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lunedì 29 ottobre 2012

L'URAGANO SANDY E' A NEW YORK, E' IL PANICO

Sandy ferma l'America. Milioni di persone sono coinvolte dal passaggio dell'uragano, forte e potente da superare in poco tempo il livello di Irene del 2011. Obama, nel suo discorso alla nazione, ha detto chiaro e tondo agli americani: "Ascoltate le indicazioni delle autorità, se dicono di evacuare, fatelo". L'uragano Sandy va infatti "preso seriamente". Le squadre di emergenza potrebbero impiegare anche alcuni giorni per riportare l'elettricità, laddove venisse a mancare. "In questi momenti dobbiamo stare uniti, tutti insieme, aiutarci a vicenda, aiutare gli amici e i vicini di casa", ha ricordato il presidente americano. Obama non è preoccupato dell'impatto dell'uragano sul voto: le elezioni sono la prossima settimana e la "ora la mia priorità è la sicurezza e le vite" degli americani, ha concluso. I venti dell'uragano Sandy si avvertono a New York, una citta' deserta. Il sindaco Michael Bloomberg ha messo la popolazione in guardia: "Attenzione perché Sandy può uccidere". Una gru è parzialmente crollata a Manhattan, sulla 57ma strada fra la Sesta e la Settima Avenue, nelle vicinanze di Central Park. Nessun ferito ma le autorità stanno evacuando l'area circostante. La gru si trova nel cantiere per la costruzione dell'edificio 'One 57', che con i suoi 425 metri di altezza sarà nel 2015 il grattacielo residenziale più alto di Manhattan e ribattezzato il 'club dei miliardari'. Ed e' anche allarme inondazioni: molte le zone gia' sommerse dall'acqua. Come Battery Park. Una delle preoccupazioni principali dell'amministrazione guidata da Michael Bloomberg è che il livello dell'acqua possa innalzarsi talmente tanto da allagare la rete della metropolitana, che in quel caso potrebbe restare ferma per giorni, di fatto paralizzando la città. Wall Street resta chiusa anche martedì: è la prima volta dal 1888 che la Borsa di New York non apre per più di un giorno a causa delle condizioni meteo. Varie tempeste di neve che si sono abbattute sulla città nel corso degli anni hanno provocato chiusure giornaliere. Il 27 settembre 1985 Wall Street aveva chiuso per l'uragano Gloria e l'ultima volta che è rimasta chiusa per più giorni è stato l'11 settembre 2001. I voli cancellati dalle compagnie americane sono 12.000. E' probabile che problemi al trasporto aereo si avranno almeno fino a mercoledì. Anche Alitalia ha cancellato alcuni voli per New York. L'uragano Sandy si fa sentire con violenza anche in altri Stati. In Virginia un milione di persone sono al momento senza energia elettrica. Black out anche in Connecticut e nel New Jersey. La mancanza di corrente è una delle maggiori preoccupazioni: l'aumento del livello delle acque potrebbe infatti causare forti danni ai sistemi di elettricità, costringendo per un periodo prolungato a restare al buio. Sul lago Michigan, nel nordest degli Usa, sono attese onde gigantesche che potrebbero superare i 9 metri. Sul grande lago affacciano città come Chicago, Milwakee e Green Bay, dove domani era atteso il presidente Barack Obama. E' ormai affondata la nave a vela H.M.S. Bounty, replica della fregata su cui nel 1789 si verificò il famoso ammutinamento, che la notte scorsa è entrata in panne al largo della Costa della North Carolina ed è stata abbandonata dal suo equipaggio. Quattordici marinai sono stati tratti in salvo, mentre due risultano tuttora dispersi. Sandy potrebbe causare quindi enormi danni: anche 10-20 miliardi di dollari. Nel 2011 Irene causò danni per 10 miliardi di dollari mentre l'uragano Ike nel 2008 ne provocò per 20 miliardi di dollari. Le stime - secondo alcuni osservatori - sono però destinate a essere riviste al rialzo perché Sandy si sta abbattendo sulla costa orientale degli Stati Uniti nel corso della settimana lavorativa, ampliando i danni e le perdite dirette e indirette. L'uragano Sandy fa sentire i suoi effetti sulla coda della campagna elettorale degli Stati Uniti. Dopo aver costretto i candidati a stravolgere l'agenda della propria campagna verso l'Election Day del 6 novembre, ora a rischio è il voto anticipato. Il primo Stato a cancellare le operazioni di early voting è stato il Maryland.

domenica 28 ottobre 2012

UN'ALTRA SCOSSA DI MAGNITUDO 3.2 SUL POLLINO

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 - secondo i rilievi dell'Istituto di Geofisica - e' stata registrata alle 11.13 di oggi nell'area del Pollino, dove da due anni vi e' uno sciame sismico con picco due giorni fa con un terremoto di magnitudo 5. La scossa delle ore 11.13 e' stata avvertita nei comuni di Mornanno e Laino Castello, nel cosentino, e Rotonda, nel potentino, corrispondenti ai centri dell'area epicentrale.

REGGIO CALABRIA, OGGI CITTA' PIU' CALDA CON 25 GRADI

E' Reggio Calabria, con 25 gradi, la citta' piu' calda. In citta' il tempo e' coperto, ma la temperatura si mantiene elevata. La seconda citta' piu' calda del Paese, insieme a Lecce, e' Crotone, con 24 gradi. Le temperature elevate, secondo il metereologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera, dureranno ancora per poco. ''Da lunedi' - afferma Nucera - temperature giu' sino a 10 gradi al centro sud. Martedi' breve tregua e poi, da mercoledi', il tempo peggiorera'''.

TRAGHETTO RIPARA AL GIGLIO, UN MORTO NEL CASERTANO

Anticipo d'inverno sulla penisola con fitte nevicate al nord, acqua alta a Venezia. Allagamenti al centro, disagi nel napoletano. Difficoltà nei collegamenti con le isole per le forti mareggiate. E nel casertano è deceduto un quarantenne: forse a causa della pioggia e dell'asfalto bagnato, ha perso il controllo della vettura ed è finito in un canale TRAGHETTO 'RIPARA' ALL'ISOLA DEL GIGLIO - Stanno tutti bene i 199 passeggeri e i 55 membri di equipaggio del traghetto Amsicora, che, a causa del maltempo durante la navigazione tra Cagliari e Civitavecchia, ha 'riparato' a ridosso dell'Isola del Giglio, dove ha gettato l'ancora. Lo si apprende dalla Guardia Costiera, in costante contatto con il comandante della nave. I passeggeri, stanchi per la traversata con mare molto mosso, sono stati rifocillati e attendono di sapere se l'evoluzione delle condizioni meteo consentirà la ripresa della navigazione. Il comandante del traghetto, nell'impossibilità di attraccare a Civitavecchia, aveva chiesto di poter raggiungere Piombino (Livorno), ma ha avuto un diniego poiché il porto è pieno. Ha allora deciso di condurre la nave in una zona più riparata dal vento e dalla forza del mare, e ha fatto rotta all'Isola del Giglio. La situazione è seguita dalla centrale operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto. ACQUA ALTA A VENEZIA - Venezia ha vissuto come previsto una domenica di acqua alta, con una marea che ha toccato una punta massima di un metro e 23 centimetri sopra il medio mare, verso le 9 e 30. Un fenomeno da codice arancio nella scala d'allerta - marea molto sostenuta - : è stato allagato circa il 30% del centro storico cittadino. Le previsioni aggiornate stamane dal Centro maree del Comune erano ancora peggiori, con una stima massima di 130, misura che è stata comunque registrata dai mareografi al largo della laguna. Sulla costa veneta spira dalla notte scorsa un teso vento di bora, la cui inclinazione però ha favorito e non ostacolato (come succede con i venti da nord) l'aumento del livello del mare. In città erano state predisposte da tempo le passerelle, anche perché in mattinata è atteso il passaggio nel centro storico della Venicemarathon ed i suoi 8mila partecipanti. L'arrivo resta a Riva Sette Martiri, ma proprio per la presenza dell'acqua alta gli organizzatori hanno scelto all'ultimo di modificare il percorso, escludendo lo scenografico passaggio in Piazza san Marco, punto più basso della città. I 4-500 metri del giro nell'area marciana verranno 'recuperati' con una piccola deviazione già prevista al passaggio in corrispondenza del Parco di San Giuliano, a Mestre. ALLAGAMENTI E FRANE, EMERGENZA NEL FRUSINATE - Case e cantine allagate, frane, tombini ostruiti e strade inondate d'acqua, persone bloccate e in difficoltà. La notte scorsa il maltempo ha causato una situazione di emergenza nel frusinate. I vigili del fuoco del comando provinciale sono stati chiamati a un superlavoro. Numerose le richieste di intervento giunte al centralino dei pompieri. Il quadro più difficile si è registrato tra Frosinone, Ceccano e Veroli. La forte pioggia ha creato mille disagi con allagamenti di abitazioni e cantine, con numerose frane finite sulle strade. A Frosinone l'emergenza è stata affrontata, oltre che dai vigili del fuoco, da diverse squadre composte da Protezione civile, polizia locale e società Multisevizi. I vigili del fuoco hanno soccorso anche quattro persone in difficoltà in seguito agli allagamenti. ALBERI CADUTI TRA NAPOLI E PROVINCIA, 26ENNE FERITA Centralini dei vigili del fuoco in tilt, a Napoli, per i numerosi interventi che, a causa di allagamenti e alberi caduti, si sono verificati tra la scorsa notte e le prime ore del mattino in città e in provincia. Una studentessa di 26 anni è rimasta leggermente ferita in seguito all'impatto della

REVOCATO L'ALLARME TSUNAMI

L'allarme tsunami nelle Hawaii è stato revocato. Il Pacific Tsunami Warning Center (Ptwc) ha annunciato che "in base ai dati disponibili la minaccia dello tsunami è diminuita e passa al livello inferiore", da "warning" ad "advisory", e "non ci si aspetta che possa aumentare" di nuovo. Poche ore fa una serie di onde anomale, fino a circa 75 centimetri, ha investito le coste dell'arcipelago, qualche ora dopo un violento terremoto che ha colpito la Colombia Britannica canadese, con una magnitudo 7.7 sulla scala di Richter. Secondo le prime indicazioni non ci sarebbero vittime. Non sono stati neppure registrati danni di rilievo nè sulle isole, poco abitate, al largo delle coste canadesi - le più vicine all' epicentro - nè alle Hawaii stesse, dove circa 100mila persone, poco prima delle 22:00 locali (le nove di oggi in Italia), hanno evacuato le aree costiere rifugiandosi in collina per evitare qualsiasi rischio. Le prime onde anomale hanno raggiunto le Hawaii poco dopo le 09:30 italiane, ma non hanno provocato nessun danno, essendo di un'altezza massima di 30 centimetri. Quelle successive erano più elevate. Secondo l'ultimo bollettino del Pacific Tsunami Warning Center (Ptwc), l'onda più alta è stata registrata a Kahului, sull'isola di Maui (76 cm, di una durata di 12 minuti).

