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venerdì 27 luglio 2012

RITROVATO EVASO DAL CARCERE DI PALMI

E' stato rintracciato ed arrestato a Rosarno, Angelo D'Agostino, di 30 anni evaso durante l'ora d'aria dal carcere di Palmi dove sta scontando una condanna a sei anni per spaccio di droga. D'Agostino e' stato rintracciato dagli agenti della polizia penitenziaria e dalla polizia di Stato. L'uomo si trovava in casa di un amico, Gianluca Palaia, di 37 anni, il quale, al momento dell'irruzione, ha tentato la fuga. Palaia e' stato arrestato per favoreggiamento.

TARANTO: ILVA SOTTO SEQUESTRO, E' SCIOPERO AD OLTRANZA!

"E' un provvedimento estremamente sofferto e la sofferenza si coglie in ogni rigo". Lo ha detto il procuratore generale di Lecce, Giuseppe Vignola, illustrando in una conferenza stampa a Taranto il decreto di sequestro di sei impianti dell'area a caldo dell'Ilva e quello di arresto di otto persone. Alla conferenza stampa partecipano anche il procuratore di Taranto, Franco Sebastio, il sostituto procuratore generale presso la Corte di appello di Lecce-sezione di Taranto, Ciro Saltalamacchia, magistrati del pool di tutela ambientale della Procura di Taranto e i vertici dei carabinieri del comando provinciale di Taranto e del Noe di Lecce. "Il lavoro dei periti è stato ineccepibile: non c'era altra strada se non il sequestro, non c'era possibilità di adottare altri provvedimenti". Ha sottolineato il pg di Lecce. L'Ilva "mentre di giorno rispettava le prescrizioni imposte, di notte le violava", e questo "é confermato da rilievi fotografici eseguiti per 40 giorni nel corso dell'inchiesta". Vignola ha aggiunto che "l'azienda non può fare una 'imbiancata' o interventi di facciata". E' stato confermato lo sciopero ad oltranza nell'assemblea dei lavoratori che si è conclusa poco fa all'interno dello stabilimento Ilva di Taranto. I sindacalisti di categoria hanno sottolineato nei loro interventi la necessità di sollecitare un intervento del presidente Mario Monti sulla vicenda. I lavoratori hanno inoltre confermato la necessità di presidiare tutti gli ingressi nella città di Taranto. Nel corso dell'assemblea svoltasi questa mattina nello stabilimento Ilva di Taranto, un gruppo di lavoratori ha contestato il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, durante il suo intervento, che il sindacalista ha poi regolarmente concluso. Palombella fino a due anni fa è stato segretario provinciale della Uilm a Taranto. "Io - ha detto all'ANSA Palombella - sono legato ai lavoratori dell'Ilva e i lavoratori sono legati a me, ma probabilmente in questa situazione drammatica forse si sentono abbandonati". Proseguono i blocchi stradali da parte dei lavoratori dell'Ilva di Taranto, che stanno inscenando diverse manifestazioni di protesta in seguito al sequestro degli impianti dell'area a caldo da parte della magistratura nell'ambito dell'inchiesta sull'inquinamento ambientale. Oltre al presidio davanti allo stabilimento, ci sono blocchi sulla statale 100 Taranto-Bari, la statale 106 jonica, la strada Taranto-Statte e la città vecchia di Taranto. Le forze dell'ordine sono impegnate a deviare il traffico su strade secondarie. I sindacati hanno indetto lo sciopero a oltranza dei lavoratori e attualmente all'interno dello stabilimento ci sono solo gli operai impegnati nelle 'comandante' per la tutela di alcuni impianti. 3/8 TRIBUNALE RIESAME SU SEQUESTRO E ARRESTI - E' stata fissata per il 3 agosto prossimo la discussione dinanzi al tribunale del Riesame di Taranto del ricorso presentato dall'Ilva contro il sequestro degli impianti dell'area a caldo dello stabilimento e le misure cautelari nei confronti degli 8 indagati (tra dirigenti ed ex dirigenti) da ieri agli arresti domiciliari. FEDERACCIAI, DA TARANTO CONSEGUENZE DRAMMATICHE - "Colpire Taranto significa colpire duramente la filiera, con conseguenze economiche e sociali drammatiche". Così Federacciai che chiede al Governo "ogni passo possibile per

giovedì 26 luglio 2012

CROLLO PALAZZINA A PALERMO DUE ESTRATTI VIVI

Un'abitazione di due piani a Villafrati, un centro rurale di poco più di tremila anime in provincia di Palermo, è crollata. Due anziani sono stati coinvolti nel crollo, ma sono stati estratti vivi dalle macerie dall'immediato intervento dei vigili del fuoco. I due, un uomo di 97 anni e una donna, anch'essa molto anziana, marito e moglie, sono stati soccorsi e successivamente affidati alle cure dei medici. Ma avrebbero solo ferite di lieve entità. Si indaga ancora sulle cause del crollo: non è escluso che sia dovuto alla precarietà delle condizioni della struttura. Si scava ancora per verificare se vi sano altre persone coinvolte nel crollo.