ANTEPRIMA MONDIALE, BOLLETTINO ALLARME TSUNAMI ALLE HAWAII

Ecco a voi invece il bollettino (comunicato) in cui il Pacific Tsunami Warning Center ha lanciato l'allarme Tsunami, questo e' un documento esclusivo appena arrivato in redazione! Per ora e' in madre lingua, ma contiamo nei prossimi aggiornamenti di farvelo avere in italiano
SE NON E' ABBASTANZA VISIBILE COPIATELO E INCOLLATELO SUL VOSTRO DESKTOP, POI LO APRITE E LO ZUMMATE UN PO'!

ECCO IL COMUNICATO UFFICIALE

Noi di Newsoneplus, siamo in grado di mostrarvi in esclusiva mondiale il primo bollettino relativo all'evento appena registrato.In collaborazione con INGV. Comunicato -------------------------------------------------------------------------------- Un terremoto di magnitudo(MW) 7.7 è avvenuto alle ore 04:04:11 italiane del giorno 28/Ott/2012 (03:04:11 28/Ott/2012 - UTC). Il terremoto è avvenuto nel distretto sismico: Queen Charlotte Islands, Canada, region. Dati evento -------------------------------------------------------------------------------- Event-ID 8225232240 Magnitudo(MW) 7.7 Data-Ora 28/10/2012 alle 04:04:11 (italiane) 28/10/2012 alle 03:04:11 (UTC) Coordinate 52.77°N, 131.9°O Profondità 17 km (fissata) Distretto sismico Queen Charlotte Islands, Canada, region Non distribuibile, bollettino sotto Copyright © 2012. Chiunque lo riproducesse in qualsiasi modo sarebbe esposto a norme di legge, per infrazione di Copyright stipulato da Newsoneplusac ®

HAWAII, RIMANE ALLERTA TSUNAMI

Le autorità delle Hawaii mantengono l'allarme tsunami nell'arcipelago, dopo il forte terremoto in Canada, nel timore di onde anomale di oltre un metro. Secondo l'ultimo bollettino del Pacific Tsunami Warning Center (Ptwc), l'onda più alta è stata registrata a Kahului, sull'isola di Maui (57 cm, di una durata di 14 minuti). Una prima onda anomala aveva colpito le Hawaii: a Makapuu, la spiaggia all'estremo est di Ohau, l'isola della capitale Honolulu, una prima onda aveva raggiunto un' altezza trentina di centimetri. Il centro allerta tsunami del Pacifico (Ptcw), dopo averlo ridimensionato, aveva rilanciato l'allarme per le coste delle Hawaii in seguito al violento sisma che la colpito la costa ovest del Canada. Nel suo ultimo bollettino, il Ptcw scriveva che "si è generato uno tsunami che potrebbe causare danni lungo le coste di tutte le isole delle Hawaii". "Azioni urgenti - secondo il Ptcw - devono essere prese per proteggere le vite e le proprietà". Il violento terremoto di magnitudo 7.7 scala Richter ha colpito le isole Queen Charlotte, in Columbia Britannica. "E' stato generato uno tsunami potenzialmente distruttivo per le coste di tutte le isole dello Stato delle Hawaii. Sono necessarie azioni urgenti per mettere in sicurezza le persone e le proprietà", afferma il Centro allerta tsunami del Pacifico (Ptwc). Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), il violento sisma ha avuto ipocentro a 9,9 km di profondità ed epicentro 139 km a sud di Masset. Dopo che le sirene hanno iniziato ad 'urlare' in tutte le isole delle Hawaii a causa dell'allerta tsunami provocata da un forte terremoto in Canada, gli abitanti delle coste dell'arcipelago stanno evacuando le aree a rischio dirigendosi verso le aree collinose dell'entroterra. Secondo l'Honolulu Star Adviser online, il principale quotidiano locale, le onde anomale potrebbero raggiungere i 6 piedi, intorno ai 180 centimetri. Le aree più a rischio, secondo la protezione civile locale, sono Hilo (su Big Island, sud dell'arcipelago), Kahului (su Maui), Haleiwa (su Oahu, dove si trova la capitale Honolulu) e Hanalei (su Kauai, a nord dell'arcipelago). Intanto, le autorità Usa hanno ridimensionato il primo allarme tsunami che riguardava il sud dell'Alaska e le Colombia britannica canadese, dopo il forte seisma che ha scosso l'area pacifica del Canada, con una magnitudo 7,7 sulla scala di Richter, nelle isole Queen Charlotte. Una piccola onda anomala è stata registrata a Craig, in Alaska, ma è stata inferiore alle attese, circa 10 centimetri, e non ha provocato nessun danno.

TERREMOTO 7.7 SCALA RICHTER IN CANADA, HAWAII IN EVACUAZIONE LE COSTE

Una prima onda anomala ha colpito le Hawaii: a Makapuu, la spiaggia all'estremo est di Ohau, l'isola della capitale Honolulu, una prima onda ha raggiunto una altezza trentina di centimetri, e dopo si è ritirata per circa un metro. Lo ha detto alla Hawaii News Now in diretta da Honolulu uno degli esperti del Pacific Tsunami Warning Center, Gerard Fryer. Il centro allerta tsunami del Pacifico (Ptcw), dopo averlo ridimensionato, rilancia l'allarme per le coste delle Hawaii in seguito al violento sisma che la colpito la costa ovest del Canada. Nel suo ultimo bollettino, il Ptcw scrive che "si è generato uno tsunami che potrebbe causare danni lungo le coste di tutte le isole delle Hawaii". "Azioni urgenti - prosegue il Ptcw - devono essere prese per proteggere le vite e le proprietà", confermando che le prime onde anomale sono attese alle 22:28 di sabato, le 09:28 italiane di oggi. Il violento terremoto di magnitudo 7.7 scala Richter ha colpito le isole Queen Charlotte, in Columbia Britannica. "E' stato generato uno tsunami potenzialmente distruttivo per le coste di tutte le isole dello Stato delle Hawaii. Sono necessarie azioni urgenti per mettere in sicurezza le persone e le proprietà", afferma il Centro allerta tsunami del Pacifico (Ptwc). Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), il violento sisma ha avuto ipocentro a 9,9 km di profondità ed epicentro 139 km a sud di Masset. Dopo che le sirene hanno iniziato ad 'urlare' in tutte le isole delle Hawaii a causa dell'allerta tsunami provocata da un forte terremoto in Canada, gli abitanti delle coste dell'arcipelago stanno evacuando le aree a rischio dirigendosi verso le aree collinose dell'entroterra. Secondo l'Honolulu Star Adviser online, il principale quotidiano locale, le prime onde anomale attese intorno alle 09:30 italiane (nelle Hawaii saranno circa le 22:30 di sabato), potrebbero raggiungere i 6 piedi, intorno ai 180 centimetri. Le aree più a rischio, secondo la protezione civile locale, sono Hilo (su Big Island, sud dell'arcipelago), Kahului (su Maui), Haleiwa (su Oahu, dove si trova la capitale Honolulu) e Hanalei (su Kauai, a nord dell'arcipelago). Intanto, le autorità Usa hanno ridimensionato il primo allarme tsunami che riguardava il sud dell'Alaska e le Colombia britannica canadese, dopo il forte seisma che ha scosso l'area pacifica del Canada, con una magnitudo 7,7 sulla scala di Richter, nelle isole Queen Charlotte. Una piccola onda anomala è stata registrata a Craig, in Alaska, ma è stata inferiore alle attese, circa 10 centimetri, e non ha provocato nessun danno.

sabato 27 ottobre 2012

LANCIO DI WINDOWS 8, LUNGHE FILE PER SURFACE

Il 26 ottobre 2012 sarà una delle date che ricorderemo per sempre. Ieri, infatti, Microsoft ha reso ufficiale il suo nuovo sistema operativo Windows 8 e Surface RT, il primo tablet dell'azienda di Redmond, ovvero il primo salto nel settore hardware. L'intento di Microsoft è quello di raggiungere i suoi rivali, quali Apple e Google, e recuperare quelle quote di mercato perse in questi ultimi anni. Riuscirà Redmond a raggiungere i suoi obiettMicrosoft ha presentato Windows 8 ed il suo Surface RT con un mega evento a Times Square, a cui è seguita l'apertura del Microsoft Store. In tipico stile Apple, gli utenti - tra curiosi ed interessati - hanno letteralmente preso d'assalto il punto vendita per acquistare il tablet o almeno dargli un'occhiata da vicino. Le persone in fila erano migliaia: in alcuni Microsoft Store vi erano file di 150 persone con tempi d'attesa a volte davvero lunghi, fino a quasi due ore. Secondo alcune segnalazioni, i dipendenti dei negozi riuscivano a gestire 10-15 persone all'ora. In realtà Microsoft non è abituata a queste situazioni, al contrario di Apple che per ogni lancio si aspetta un'affluenza record. Chi è riuscito ad entrare nei Microsoft Store racconta di un'atmosfera incredibile: i dipendenti indossano una t-shirt con l'immagine di Surface sul retro, sono gentili e disponibili. I negozi sono allestiti con un Windows 8 style (pareti dai colori accesi, tiles e led). Sembra quindi che il popolo di Internet abbia accolto con entusiamo Windows 8 e Surface, due prodotti dal successo assicurato, ed il merito è anche di Microsoft che ha saputo realizzare un sistema operativo dinamico, reattivo e trasversale per tablet, notebook, PC e tanti altri dispositivi. ivi? L'inizio è promettente!

SOLDATESSA 235/O RAV PICCHIATA DAL FIDANZATO

Non c'e' pace per il 235/o Rav Piceno, lo stesso dove prestava servizio come istruttore Salvatore Parolisi. Una soldatessa di 21 anni che ieri ha prestato giuramento e' stata picchiata selvaggiamente dal fidanzato, e ora e' ricoverata in ospedale. L'uomo, Nunzio Calabrese, 27 anni, di Reggio Calabria come la ragazza, e' stato arrestato dai Cc. La lite e' scoppiata perche' lei voleva lasciarlo. La giovane ha riportato la frattura di una mandibola, se la cavera' in 30 giorni.

URAGANO SANDY, IL RISCHIO CHE MEZZ'AMERICA RIMANGA SENZA LUCE

MIAMI - Sandy ha di nuovo raggiunto il livello di uragano: dopo averla retrocessa a tempesta tropicale qualche ora fa, il National Hurricane Center la riporta a uragano di Categoria 1, con venti fino a 75 miglia all'ora. La 'tempesta perfetta', che potrebbe nascere dall'unione dell'uragano Sandy con altre due tempeste che si muovono sulla costa orientale degli Stati Uniti, potrebbe lasciare al buio milioni di persone e bloccare i voli aerei per diversi giorni. La Guardia Nazionale e l'Aeronautica hanno allertato 45.000 dei loro dipendenti in sette stati nel caso dovessero intervenire di emergenza per rispondere alla tempesta. "A causa delle dimensioni e del movimento lento, sarà un evento di lunga durata, con un impatto di due o tre giorni su molte persone" afferma, secondo quanto riportato dalla stampa americana, James Franklin, del National Hurricane Center.

STANOTTE L'ORA SOLARE: LE LANCETTE INDIETRO DI UN'ORA

Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 torna l'ora solare: alle ore 3.00 si dovranno spostare un'ora indietro le lancette degli orologi. Secondo quanto rilevato da Terna, durante il periodo di ora legale, iniziato il 25 marzo 2012, l'Italia ha risparmiato complessivamente circa 613 milioni di kilowattora (pari a circa 102 milioni di euro), un valore pari al consumo medio annuo di elettricità di 205.000 famiglie. L'ora legale tornerà il 30 marzo 2013. Nei mesi di aprile e ottobre, fa sapere Terna, si è registrato, come di consueto, il maggior risparmio di energia elettrica. Ciò è dovuto al fatto che questi due mesi hanno giornate più 'corte' in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell'intero periodo. Spostando in avanti le lancette di un'ora, quindi, si ritarda l'utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento. Nei mesi estivi come luglio e agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l'effetto 'ritardo' nell'accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità. In termini di costi, l'Italia ha risparmiato con l'ora legale circa 102 milioni di euro, considerando che per il cliente finale 1 kilowattora è costato, nel periodo in esame, in media circa 16,65 centesimi di euro al netto delle imposte. Nel dettaglio, ad aprile si è avuto un risparmio di 129 milioni di kWh, a maggio di 81 milioni di kWh, a giugno di 34 milioni di kWh, a luglio di 34 milioni di kWh, ad agosto di 33 milioni di kWh, a settembre di circa 85 milioni di kWh e ad ottobre di 161 milioni di kWh.

OGGI A ROMA SI E' SVOLTO IL "NO MONTI DAY"

I manifestanti del 'corteo selvaggio', mentre percorrevano il tratto soprelevato della tangenziale est, in direzione di San Giovanni, hanno lanciato a più riprese petardi sulla carreggiata opposta, che si trova più sotto ed era stata preventivamente chiusa al traffico. La tangenziale, fa sapere l'Agenzia per la mobilità, è stata chiusa dalla polizia di Roma Capitale dalla A24 a Passamonti direzione Olimpica e da Castrense a scalo san Lorenzo direzione san Giovanni per ragioni di sicurezza. I manifestanti del 'corteo selvaggio' hanno bloccato la tangenziale est. Il corteo composto da migliaia di studenti e esponenti dei centri sociali, ha imboccato la tangenziale all'altezza dello scalo di San Lorenzo, in direzione Tiburtina. Il traffico, in quella direzione, è bloccato. I manifestanti del 'corteo selvaggio' che si è staccato dal corteo No Monti Day, dopo aver sfilato sulla tangenziale, hanno bloccato per alcuni minuti la bretella che porta all'autostrada A/24. Successivamente i manifestanti sono tornati sulla tangenziale est, in direzione San Giovanni, bloccando nuovamente il traffico sulla carreggiata opposta rispetto al precedente blocco. Alcuni manifestanti che stanno partecipando a Roma al corteo No Monti day hanno lanciato uova, vernice, petardi e bottiglie di vetro contro la filiale della banca Unipol in via Cavour, all'altezza di Santa Maria Maggiore. Alcuni manifestanti autori del blitz erano a volto coperto, altri a volto scoperto. Sul muro vicino alla filiale hanno scritto "Monti e Fornero al cimitero" e poi "rapinami". Un gruppo di manifestanti, perlopiù studenti ed esponenti dei centri sociali, una volta imboccata via Merulana ha compiuto blitz anche contro altre tre filiali di banca, imbrattando le vetrine con vernice, uova e bottiglie. Al Monte dei Paschi hanno scritto in rosso "bancarotta", e un writer ha disegnato un black bloc che lancia un sasso. E poi su un foglio la frase di Calamandrei: "trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere". Stesso copione contro le filiali Unicredit e Intesa San Paolo. Un cassonetto è andato a fuoco dopo che alcuni manifestanti del corteo No Monti day hanno lanciato al suo interno alcuni petardi, in via dello Statuto, una traversa di via Merulana non interessata dal corteo ma molto vicina al percorso seguito dai manifestanti. "Secondo una prima stima siamo 150.000 in piazza". A riferirlo alcuni organizzatori del No Monti Day. La testa del corteo del No Monti Day é arrivata in Piazza S.Giovanni. Tante le bandiere rosse sventolate in piazza, sia del sindacato Usb che del partito di Rifondazione Comunista. I manifestanti, alla guida del 'serpentone', partiti da

BERLUSCONI:"NON MI RICANDIDO"

Confermo la mia decisione di non presentarmi a candidato premier ". Lo ha detto Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa a Villa Gernetto. Dopo aver detto "confermo la mia decisione di non presentarmi come candidato presidente del consiglio", Silvio Berlusconi ha aggiunto che sono confermate le primarie e che intende "continuare l'opera di modernizzazione e cambiamento del Paese'. "Solo con un rassemblement di tutti i moderati si può battere la sinistra", lo ha detto Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa a villa Gernetto, dove ha ricordato di aver fatto un passo indietro proprio per permettere questo processo. Berlusconi ha poi annunciato che riprenderà con le sue dichiarazioni in tv, per le quali, ha spiegato di aver dato disponibilità a Bruno Vespa, ricordando - tra l'altro - di essere assente dai tg da oltre un anno Poi ha invitato i cittadini a non disperdere il proprio voto: 'Gli italiani dovranno prendere una decisione di campo. Di là o di qua'. E sull'ipotesi di un Monti bis ha commentato: 'Se crederà di partecipare alle elezioni e di farsi eleggere come candidato premier potrà svolgere il ruolo di presidente del consiglio'. DECIDEREMO SE TOGLIERE FIDUCIA A GOVERNO - "Nei prossimi giorni esamineremo la situazione e decideremo se sia meglio togliere immediatamente la fiducia a questo governo o conservarla dato l'arrivo delle elezioni. "Dobbiamo mettere sul piatto della bilancia - ha detto Berlusconi - da un lato l'iniziativa del governo che ci porta alla continuazione della spirale recessiva dell'economia e dall'altro il fatto che con la sfiducia al governo la situazione potrebbe essere presa in un certo modo dal mondo della finanza" e il fatto che si tratta di un anticipo "di poco della data delle elezioni"Il governo dei tecnici ha introdotto misure che portano l'economia in una spirale recessiva'. 'Gli italiani sono spaventati da questo sistema violento del trattamento dei contribuenti'., lo ha detto Silvio Berlusconi in una conferenza stampa da villa Gernetto, che ha parlato di 'estorsione fiscale'. 'Non si deve mai più aumentare la pressione fiscale'. 'Questo - ha detto Berlusconi - e' uno dei punti del mio programma. Abrogazione dell'Imu e impegno a non mettere mai alcuna tassa sulla casa, che costituisce il pilastro sicuro per ogni famiglia'. QUESTA NON DEMOCRAZIA E' MAGISTRATOCRAZIA - 'La giustizia non può andare avanti così. Questa non è più una democrazia. E' una dittatura dei magistrati. E' una magistratocrazia. Mi sento in dovere di mettere davanti a tutto un'azione di riforma della giustizia affinché si possa evitare ad altri quello che è capitato a me'. Poi torna a chiedere una legge sulle intercettazioni: 'E' barbaro e incivile non poter usare il telefono' SORRISI MERKEL-SARKOZY TENTATO ASSASSINIO - "Con quei sorrisi la Merkel e Sarkozy tentarono l'assassinio politico della mia credibilità internazionale". Così Silvio Berlusconi in una conferenza stampa a Villa Gernetto. "La Germania ha forzato il Consiglio dei capi governo ad alcune decisioni che io non ho mai condiviso". Al Tg5 Silvio Berlusconi aveva anticipato che ci sarebbero state delle conseguenze all'indomani della condanna a quattro anni nel processo Mediaset per frode e fondi neri 'Mi sento obbligato a restare in campo per riformare il pianeta giustizia perché ad altri cittadini non capiti ciò che è capitato a me": lo ha detto Silvio Berlusconi al Tg5. "A Roma la Cassazione mi ha assolto con formula piena sulla stessa materia. Come mai non si è tenuto conto di questo? Forse giudice Davossa è molto prevenuto contro di me. O forse in tutto questo si devono trovare delle spiegazioni di natura politica", ha detto Berlusconi. "Quella contro di me è un'ipotesi fantascientifica per evadere l'1% delle imposte" comunque versate. Lo dice Silvio Berlusconi parlando al Tg5. "Tra il 2006 e il 2010 ho versato 5,44 miliardi. Nessun gruppo versa tanto" dice Berlusconi sostentendo che nel 2002 gli vengono contestati evasioni per "4,9 milioni di euro contro i 365 versati dal mio gruppo all'erario" ed analoga è la proporzione nel 2003. E l'Anm replica: "Respingiamo con fermezza attacchi e offese: non si può assolutamente parlare di sentenza politica e barbarie". Lo afferma il presidente Rodolfo Sabelli rispondendo alle critiche sulla sentenza Mediaset arrivate dall'ex premier Berlusconi e esprimendo "solidarietà" ai magistrati di Milano. "Esprimo solidarietà ai magistrati di Milano, destinatari ancora una volta di offese di fronte alle quali hanno sempre reagito con compostezza", ha aggiunto Sabelli poco prima del Comitato direttivo dell'Anm. E rispetto alle critiche arrivate in questi giorni anche su altre sentenze come quella sul terremoto dell'Aquila, "Il problema - ha detto - non sono le critiche, che sono sempre consentite, ma devono essere critiche composte". Sabelli ha detto inoltre che di questo tema "discuteremo oggi nel Comitato direttivo". "Le sentenze non vanno utilizzate nel dibattito politico e tantomeno strumentalizzate a fini politici. Fortunatamente viviamo in uno Stato di diritto in cui vige per tutti gli imputati,anche i più noti,la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva".Così il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, commenta la sentenza Mediaset.