A SETTEMBRE SARA' APERTA LA TOMBA DI GARIBALDI

"A settembre apriremo la tomba di Garibaldi e scopriremo se davvero lì, a Caprera, riposa ancora il suo corpo imbalsamato". A dare l'annuncio è Anita Garibaldi, battagliera pronipote dell'eroe dei due mondi e presidente dell'associazione a lui intitolata, insieme a Silvano Vinceti, presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, che già si è occupato del ritrovamento dei resti Caravaggio e ora della Monna Lisa ritratta da Leonardo. La decisione arriva dopo "due anni di attesa" e con il consenso di gran parte degli eredi, oltre che una raccolta di firme da Massimo D'Alema a Stefania Craxi, nonostante il patrocinio dell'allora ministro dei Beni culturali Sandro Bondi fosse arrivato già nel 2010. "Non abbiamo proceduto per non essere accusati di speculazione in pieno festeggiamento per i 150 anni dell'unità d'Italia", spiega Vinceti, anche se in realtà la querelle sui resti del generale parte sin da quando si spense a Caprera, il 2 giugno 1882. "Il mio bisnonno fu imbalsamato e sepolto lì contro il suo volere - spiega la signora Anita -. Ho visto io stessa il testamento. Voleva essere cremato in un terrazzino poco sotto, dove aveva raccolto legni profumati. Sognava che ogni italiano prendesse un po' delle sue ceneri per seminarle nelle varie parti del paese e dar vita così alla nuova Italia". E se l'aneddotica racconta dell'imbalsamazione tardiva e di ben cinque tentativi falliti prima di riuscire a chiudere la tomba, a complicare le cose ci si misero la ragion di Stato, oltre che di famiglia, tra chi voleva rispettare le sue ultime volontà e chi, come l'allora presidente del Consiglio Francesco Crispi, chiese l'imbalsamazione, magari per traslare la salma a Roma, al Pantheon o al Campidoglio, come si conveniva ai grandi eroi del paese. Centotrent'anni dopo la tomba è ancora lì. "E la salma?", chiedono gli eredi. "Mio padre mi disse che nel 1932 la vide, seppure con un braccio malmesso", dice Anita, raccontando però delle molte opposizioni alla riesumazione e di telefonate di minaccia arrivate "anche questa notte alle tre. Io non ho paura. Tutti hanno diritto a prendersi cura delle salme dei proprio antenati - incalza -. E' stato fatto anche per Padre Pio, Carducci e Mazzini. Perché noi no?". Il dubbio è, appunto, che "Garibaldi lì sotto non ci sia". L'equipe di Vinceti composta da antropologi e imbalsamatori è pronta a operare e, se necessario, a confrontare il dna dei resti con quello di Claudio Garibaldi, diretto discendente del generale. "La sovrintendenza di Sassari - dice Vinceti - prenderà atto del patrocinio del ministro, da cui dipende. Non so cosa troveremo. Presumo le spoglie di Garibaldi, ma se si verificasse una questione, non piccola, di sottrazione sarà atto dovuto coinvolgere la Procura". Che la tomba sia stata manomessa negli anni, per Anita non v'é dubbio. "Ma tutto il mondo ha diritto di sapere se lì c'é Garibaldi o un pastorello sardo - commenta -. Se poi non vi fosse proprio nulla vorrebbe dire che qualcuno ha esaudito le sue volontà". Altrimenti, conclude Vinceti, "stiamo preparando un sondaggio agli italiani: volete lasciarlo lì o cremarlo come era suo desiderio?".