venerdì 26 ottobre 2012

BIMBE UCCISE NELLA VASCA DA BAGNO

Quando è tornata a casa con la sua terza bimba, presa dopo la lezione di nuoto, Marina Krim si è molto stupita: come mai tutte le luci erano spente? La 38enne è subito scesa giù con la piccola di tre anni, in portineria, per chiedere al custode se la tata fosse uscita con gli altri due suoi figli. No, la risposta. Rientrata nel lussuoso appartamento - al numero 57 della 75esima strada, vicino a Central Park - la donna ha iniziato ad accendere le luci di tutte le stanze. Fino a quando è arrivata in bagno: Leo, 2 anni, e Lulu, 6, erano senza vita nella vasca da bagno. Coperti di sangue e ferite. Per terra c'era la baby sitter, la 50enne Yoselyn Ortega, anche lei con un vistoso taglio al collo, una ferita autoinferta secondo gli inquirenti. Accanto, un grosso coltello da cucina sporco di sangue. La donna è stata formalmente arrestata e poi trasferita d'urgenza in ospedale, dove versa in condizioni critiche. È stato in quel momento che Marina ha iniziato a lanciare urla raggelanti: una vicina l'ha sentita e ha chiamato il 911. LA SCENA DEL CRIMINE - Paul Browne, portavoce del New York Police Department, ha detto che sul corpo dei bambini uccisi giovedì pomeriggio sono state riscontrate «numerose ferite da taglio»: sono stati dichiarati morti sulla scena del crimine, non c'era più nulla da fare. «È la cosa peggiore che tu possa sentire o anche solo immaginare», ha commentato Browne. Quando gli agenti sono arrivati nell'appartamento del delitto la tata, invece, era ancora viva ed è stata subito portata all'ospedale più vicino. LE TESTIMONIANZE DEI VICINI - Una donna che vive nel condominio di lusso di Manhattan ha raccontato al New York Times di aver sentito «urla disumane» provenire dalla casa del delitto. E di aver chiaramente riconosciuto la voce del custode - arrivato pure lui sul posto - che urlava non si sa a chi: «Le hai tagliato la gola! Le hai tagliato la gola!». IL PADRE DELLE VITTIME - Il papà dei due bimbi uccisi - Kevin Krim, vicepresidente e general manager della Cnbc Digital - non era a New York, era via per lavoro. All'aeroporto, appena atterrato, ad attenderlo ha trovato la polizia che gli ha dovuto dare la notizia dell'uccisione dei suoi figli.

LA CINA OSCURA IL SITO DEL NY TIMES

Il sito del New York Times è stato oscurato dalla Cina dopo la pubblicazione di un reportage che accusa il premier, Wen Jiabao, di essersi arricchito con la politica. Secondo il quotidiano la sua famiglia è arrivata addirittura ad accumulare un patrimonio "pari a 2,7 miliardi di dollari attraverso la macchina dello Stato". "Calunnie contro la Cina": la replica di Pechino, che tempestivamente ha occultato il sito. "Chi le pubblica - ha poi ribattuto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hong Lei, nel corso di un briefing alla stampa - è guidato da fini che vanno al di là del giornalismo". Il servizio del quotidiano americano fa un accenno alle umili origini della famiglia Wen e dei soldi accumulati tra il 1992 e il 2012. "A parte la ricchezza privata, accumulata di certo grazie alla macchina dello Stato - è scritto -; c'è da dire che il primo ministro controlla direttamente o indirettamente l'industria di Stato e le attività di regolamentazione, nelle quali i suoi parenti imperversano con emolumenti e stipendi più che generosi: ville, case, aziende, holding offshore, alla famiglia Wen non manca proprio nulla".

APPLE TRIMESTRE RECORD: PER L'iPHONE 5 E' BOOM DI VENDITE

Apple chiude il quarto trimestre dell'anno fiscale con un fatturato di 36 miliardi di dollari, in aumento del 27% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'utile netto è salito del 24% a 8,2 miliardi di dollari. «Siamo molto orgogliosi di concludere questo fantastico anno fiscale con risultati record per il trimestre di settembre. Stiamo affrontando la stagione natalizia con i migliori prodotti di sempre per quanto riguarda iPhone, iPad, Mac e iPod, e continuiamo a essere molto sicuri sulla nostra pipeline di nuovi prodotti», afferma l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook. «Siamo lieti di aver generato oltre 41 miliardi di utile netto e oltre 50 miliardi di flusso di cassa operativo nell'anno fiscale 2012», aggiunge il chief financial officer, Peter Oppenheimer. «Guardando avanti al primo trimestre dell'anno fiscale 2013, ci attendiamo un fatturato di circa 52 miliardi di dollari e un utile per azione diluita di circa 11,75 dollari». Apple ha venduto 26,9 milioni di iPhone nel quarto trimestre, in aumento del 58% rispetto allo stesso periodo del 2011. E la domanda di iPhone 5 procede a gonfie vele, ed è maggiore dell'offerta. Gli iPad venduti sono stati 14,0 milioni, in crescita del del 26% percento rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso. Apple ha venduto 4,9 milioni di Mac durante il trimestre, dato che rappresenta una crescita dell'1 percento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. In calo le vendite di iPod scese dell'19% a 5,3 milioni.

TERREMOTO POLLINO: ANZIANO 84ENNE MORTO D'INFARTO

Un anziano di 84 anni è morto per infarto a Scalea (Cosenza) in seguito allo spavento causato dal forte terremoto di stanotte tra Basilicata e Calabria. A Laino Borgo una casa di riposo per anziani è stata sgomberata a causa delle lesioni subite dalla struttura. A Mormanno l'ospedale è stato completamente evacuato e i pazienti dimessi o trasferiti in altri nosocomi. Piu di cento finora le repliche, la più forte delle quali di magnitudo 3.3.

TERREMOTO POLLINO: NESSUN DANNO A STRADE E FERROVIE

Nessun danno al momento e' stato registrato sulla rete autostradale e ferroviaria delle zone della Calabria e Basilicata colpite dal terremoto di questa notte. L'Enac assicura anche l'operativita' dei voli nelle stesse aree e non registra ritardi o variazioni del traffico aereo. Le Ferrovie informano che la circolazione dei treni è regolare. L'Anas ha inviato squadre di emergenza per verifiche a gallerie, ponti e viadotti sull'A3 Salerno-Reggio Calabria dove al momento non risultano danni.

APPLE LANCIA I NUOVI iPAD MINI E iPAD 4

Apple lancia una nuova rivoluzione, sotto il segno dell'iPad. E lancia, dopo mesi di indiscrezioni, l'iPad mini, in quella che è una netta inversione di tendenza rispetto alla filosofia di Steve Jobs, contrario a un tablet di dimensioni ridotte. L'iPad Mini "si tiene in una mano", afferma il capo del marketing di Apple, Phil Schiller, e costerà a partire da 329 dollari (329 euro tasse incluse in Europa), ovvero un prezzo superiore rispetto ai concorrenti Nexus e Kindle Fire. E il prezzo non proprio mini delude le attese del mercato, che scommettevano su 200-250 dollari: i titoli Apple chiudono in calo del 3,26%. L'ultimo iPad aveva un prezzo di partenza di 499 dollari. L'iPad mini è disponibile in bianco e in nero, è sottile 7,2 millimetri e ha uno schermo da 7,9 pollici. Rispetto al 'fratello maggiore' è del 23% più sottile e del 53% più leggero. Lo schermo ha la stessa risoluzione (1024x768 pixel) e la batteria ha una durata di 10 ore. "iPad mini è un piccolo grande iPad. Ha lo stesso numero di pixel del primo iPad e dell'iPad 2, perciò supporta oltre 275.000 app create appositamente per l'iPad" mette in evidenza Schiller. Il nuovo piccolo tablet è sottile come una matita e leggero come un bloc-notes, ma racchiude un veloce chip A5, videocamera FaceTime HD, fotocamera iSight da 5 megapixel e wireless ultraveloce. L'iPad si potrà ordinare da venerdì: la versione basic da 16 GB sarà consegnata a partire dal 2 novembre, mentre per quella cellular si dovranno attendere altre due settimane. Il 'piccolo' di casa Apple si affianca alla quarta generazione di Ipad, con la quale Apple si augura di poter battere nuovi record: "Abbiamo venduto 100 milioni di iPad in due anni e mezzo. L'iPad rappresenta oggi il 91% del traffico web dei tablet" afferma l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, fornendo - in attesa della trimestrale attesa nei prossimi giorni - alcune cifre sulle vendite. Apple ha venduto più di tre milioni di nuovi iPod venduti e l'iPhone in volata: è il telefono venduto più velocemente nella storia, mette in evidenza Cook, precisando che dall'app Store sono state scaricate 35 miliardi di applicazioni. Apple ha oggi oltre 275.000 app specifiche per l'iPad, su un totale di 700 mila scaricabili. Cook nell'introdurre il mini iPad, annuncia una serie di nuovo prodotti Apple, dall'aggiornamento di iBook integrato con iCloud al nuovo MacBook Pro da 13 pollici con retina display, passando per un iMac completamente nuovo. "L'iMac è il desktop più avanzato mai realizzato da Apple" afferma Schiller. "Con un favoloso design, un brillante display e prestazioni superiori, abbiamo migliorato ulteriormente il computer desktop all-in-one più amato al mondo".

ARRIVA WINDOWS 8: INIZIA UNA NUOVA ERA!