CALCIOSCOMMESSE RAFFICA DI DEFERIMANTI. ANCHE CONTE, PEPE E BONUCCI DEFERITI

'Deferiti 13 società e 44 tesserati'. Raffica di deferimenti nell'ambito dell'inchiesta sulle scommesse nel calcio relativa ai filoni di indagini delle Procure della Repubblica di Cremona e Bari Antonio Conte è stato deferito per omessa denuncia dalla procura federale della Figc. I fatti si riferiscono a quando l'attuale tecnico della Juventus era allenatore del Siena. Deferimento per omessa denuncia anche per Simone Pepe, all'epoca dei fatti contestati calciatore dell'Udinese, e per Marco Di Vaio, all'epoca tesserato per il Bologna. Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci è stato deferito dalla Procura federale della Figc per illecito sportivo riguardante il periodo in cui militava nel Bari. Stessa accusa anche per Daniele Portanova e Andrea Masiello. Udinese, Bologna, Sampdoria, Siena e Torino sono stati deferiti dalla Procura federale alla Commissione disciplinare per responsabilità oggettiva, nell'ambito dell'inchiesta sul Calcioscommesse. Le cinque societa, attualmente in serie A, sono state deferite per fatti addebitati a loro tesserati. Sempre per responsabilità oggettiva, sono stati deferiti AlbinoLeffe, Ancona, Bari, Novara, Portogruaro e Varese, che militano in divisioni inferiori. Per responsabilità diretta, deferite Lecce e Grosseto. Il deferimento dell'attuale tecnico della Juventus Antonio Conte alla Commissione disciplinare riguarda l'omessa denuncia riguardante la partita Novara-Siena, del 1/o maggio 2011. Omessa denuncia anche per il vice di Conte, Angelo Alessio, il collaboratore tecnico Cristian Stellini, il preparatore dei portieri Marco Savorani e il preparatore atletico Giorgio D'Urbano. Stellini è stato deferito anche per AlbinoLeffe- Siena, del 29 maggio 2011.

PIAZZA AFFARI VOLA, SPREAD GIU'

Continua il crollo dello spread dopo le parole del governatore Bce, Mario Draghi. Il differenziale Btp-Bund è sceso fino sotto 480 punti (479,3 con il rendimento del decennale italiano al 6,1%), mentre i Bonos spagnoli sono a quota 569 (con rendimento 7,03%).

SPRINT MERCATI UE, MILANO MAGLIA ROSA CON +3,73% - Accelerano tutte le Borse europee dopo che il presidente della Bce Mario Draghi ha detto che l'istituto centrale farà "tutto il necessario" per difendere l'euro. Milano ha letteralmente preso il volo anche con la rapida ridiscesa sotto quota 500 degli spread tra Btp e Bund decennale (ora viaggia a circa 479 punti). L'indice Ftse Mib sale ora del 3,73% (a 12.973 punti). Madrid sale dell'1,58%. Londra dello 0,71%, Parigi dell'1,65%. Amsterdam e Stoccolma guadagnano entrambe l'1,05%.

EURO VOLA SOPRA 1,22 DLR - L'euro è volato fino a 1,2206 dollari dopo che il presidente della Bce Mario Draghi ha promesso di fare "tutto il necessario" per difendere l'euro.

VENDUTI 2,5 MLD CTZ, TASSO A MASSIMI - Il Tesoro ha venduto 2,5 miliardi di euro di Ctz maggio 2014, raggiungendo l'importo complessivo, pagando un tasso del 4,86% (4,712% il mese scorso), ai massimi da novembre.

TOKYO CHIUDE IN RIALZO, +0,92% - La Borsa di Tokyo ha chiuso con un rialzo dello 0,92%: l'indice Nikkei segna 8.443,10 punti.

ASIA IN RIALZO, MERCATI PUNTANO SU STIMOLI A ECONOMIA - Borse asiatiche nel complesso al rialzo. Dopo alcuni indicatori economici più deboli del previsto, sui mercati stanno prendendo piede le attese di un intervento da parte delle banche centrali a sostegno della crescita. L'euro intanto si è indebolito dopo che uno studio di Citigroup, riferisce Bloomberg, ha dato per quasi certa l'uscita della Grecia dall'unione monetaria. L'attesa dei mercati è in particolare per la riunione del comitato di politica monetaria della Fed del 31 luglio e del primo agosto, mentre per Bce e Banca d'Inghilterra l'appuntamento è atteso all'indomani. Tra le singole blue chip dell'area, balzo per Olympus corp (+10%), dopo che il produttore giapponese di apparecchiature medicali Terumo ha proposto una fusione con la nota casa di macchine fotografiche. Balzo dell'11% per la compagnia aerea Qantas, dopo che l'Australian Financial Review ha riferito di piani avanzati per creare un'alleanza a lungo raggio con Emirates Airline. Sempre nel mondo delle macchine fotografiche, poi, c'é da registrare il tonfo del 6,9% segnato da Canon, dopo che ha ridotto le attese sugli utili.