E' ufficiale. Windows 8 sarà disponibile da domani e per i computer esistenti potrà essere scaricato in oltre 140 mercati e in 37 lingue a partire dalla mezzanotte americana. Windows 8 è una "pietra miliare nell'evoluzione e nella rivoluzione del computer", afferma il presidente della divisione Windows, Steven Sinofsky, nel corso della presentazione del nuovo sistema operativo dell'azienda di Redmond, sottolineando che Microsoft ha venduto oltre 670 milioni di licenze per Windows 7 dal suo lancio nel 2009. "Windows è usato su oltre un miliardo di computer al mondo. Windows 8 è per il prossimo miliardo di persone", aggiunge. Il nuovo sistema operativo equipaggerà tutta una nuova generazione di computer e tablet, incluso 'Surface', il primo marcato direttamente da Microsoft. Sinofsky ripercorre la storia della casa di Redmond partendo dal 1995, quando Microsoft ha lanciato Windows 95. "Vivevamo nelle caverne", ironizza. Il desktop del pc è stato sostituito da smartphone e tablet, che sono sempre connessi al web. Windows viene utilizzato da un miliardo di persone in tutto il mondo e secondo Sinofsky il nuovo Windows 8 "é pronto a conquistarne un altro miliardo". Sinoksky si sofferma poi sul Microsoft App Store, che rappresenta una "grande opportunità" per gli sviluppatori. Alcuni critici hanno messo in evidenza come Microsoft possa al momento contare su meno applicazioni rispetto ad Apple e questo rappresenterebbe uno svantaggio per Redmond. ma gli sviluppatori - aggiungono gli analisti - possono essere attirati nella corte Microsoft dai volumi, previsti in 400 milioni di cellulari, tablet e pc Windows 8 in un anno. Microsoft ha previsto che saranno 100 mila le applicazioni che 'gireranno' sull'interfaccia entro 90 giorni dal lancio e 400 milioni dispositivi con Windows 8 entro luglio 2013. "E' davvero una giornata entusiasmante: Windows 8 e Surface sono qui": così l'amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer durante la presentazione a New York. Ballmer mette in evidenza come con i nuovi prodotti si apre una nuova era per Microsoft e per i suoi utilizzatori. "Con Windows 8 abbiamo unito insieme il meglio del mondo, il meglio dei pc e dei tablet - dice Ballmer - Cosa potete fare con il vostro nuovo sistema? Assolutamente tutto, dal lavoro al divertimento". Ballmer mette in evidenza come gli sviluppatori di tutto il mondo "si trovano di fronte a opportunità senza precedenti con l'apertura del Windows Store. Ci sono 670 milioni di personal computer che aspettando si essere aggiornati con Windows 8. E' un numero importante". La nuova versione di Windows porta "grande innovazione e grande energia nel mercato dei personal computer", dichiara Ballmer in un'intervista a Bloomberg, nella quale sottolinea che Microsoft sta lavorando a stretto contatto con Facebook.

F1, SECONDE LIBERE A VETTEL, ALONSO TERZO

Sebastian Vettel (Red Bull) ha dominato anche la seconda sessione di prove libere del Gran Premio dell'India chiudendo in 1'26"221 davanti al compagno di squadra Marc Webber (1'26'339) e al ferrarista Fernando Alonso (1'26"820). Quarto Nico Rosberg (Mercedes) che ha preceduto il finlandese Kimi Raikkonen (Lotus) e il britannico Lewis Hamilton. Sessione difficile invece per l'altro ferrarista Felipe Massa, solo 15/o (1'28"296), che è uscito di pista senza conseguenze. ALONSO, POSSIAMO LOTTARE SINO A FINE - "Con quattro gare da disputare tutte le chance sono aperte per il campionato". Nonostante abbia perso in Corea la testa della classifica piloti, è un Fernando Alonso dallo stato d'animo positivo quello della vigilia del Gp d'India. "Se ci avessero offerto questa situazione a febbraio - afferma lo spagnolo dela Ferrari come riporta il sito media di Maranello - avremmo subito messo la firma. E anche a luglio, agosto o settembre, avremmo messo la firma. Siamo nella condizione di lottare per il campionato fino alla fine". "E' vero - aggiunge Alonso - che nelle ultime gare la Red Bull è stata molto forte e veloce, ma abbiamo visto durante tutto l'anno come ci siano stati alti e bassi per tutti, dobbiamo quindi migliorare la nostra situazione e il nostro livello di competitività e provare a prenderli. Per quanto riguarda la mia motivazione, mai stata così alta, ma non riguarda solo me, tutta la squadra è molto motivata, tutto il team vuole questo campionato. Abbiamo lottato tutto l'anno con la nostra monoposto, specialmente nella prima parte della stagione, e adesso che mancano quattro gare alle fine - sottolinea lo spagnolo della Ferrari - andiamo all'attacco per l'ultimo mese, con tutta la squadra concentrata". MASSA, GIA' PROIETTATO A PROSSIMA STAGIONE - "Adesso che le cose stanno andando bene, mi piacerebbe se la stagione continuasse un altro po', anche se è già stata lunga per tutti". Il pilota della Ferrari, Felipe Massa, parla per la prima volta dopo la conferma a Maranello e ammette di sentirsi già proiettato alla prossima stagione. "Mancano quattro gare, poi ci sarà una pausa, di cui tutti penso abbiano bisogno, dopodiché sono già proiettato alla prossima stagione, che spero sia positiva dall'inizio alla fine". Nell'incontro con la stampa nel paddock del Buddh International Circuit il brasiliano non ha nascosto di aver avuto dei momenti di preoccupazione a proposito del suo futuro: "Sì, ci sono stati momenti in cui ero preoccupato, ma quando le cose sono iniziate a migliorare, ero molto tranquillo su quello che sarebbe successo - ha detto Massa come riporta il sito media della Ferrari - Ho dato un'occhiata alla situazione nelle altre squadre, ma non ho mai avuto con nessun team dei veri e propri colloqui, perché ho sempre voluto rimanere qui". Alla fine, il contratto è stato firmato a Maranello dopo un incontro con Luca di Montezemolo. "Abbiamo parlato di tante cose", ha detto il brasiliano sul colloquio avuto con il presidente della Ferrari. "Ero solo con lui e abbiamo guardato agli anni passati, a quelli brutti e quelli belli, e abbiamo parlato del futuro come abbiamo fatto spesso e, alla fine, tutto é stato deciso quel giorno". "Perché la Ferrari ha deciso di estendere il mio contratto? Anche voi giornalisti mi conoscete bene e sapete cosa posso fare", ha proseguito il pilota brasiliano. "Sono in grado di fare un buon lavoro, so come far interagire tutti gli aspetti, dal pilotaggio al modo in cui lavoro con la squadra, con la macchina, l'assetto e così via. Così facendo sono stato capace di divertirmi e vincere quello che ho vinto. Sono sicuro che se riuscissi a fare tutto ciò nuovamente i risultati arriveranno". ALONSO IN CATTEDRA PER UNICEF - Il pilota della Ferrari, Fernando Alonso, in India per la diciassettesima tappa del campionato del Mondo di Formula 1, si è recato stamattina in una scuola dell'hinterland di New Delhi per promuovere una campagna di igiene dedicata ai bambini. L'iniziativa - spiega la casa di Maranello - è organizzata nell'ambito della 'Giornata per il lavaggio delle mani' (Handwashing day) dell'Unicef che nel 2005 lo ha nominato suo ambasciatore. "E' importantissimo spiegare l'importanza di questo gesto, per noi così semplice ma spesso impossibile in un paese dove molte famiglie non hanno un bagno in casa, e a volte neanche una casa" ha detto il pilota spagnolo durante la visita alla scuola di Turgapur, a un'ora dalla capitale indiana. Secondo l'Unicef, in India più di mille bambini al giorno muoiono di diarrea a causa della mancanza di acqua potabile e servizi igienici di base. Un anno fa Alonso si era recato in un ospedale infantile dove aveva somministrato un vaccino anti poliomelite. MARO': FERRARI CORRE CON BANDIERA MARINA MILITARE - La Ferrari correrà il gp dell'India, in programma domenica prossima, con il simbolo della Marina Militare sulle monoposto. L'atto simbolico è stato deciso dalla Scuderia di Maranello per testimoniare vicinanza ai due marò italiani prigionieri in India. La Ferrari - aggiunge la casa di Maranello - vuole così rendere omaggio a una delle migliori eccellenze del nostro Paese auspicando anche che le autorità indiane e italiane trovino presto una soluzione per la vicenda che vede coinvolti i due militari della Marina Italiana. "Congratulazioni alla Ferrari per l'esposizione del simbolo della Marina Militare nel GP d'India. Testimonia il sostegno di tutto il Paese ai nostri marò" scrive il ministro degli Esteri Giulio Terzi su Twitter.

AGNELLI:"CALCIO ITALIANO IN DECLINO"

'Il calcio italiano si trova oggi di fronte a un bivio. Dopo i fasti degli ultimi trent'anni, stiamo oggi vivendo un declino rapidissimo che non accenna a diminuire''. E' il pensiero espresso dal presidente della Juventus, Andrea Agnelli, in apertura dell'assemblea degli azionisti della societa'. ''Il suo modello di sviluppo - prosegue Agnelli - e' bloccato da alcuni fattori che riflettono molto fedelmente la crisi in cui versa il nostro Paese''. ''Tutti noi - conclude - dobbiamo chiederci che cosa sara' il calcio italiano tra alcuni anni. Molte nazioni hanno vissuto un declino calcistico, ma nessuna ha avuto un crollo cosi' veloce. Siamo in presenza - conclude - di un tracollo strutturale che non puo' essere spiegato solamente con la crisi economica''.

AFGHAMISTAN: BOMBA CONTRO BLINDATO ITALIANO, ILLESI

Un ordigno rudimentale è esploso oggi al passaggio di un convoglio di militari italiani in Afghanistan: gli occupanti sono rimasti illesi. Lo si apprende dal Comando del contingente italiano. L'attentato è avvenuto intorno alle 11.20 locali (08.50 italiane) quando "un mezzo blindato 'Cougar' della Task Force South è rimasto coinvolto nell'esplosione di un ordigno rudimentale nei pressi di Kormaleq, a circa quaranta chilometri da Farah". "Indenne il personale a bordo del blindato, che ha protetto i sei occupanti, riportando soltanto danni alla parte anteriore", sottolineano al comando del contingente italiano. I militari saranno comunque "sottoposti alla prevista visita medica al rientro in base". AFGHANISTAN, UCCISO MILITARE ITALIANO - E' morto uno dei militari italiani feriti nello scontro a fuoco in Afghanistan. Altri tre italiani sono rimasti feriti. La vittima e' il Caporale Tiziano Chierotti, 24 anni, originario di San Remo. Il caporale Chierotti era effettivo dal 2008 al 2/o reggimento alpini di Cuneo, inquadrato nella brigata alpina Taurinense. E' deceduto alle ore 19.45 locali: "gravemente ferito all'addome - spiegano alla Difesa - era stato trasferito dall'ospedale da campo di Farah alla struttura sanitaria di livello superiore di Camp Bastion per le cure del caso, ma è deceduto per il repentino aggravarsi delle condizioni cliniche nonostante i tentativi di rianimazione". "Non sono in pericolo di vita gli altri tre militari coinvolti nell'evento", ribadisce lo Stato maggiore. Il capo di Stato maggiore della Difesa, Biagio Abrate, a nome delle Forze Armate e suo personale, esprime ai familiari del caporale Chierotti il "profondo cordoglio per la scomparsa" del caporale. Esprime inoltre al capo di Stato maggiore dell'Esercito, Claudio Graziano, "la propria tristezza e i sentimenti di vicinanza alla Forza armata per il lutto che l'ha colpita". Sono del 2/o Reggimento Alpini, di stanza nella caserma di San Rocco Castagnaretta, nel cuneese, i soldati, come riferisce una nota del presidente del Consiglio Regionale, Valerio Cattaneo, che ha inviato un messaggio di solidarietà al comandante, il colonnello Cristiano Chiti. Cattaneo esprime "piena solidarietà ai militari, alle loro famiglie e a tutti coloro oche sono in questo momento impegnati a svolgere il loro prezioso servizio in Afghanistan, per il mantenimento della pace e il consolidamento della democrazia". Cattaneo ha inoltre chiesto al Colonnello Chiti, di rivolgere ai militari feriti i più calorosi auguri per una pronta guarigione. Lo scontro a fuoco e' avvenuto nella provincia di Farah in Afghanistan, durante un'operazione congiunta con l'esercito afgano. Un soldato afgano e' rimasto ucciso. Lo scontro a fuoco è avvenuto nel distretto di Bakwa, a sud di Herat, nel corso di un'operazione congiunta della Task Force South East con unità del 207/o Corpo dell'esercito afgano. Secondo le prime ricostruzioni, i militari italiani coinvolti erano impegnati in una attività di pattuglia nell'abitato del villaggio di Siav - a circa 20 km a ovest della base operativa avanzata 'Lavaredo' di Bakwa, dove è basata la Task Force South East costituita dal 2/o reggimento alpini - quando sono stati attaccati con armi da fuoco da un gruppo di insorti. Immediata, fa sapere il comando italiano, la reazione della pattuglia che ha subito messo in sicurezza l'abitato di Siav per poi prestare soccorso ai feriti, i quali dopo meno di trenta minuti sono stati evacuati in elicottero presso l'ospedale da campo di Farah, dove sono attualmente ricoverati. La pattuglia italiana, secondo quanto si è appreso, è stata fatta segno a fuoco non solo con armi leggere, ma anche razzi Rpg. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sullo scontro a fuoco. Attentato con finalità di terrorismo il reato configurato dagli inquirenti di Piazzale Clodio che sono ora in attesa di una serie di informative sulla dinamica della sparatoria. DI PAOLA, RESTEREMO FINO A FINE TRANSIZIONE - "Sappiamo che questa fase della presenza italiana in Afghanistan è la più delicata e complicata. Il Governo si è impegnato a rispettare le date del ritiro in accordo con gli alleati transatlantici, fino a completare la transizione verso le forze di sicurezza afgane". Lo dice il ministro della Difesa, Giampaolo Di paola, che si stringe "alla famiglia Chierotti per la scomparsa di Tiziano". "Non ti dimenticheremo", ha aggiunto. "Era un ragazzo generoso e coraggioso", ha commentato il ministro, parlando del caporale Chierotti. "E tale si è dimostrato fino all'ultimo momento". Di Paola ha aggiunto: "Tiziano non ti dimenticheremo. Grazie del tuo esempio quotidiano e del tuo impegno fino all'estremo sacrificio".

SOSPENSIONE DI "MASSA" IN UN LICEO DI NAPOLI

Niente scuola oggi per quasi tutti gli studenti del liceo scientifico ''Labriola'' di Napoli: la nuova preside ha disposto la sospensione ''di massa'' dopo la protesta dei ragazzi, scontenti per la riduzione dell'intervallo da 20 a 10 minuti. I 600 studenti, infatti, malgrado la nuova disposizione si recavano comunque ogni giorno in giardino, per venti minuti. La 'punizione' non si e' fatta attendere: sospensione per l'intera giornata, per quasi tutti gli studenti, dalla I e alla V classe.

FORTE SISMA SUL POLLINO. NESSUN FERITO

Un sisma di magnitudo 5 è stato registrato all'1:05 tra Calabria e Basilicata, e avvertito dalla Sicilia al Molise. Un uomo di 84 anni è morto d'infarto. A Mormanno pazienti trasferiti in altri ospedali. La paura non passa a Mormanno dove le scosse di terremoto, dopo quella della scorsa notte, si susseguono a ritmo intenso e senza sosta. La gente continua a vivere nel terrore anche per la particolare sensibilità che ha acquisito a causa dello sciame sismico che si registra da oltre due anni. Nel municipio gli impiegati stanno lavorando per predisporre tutti gli interventi necessari per fronteggiare i danni provocati dal terremoto. Si registrano, tra l'altro, numerose rotture della condotta idrica, con ripercussioni in diverse zone del paese. L'abitudine alle scosse non riduce la paura. Molta gente è ancora per strada, a bordo delle proprie automobili ed esita a rientrare a casa a causa delle repliche al sisma della notte. L'esposizione di Mormanno alle scosse è provocata dal fatto che buona parte del centro abitato si trova su una faglia che determina una continua situazione di emergenza. In via precauzionale la maggior parte dei sindaci dei paesi del versante potentino del Pollino ha disposto la chiusura delle scuole: secondo quanto si è appreso, finora in Basilicata non si registrano né danni seri né feriti. L'ufficio stampa della giunta regionale lucana ha reso noto che le scuole resteranno oggi chiuse a Viggianello, Rotonda, Trecchina, Episcopia, Latronico, Castelluccio Superiore, Castelluccio Inferiore e Lauria (Potenza). Il capo della protezione civile, Franco Gabrielli, è arrivato a Mormanno per fare il punto della situazione. "Il sistema di Protezione civile con cui è stata affrontata l'emergenza sismica nel Pollino, anche in relazione allo sciame in atto in questa zona da tempo, è stato improntato alla massima trasparenza". Lo ha detto a Mormanno il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. "Lo dimostra - ha aggiunto Gabrielli - il sito del Comune di Mormanno, in cui il sindaco Armentano ha pubblicato tutto il carteggio tra il Dipartimento della Protezione Civile e la Commissione Grandi Rischi". "E' stato importante che gli abitanti del Pollino fossero preparati all'evento sismico perché questo ha consentito a tutto il sistema di fronteggiare l'emergenza con grande efficienza", ha continuato. ''Adesso si tratta di predisporre tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza gli edifici pubblici e privati che hanno subito danni, ed in questo senso - ha aggiunto il capo della Protezione Civile - l'ospedale assume un'importanza prioritaria. Poi bisognerà pensare agli edifici privati e a quelli di culto''. "Nessuno ci può dire se la scossa della scorsa notte abbia rappresentato l'apice dello sciame sismico in corso da tempo in questa zona, che è e resta sotto questo aspetto ad alto rischio", ha spiegato Gabrielli, a conclusione del vertice operativo nel Comune di Mormanno. "Questo lo devono sapere tutti - ha concluso - e io non posso fornire alcuna rassicurazione. L'allerta deve restare quindi molto alta". Sono state registrate finora oltre 100 repliche della scossa. Lo rende noto il funzionario di sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Rita Di Giovambattista. Al momento, la replica piu’ forte, di magnitudo 3.3, è avvenuta all' 1:16. Altre repliche rilevanti sono avvenute alle 4:25 e alle 4:40, entrambe di magnitudo 2.9. TERREMOTO AVVERTITO DA SICILIA A MOLISE - La scossa che ha colpito l'area del Pollino è stata avvertita dalla Sicilia al Molise. Il maggior numero di segnalazioni arrivate all'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) proviene dal comune di Rende, in provincia di Cosenza, poi da Napoli e Cosenza. Le segnalazioni vengono raccolte tramite il sito internet 'Hai sentito il terremoto' dell'Ingv, nato per monitorare in tempo reale gli effetti dei terremoti italiani e per informare la popolazione sull'attività sismica. La sua realizzazione, spiega l'Ingv, è resa possibile grazie al contributo di ogni persona che, compilando un questionario online, descrive la propria esperienza. Molte segnalazioni al sito sono arrivate anche da Salerno e dalle aree di Potenza e Matera. Ma il terremoto è stato avvertito dalla popolazione anche dalle provincie di Catania e Messina fino a quelle di Isernia e Campobasso da dove arrivano anche diverse segnalazioni. Molti questionari sono stati inviati anche dalla provincia di Foggia, soprattutto dal Gargano, in Puglia il terremoto è stato avvertito fino a Lecce. Nel complesso il terremoto è stato avvertito da parte della Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, Basilicata e parte del Molise. I dati dei questionari vengono utilizzati dall'Ingv per compilare delle mappe dei risentimenti dei terremoti si aggiornano ogni volta che è compilato un nuovo questionario.

domenica 14 ottobre 2012

FELIX BAUMGARTNER C'E L'HA FATTA. HA SUPERATO IL MURO DEL SUONO

L'austriaco Felix Baumgartner, lanciandosi in caduta libera dai limiti dello spazio da una capsula appesa a un pallone, ha infranto 3 record: ha superato la velocità del suono (pari a 1.193 km/h) in caduta, 1/o caso per un uomo non a bordo di aereo o razzo; s'è lanciato da altitudine mai tentata, oltre 39.000 m (il precedente era dell'americano Joe Kittinger, 1960, da 31.333 metri); ha superato la quota di volo umano su pallone (il precedente era di 34.668 m).

giovedì 11 ottobre 2012

FACEBOOK OFFLINE. MIGLIAIA LE LAMENTELE

NOTIZIA DI POCHI MINUTI FA. Il più popolare dei social network risponde con una pagina bianca. Facebook risulta irraggiungibile da diversi minuti ed oltre a profili e timeline risultano bloccate anche le varie applicazioni sociali come i bottoni "Mi Piace" di cui è invasa la rete, "Like Box" commenti, ecc. Per il momento non si hanno notizie ufficiali sul down ne sulla sua portata (planetaria, europea, italiana?) ma sembrerebbe che il problema sia piuttosto importante: non si tratta infatti di rallentamenti ma di un vero e proprio blocco che sembrerebbe dovuto a dei problemi legati ai DNS. In attesa che Facebook torni "up" e che si sappia qualcosa sulle cause di questo malfunzionamento, le pagine di Twitter si stanno riempiendo di tweet di moltissimi utenti preoccupati circa le sorti del sito in blu. Quando tornerà a funzionare Facebook? Quali sono le cause del down? problema tecnico oppure un potente attacco informatico? Mettiamoci comodi e aspettiamo di avere notizie... tramite Twitter.

mercoledì 10 ottobre 2012

E REGGIO ARRIVA AL COPOLINEA

Cinquecentoundici giorni di sindacatura per fissare un record. Negativo, ovviamente: Reggio Calabria è il primo comune capoluogo ad essere sciolto per mafia. Lo ha deciso nel ieri pomeriggio il Consiglio dei ministri che – rispettando le indiscrezioni della vigilia – ha deciso di trattare l’ormai famoso “caso Reggio”. Decisione senza appello quella assunta da Monti e i suoi ministri: il Comune va sciolto e non per infiltrazioni mafiose, ma per contiguità con la ’ndrangheta. Formula ben più grave che presuppone una volontà attiva nell’interloquire con la criminalità organizzata. Reggio Calabria non ha più un sindaco né un Consiglio, ma soprattutto vede crollare sotto i colpi di un governo tecnico e non politico, quello che da 12 anni a questa parte è stato definito il “modello Reggio” targato Giuseppe Scopelliti. Non esiste più.

sabato 6 ottobre 2012

BERSANI: L'UNICO CAMBIO IN CORSA E' APRIRE A RENZI

"Qui non si fanno giochetti né rappole, non si fanno cavilli per coprire la mancanza di linea politica né è liturgia inutile perché le decisioni si prendono altrove. Così si porta acqua al mulino dell'antipolitica e si fa male al Pd. Noi non siamo disponibili a questo: oggi si modifica lo Statuto e regoleremo lo svolgimento delle primarie perché per noi le regole sono necessarie per una partecipazione democratica. Daremo regole di certezza a tutti". Cosi' il presidente dell'assemblea del Pd Rosy Bindi apre la riunione del Parlamentino democratico dedicato alle regole per le primarie. "Il cuore della campagna di Renzi è un attacco permanente al partito e alla sua classe dirigente. Non vedo quali proposte faccia per l'Italia". Lo afferma la presidente del Pd in una intervista a La Repubblica. Per Bindi inoltre "lo slogan della rottamazione è un grande contributo alla demagogia della destra berlusconinana e di Grillo che ci vorrebbero tutti uguali e tutti a casa". Bersani: non siamo in crisi di nervi "Lasciate stare che 'siamo in crisi di nervi' o come scrivono 'sull'orlo di una crisi isterica'. Nel fango che investe tutti noi leghiamo il Pd alla partecipazione e abbiamo segni evidenti che questo viene compreso". Cosi' Pier Luigi Bersani nel suo intervento all'assemblea nega tensioni dentro il Pd in vista delle primarie. "L'unica regola esistente che si cambia in corso d'opera" e' la deroga che consente la corsa di altri candidati del Pd oltre al segretario alle primarie di coalizione (e che dunque consente la corsa di Renzi ndr). ha detto Bersani, parlando all'Assemblea del Pd. Renzi, chi perde non scappa e aiuta chi vince "Lo diciamo in faccia quello che vogliamo fare. Non siamo andati da Bersani a proporre accordi. Ci piace l'idea delle primarie come occasione in cui chi ha le idee le presenta, chi vince vince, chi perde da' una mano a chi ha vinto senza scappare, senza formare un altro partito". Lo ha detto il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, candidato alle primarie del centrosinistra, partecipando a un'iniziativa elettorale a Taranto.

SQUALIFICA RIDOTTA PER CONTE

La squalifica di Antonio Conte per l'omessa denuncia in Albinoleffe-Siena del maggio 2011 scadra' il prossimo l'8 dicembre, e non a inizio giugno 2013. E' questo la decisione del Tribunale nazionale di arbitrato dello sport. Il Tnas - si legge nella nota del Coni - "respinge la domanda principale formulata con istanza di arbitrato da Antonio Conte e in parziale accoglimento della stessa infligge al medesimo la sanzione della squalifica sino all'8 dicembre 2012". Il Collegio arbitrale - aggiunge la nota - "dichiara assorbita ogni altra domanda, anche di carattere istruttorio; dichiara integralmente compensate le spese del giudizio e pone a carico di ciascuna delle parti nella misura del 50% gli onorari del Collegio arbitrale" Antonio Conte tornerà in panchina il 9 dicembre prossimo per Palermo-Juventus, gara valida per la 16/a giornata di andata del campionato di serie A. Il Tnas ha ridotto a 4 mesi la squalifica del tecnico della Juve che durerà fino all'8 dicembre. AGNELLI 'CONTE INNOCENTE, CONFERMA STOP E' INGIUSTA' - "Mantengo la mia convinzione, che Antonio Conte sia un uomo innocente e completamente estraneo ai fatti che gli vengono attribuiti. La conferma della squalifica è una sconfitta ingiusta, che deve far riflettere tutto il sistema calcistico". E' il commento del presidente Juve Andrea Agnelli alla sentenza Tnas che ha ridotto a 4 mesi lo stop del tecnico. COPPOLA RICORRE AL TNAS CONTRO STOP 6 MESI - Il Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport ha ricevuto istanza di arbitrato da parte di Ferdinando Coppola nei confronti della Figc. L'istanza ha come oggetto il provvedimento con il quale la Corte di Giustizia federale ha confermato la sentenza di primo grado con la quale la Commissione disciplinare nazionale aveva squalificato Coppola per sei mesi per violazione dell'art. 7, comma 1, 2 e 5 in relazione alla gara Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011.

SCIOPERO ALLA FOXCONN IN CINA: BLOCCATA LA PRODUZIONE DEGLI iPHONE 5

Migliaia di operai hanno dato vita ad uno sciopero in una fabbrica della Foxconn in Cina, bloccando la produzione degli iPhone 5, secondo il gruppo di esuli cinesi China Labor Watch. Lo sciopero viene a poche settimane dal lancio del nuovo smartphone della Apple e potrebbe danneggiarne gravemente le vendite. Labor Watch afferma che lo sciopero e' stato provocato dalla richiesta dell'azienda di lavorare durante la settimana di vacanza legata alla festa della Repubblica del primo ottobre. La notizia proviene dagli stessi lavoratori, secondo i quali lo sciopero ha coinvolto tra i tre e i quattromila operai della fabbrica di Zhengzhou, nella Cina centrale. La Foxconn, una multinazionale taiwanese, produce nelle sue fabbriche cinesi componenti per alcune delle principali imprese elettroniche globali, tra cui, oltre alla Apple, la Sony, la Nokia e la Dell. La Foxconn, l' impresa taiwanese che produce gli iPhone 5 nei suoi stabilimenti cinesi, ha smentito che nella sua fabbrica di Zhengzhou sia in corso uno sciopero e che la produzione dello smart phone della Apple sia bloccata, come sostenuto dal China Labor Bullettin. In un comunicato diffuso a Taipei, la Foxccon ammette che nell' impianto ci sono stati "due problemi" con un "piccolo gruppo" di lavoratori, ma aggiunge che sono stati risolti e che la produzione si svolge normalmente. China Labor Watch, gestito da esuli cinesi a New York, aveva citato alcuni operai secondo i quali lo sciopero sarebbe iniziato ieri e avrebbe coinvolto tre o quattromila lavoratori. "Qualsiasi notizia su uno sciopero è infondata, non ci sono stati blocchi della lavorazione in quella o in altre fabbriche della Foxconn e la produzione prosegue secondo il programma", si legge nel comunicato dell'azienda.

NUOVO COLPO AI CASALESI, ARRESTATO MASSIMO DI CATERINO

Arrestato nel Casertano Massimo Di Caterino, reggente del clan del Casalesi. Il boss era l'ultimo dei latitanti del clan ed e' stato scovato in un'abitazione della frazione Sant' Andrea del Pizzone di Francolise, all'interno della quale era stato realizzato un bunker nel box doccia. Addosso aveva una pistola calibro 7,65 e 10mila euro in contanti. Massimo Di Caterino, nato a Caserta 40 anni fa, è soprannominato "pistuolo". E' ricercato dal 31 marzo 2010 perché destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione mafiosa, estorsione e favoreggiamento personale, reati aggravati dall'avere agito al fine di agevolare il gruppo Zagaria del clan dei Casalesi. Nella casa con bunker si era nascosto per sfuggire alle forze dell'ordine. Di Caterino è ritenuto uno dei più fidati luogotenenti di Michele Zagaria, il boss arrestato dalla Polizia di Stato a Casapesenna il 7 dicembre 2011, dopo 16 anni di latitanza. Le indagini che oggi hanno portato all'arresto sono state condotte dalla squadra mobile di Caserta e dal distaccamento di Casal di Principe, rispettivamente guidati dai vice questori aggiunti Angelo Morabito e Alessandro Tocco, sotto il diretto coordinamento del procuratore aggiunto della DDA partenopea Federico Cafiero de Raho e del pm Catello Maresca.

CINA: COLLISIONE TRA NAVI, 11 MORTI

Sono undici le vittime della collisione fra due imbarcazioni nella provincia centrale dello Hunan. Lo scrive l'agenzia Nuova Cina. Ieri pomeriggio una nave che trasportava acciaio con a bordo 22 persone, si e' scontrata con una nave da trasporto di sabbia, ma in quel momento vuota, su un fiume nei pressi della citta' di Yuanjiang. Il primo ottobre una collisione di due traghetti nelle acque di Hong Kong ha fatto 38 morti.

VATILEAKS: GABRIELE CONDANNATO A 18 MESI DI RECLUSIONE

Paolo Gabriele è stato condannato a tre anni di reclusione per il furto dei documenti del Papa. Ma la sentenza è stata ridotta da tribunale vaticano a 18 mesi di reclusione viste le attenutati: Gabriele è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali. Le attenuanti concesse sono dovute all'assenza di precedenti penali, alle risultate del suo stato di servizio antecedente ai fatti in questione, alla sopraggiunta convinzione del suo comportamento erroneo e alla dichiarazione del suo pentimento. "Una buona sentenza". Cosi, Cristiana Arru, l'avvocato di Gabriele ha commentato la sentenza del tribunale vaticano. Quanto all'appello, l'avvocato ha detto: "Valuteremo. Si è trattato di una sentenza equilibrata, dobbiamo leggere le motivazioni. Valuteremo tutte queste cose". Paolo Gabriele è rimasto impassibile alla lettura della sentenza che lo ha condannato a 18 mesi per il furto dei documenti del Papa. Non ha esternato nessun sentimento, ma poi quando ha lasciato l'aula del tribunale, Gabriele ha sorriso e salutato i presenti. Tre anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici, limitata agli uffici che hanno "uso di potere". Era stata la richiesta del promotore di giustizia Nicola Picardi. L'accusa, partendo dalla pena di 4 anni, ne ha chiesto la diminuzione di un anno per le attenuanti generiche. "La cosa che sento forte dentro di me è la convinzione di aver agito per esclusivo, direi viscerale, amore per la Chiesa di Cristo e per il suo capo visibile. E se lo devo ripetere non mi sento un ladro". Queste le ultime parole dell'imputato Paolo Gabriele prima che la corte si ritirasse per decidere la sentenza. Andrea Gabriele, padre di Paolo, ha assistito nell'aula del tribunale vaticano all'ultima udienza del processo del figlio. E' stata la prima volta che un parente era presente al processo.

giovedì 4 ottobre 2012

SHUMACHER: MI RITIRERO' A FINE STAGIONE

L'ultimo e definitivo addio alla Formula 1 per tornare alla sua vita normale. Michael Schumacher, il pilota che visse due volte, stavolta saluta davvero: a tre anni dal suo ritorno alle corse, dopo il primo ritiro da uomo Ferrari nel 2006, il campione dice basta con le corse e con la sua avventura da pilota della Mercedes. L'ex idolo di Maranello si ritoglie la tuta del Circus mettendo da parte anche la sua seconda vita da pilota dopo aver salutato la prima, quella vera, dei trionfi con la Rossa e con la Benetton targata Flavio Briatore per un totale pressoché ineguagliabile di sette titoli Mondiali vinti. Un addio quasi a sorpresa quello dell'ormai 43enne tedesco che nonostante l'annuncio di Lewis Hamilton alla Mercedes dal prossimo anno sembrava avere ancora gli stimoli per continuare a dare gas alla sua esistenza. E invece no, il Vecchio Leone, ha deciso di salutare tutti a fine stagione senza dire cosa farà 'da grande'. Un addio meditato, dettato forse dalle prestazioni da dimenticare con la sua nuova Stella e dalla vittoria che finora non è arrivata. Dal 2010, anno in cui è tornato a correre con la scuderia teutonica guidata dal fido Ross Brawn, ha collezionato una serie di brutte figure con qualche rara eccezione come un podio nel Gp di Valencia e una pole position 'virtuale' (a causa di una precedente squalifica) a Montecarlo. Seconda vita che stride con quella fatta di spruzzi di champagne e sorrisi sotto il sole di Maranello con vittorie e primati: i primi due Mondiali arrivarono con la Benetton (1994 e 1995) e successivamente i cinque consecutivi con la Ferrari (2000, 2001, 2002, 2003, 2004). Schumi detiene la gran parte dei record della Formula 1, avendo conseguito, oltre ai titoli iridati, anche il maggior numero di Gran Premi vinti, di pole position, di giri veloci in gara, di hat trick (pole, vittoria e giro più veloce nella stessa gara) e di punti in carriera. Il pilota della Mercedes è stato anche il primo tedesco a divenire campione del mondo di Formula 1 ed è stato l'icona più popolare nella Formula 1, fino al 2006, secondo un sondaggio effettuato dalla Fia. Nel 2003 diviene il più titolato pilota di Formula 1 (con la vittoria del sesto titolo mondiale, superando il record di Juan Manuel Fangio) e nel 2004 marca un ulteriore record vincendo il suo quinto titolo iridato consecutivo (il precedente record, che spettava sempre a Fangio era di quattro titoli mondiali consecutivi). Nel 2006 il primo ritiro dell'ex Re quando lasciò il trono della Formula 1 da vero padrone nonostante l'ottavo Mondiale sfumato per mano proprio del suo vero erede alla Ferrari, Fernando Alonso. Allora Schumi lasciò per la prima volta le piste di formula 1 applaudito in Brasile dallo stesso Edson Arantes do Nascimento, detto Pelé, e da tutti i tifosi brasiliani, compresi quelli di Ayrton Senna. Il destino volle che il suo primo ultimo 'ciak' avvenisse nella terra in cui riposava Ayrton, e lui ripagò i tifosi con una gara tanto sfortunata quanto eccezionale, alla Ayrton, appunto. Con l' ultimo giro veloce della sua carriera, il 76/mo. Schumacher, quella volta, uscì di scena nel modo in cui il suo personaggio esigeva, da campione. Oggi il vecchio re se ne va tra gli applausi di giornalisti e addetti ai lavori ma senza l'ebbrezza di altre vittorie tanto sognate, ma finora mai arrivate.

mercoledì 3 ottobre 2012

AUSTRALIA: SOPRAVVISSE A SCHIANTO NEL 1954, MUORE SU STESSO AEREO

Quando aveva 11 anni, l'australiano Des Porter sopravvisse allo schianto di un biplano d'epoca De Havilland in cui morirono il fratello e il padre. L'appuntamento con il destino e' stato rinviato di 58 anni: diventato nel frattempo un pilota, Porter e' morto in un incidente con quello stesso velivolo, un Dragon DH-84, che aveva riparato e fatto tornare a volare. L'aereo, di cui erano rimasti solo altri quattro esemplari al mondo, e' caduto lunedi' nel Queensland mentre rientrava da uno show di beneficenza con a bordo anche la moglie e quattro amici di Porter, tutti deceduti. Nel 1954 Des Porter era stato estratto miracolosamente dal relitto del biplano anni '30 De Havilland in un fiume vicino a Brisbane, prima che l'acqua invadesse la carlinga. Per il padre e il fratello di 13 anni non c'era stato niente da fare. Alcuni anni dopo scopri' in un hangar tutte le componenti dell'aereo che erano state smontate e le rimise insieme per poi tornarci a volare come faceva con suo padre. I rottami dell'aereo, sparsi su un'area molto vasta, sono stati localizzati 160 chilometri a nord di Brisbane dopo due giorni di ricerche avviate in seguito all'Sos lanciato dal pilota per le nubi basse e la fitta nebbia che gli impedivano di orientarsi. Il velivolo stava rientrando nella sua base di Caboolture ed e' probabile che abbia terminato il carburante.

GDF NELLE SEDI DI NAPOLI E FIGC

La Guardia di Finanza, su mandato della procura di Napoli, ha eseguito una serie di acquisizioni di documenti nelle sedi della Figc e del Napoli a Roma e Castelvolturno. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno trascorso circa mezz'ora negli uffici della Figc a Roma, per acquisire, su mandato della Procura di Napoli, copie dei contratti tra i giocatori e la società Napoli Calcio e tra giocatori e i propri agenti. I finanzieri sono saliti al terzo piano della sede di via Allegri, intorno alle 10, e si sono fatti consegnare dal segretario federale Antonio Di Sebastiano la documentazione relativa alle procedure di acquisto e cessione dei diritti sulle prestazioni sportive dei calciatori partenopei, ai rapporti con gli agenti e alle relative movimentazioni finanziarie. Non si conoscono ancora i nomi dei calciatori e il periodo in cui i contratti sono stati sottoscritti. Si è conclusa l'attività di acquisizione di documenti da parte degli uomini della Guardia di Finanza nella sede del Napoli, nel centro tecnico di Castel Volturno. I finanzieri, in azione su delega della Procura della Repubblica di Napoli, sono rimasti negli uffici per circa due ore e un quarto. Al termine dell'attività, i quattro uomini della Finanza si sono allontanati a bordo di due auto. Al momento non ci sono ancora reazioni ufficiali da parte della società i cui dirigenti sono in viaggio per la trasferta di domani sera in Olanda contro il Psv Eindhoven per il match di Europa League.

HA RUBATO I SOLDI DELL'ICI IN 400 COMUNI

Arrestato, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere del tribunale di Chiavari, Giuseppe Saggese, l'amministratore delegato della società chiavarese di riscossione «Tributi Italia». Secondo il procuratore Franco Cozzi, che ha visto accolta dal gip Fabrizio Garofalo la sua richiesta di custodia per Saggese e quattro altre persone, da ieri agli arresti domiciliari, la società, avrebbe sottratto illecitamente alle casse dei Comuni per cui prestava servizio circa 100 milioni di euro, presi da Ici, Tarsu, Tosap e altre tasse. Le ordinanze sono state eseguite dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Genova che hanno portato a termine nove perquisizioni e sequestrato denaro e beni mobili e immobili per circa nove milioni di euro. Le perquisizioni sono state effettuate in abitazioni ed uffici situati in varie località, in particolare in provincia di Genova, nella zona del Tigullio, a Roma ed in provincia di Piacenza. Le indagini hanno portato ad accertare gravi irregolarità gestionali da parte di Tributi Italia che esercitava la propria attività a livello nazionale, occupandosi della riscossione di tributi locali (Ici, Tosap ed altre entrate), per incarico ricevuto da oltre 400 Comuni, distribuiti in varie regioni del territorio nazionale. «L'azienda - spiegano in una nota i finanzieri - una volta introitate le somme provenienti dalla riscossione tributaria, anzichè riversarle agli enti a cui spettavano, al netto dell'aggio di sua competenza, le tratteneva sui propri conti correnti, appropriandosene. I fondi, poi, attraverso rapporti, privi di effettive ragioni economiche, con altre società, riconducibili a Saggese, vero 'dominus' e artefice di tutta l?operatività aziendale, venivano distratte a suo beneficio«. Gli approfondimenti investigativi, considerato il meccanismo attraverso il quale i fondi uscivano dalla società di riscossione, sono stati concentrati sulle operazioni con le 'imprese collegatè, spesso documentate come consulenze o piani di riorganizzazione aziendale, verificando, altresì, alcune operazioni societarie di natura straordinaria, come aumenti di capitale e costituzione di nuove società, risultate funzionali, anche queste, a distrarre ingenti somme. Una delle consulenze, per le quali è stato corrisposto un compenso di circa 2 milioni di euro, ha riguardato l'acquisizione di una società di riscossione brindisina, già indebitata per circa 43 milioni di euro; tale operazione ha comportato un irreparabile pregiudizio per il patrimonio della stessa società. L?impresa di riscossione, inoltre, a causa di una cattiva gestione e delle numerose denunce presentate nei suoi confronti per la scorretta attività gestionale, da parte di vari Comuni vittime delle sottrazioni di fondi, che gli avevano revocato le concessioni per l'esazione tributaria, è entrata in stato d'insolvenza, venendo, conseguentemente, dichiarata fallita dal Tribunale di Roma, dove l'azienda ha la sede legale e dove la competente Procura procede per violazioni della legge fallimentare. L'indagine avrebbe consentito, sinora, di provare, in modo certo, l'avvenuta appropriazione di fondi per un ammontare di circa 20 milioni di euro; i soggetti indagati, in tutto 9, cioè quelli sottoposti alle misure cautelari, più altri 4 perseguiti 'a piede liberò, sono accusati, dall'autorità giudiziaria. chiavarese, di peculato e reati fiscali.