RIVOLUZIONE FERRARI, ECCO LA F12 BERLINETTA

Debutta la Ferrari F12 Berlinetta. L'ultima nata a Maranello, capostipite della nuova generazione di V12 presentata all'ultimo Salone di Ginevra, non é più soltanto un sogno. E tra la pista di Fiorano e le colline Modenesi rinnova il fascino del Cavallino rampante. Erede della 599 Fiorano, questa nuova coupé vanta prestazioni da record. Da 0 a 100 chilometri orari in appena 3 secondi, 8,5 per raggiungere da fermo i 200 orari. Merito dei suoi 740 cavalli, 120 in più della sua antenata, con l'80 per cento della coppia disponibile gia' a 2.500 giri. Il telaio e la scocca, composti da 12 differenti leghe di alluminio, ne riducono il peso di 70 chili. I vantaggi si misurano anche nei consumi, 15 litri di benzina ogni cento chilometri, e nelle emissioni, che scendono del 30 per cento. Ispirata alla filosofia del 'Fun to Drive', abbina le prestazioni al comfort e alla sicurezza. Una supercar per qualsiasi guidatore, ma non per tutte le tasche. Da circa un mese, in Europa, e' possibile ordinarla al prezzo base di 272 mila euro. Le consegne inizieranno a fine ottobre.

mercoledì 25 luglio 2012

PORTO DI GIOIA TAURO. INCOGNITE SUL NUMERO DEGLI ESUBERI

Incontro fiume ieri all'interno della sede di Medcenter Container Terminal, la società che gestisce il porto di Gioia, per definire la cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale nei confronti di 537 dipendenti. Società e sindacati confederali (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) si sono confrontati su numeri e prospettive dello scalo alla luce della dichiarazione di eccedenze di personale formulata da Mct. Dopo oltre dicei ore di faccia a faccia si sa poco o nulla del contenuto di questo incontro. Ma tra i lavoratori del porto (oltre 1200 solo di Medcenter a cui ne vanno aggiunti altrettanti dell'indotto portuale) attendono di conoscere il loro destino. Un'enigma incomprensibile ai più dal momento che proprio quando a Gioia i volumi di traffico sono iniziati a crescere è arrivata l'ennesima beffa chiamara cassintegrazione straordinaria per riorganizzazione. Mct non poteva più invocare la crisi del settore del transhipment per giustificare la richiesta di ammortizzatori sociali e h a sfruttato l'ultima opportunità che la normativa in tema di solidarietà statale per le imprese in difficoltà le concede: quella appunto della riorganizzazione. Si prevedono 24 mesi di cigs prorogabili per altri 24. Un'eternità per il porto più importante del Mediterraneo e questo per esigenze di risanamento della società di gestione che ha una concessione d'oro delle banchine. Dal primo agosto prossimi, così come succede dal 2010, al porto si entrerà ancora in cigs. La prima volta fu ordinaria per la crisi del transhipment, la seconda per l'addio della Maersk, e la terza per riorganizzazione aziendale. Ci sarà la quarta? Appunto un enigma difficile da dipanare così come quello dello sviluppo ancora non sfruttato per la calabria derivante da una infrastruttura imponente e dalle caratteristiche uniche.

SMASCHERATO FALSO PEDIATRA

Smascherato un falso pediatra nel reggiano. Un ambulatorio privato è stato chiuso dall'Ausl nella città di Casina (Reggio Emilia), perché chi lo aveva aperto non era un medico: il falso specialista in pediatria, un uomo di 48 anni residente nel paese, è stato denunciato per 'esercizio abusivo della professione medica senza averne i titoli'. "Chiedo scusa a tutti", ha commentato con i giornalisti l'uomo, Paolo Marioni, ex studente di Medicina mai arrivato alla laurea "per motivi personali". Ma nessuno dei genitori - ha aggiunto al Resto del Carlino - "ha mai trovato da ridire, ho sempre avuto l'impressione che fossero contenti, mi dispiace aver tradito la loro fiducia". I familiari di alcuni piccoli pazienti hanno confermato che il 'dottore' era scrupoloso, faceva visite accurate, anche a domicilio nei fine settimana se necessario. Il poliambulatorio era stato aperto lo scorso dicembre assieme ad altri due medici, questi sì veri e specialisti rispettivamente in agopuntura e in psicologia e psicoterapia, totalmente all'oscuro della bugia del 'collega'. L'Ausl, con una nota, ha spiegato che la direzione del distretto di Castelnovo Monti, dopo aver "colto alcune anomalie prescrittive", ha attivato il servizio di Igiene pubblica, che nei giorni scorsi ha proceduto al sequestro cautelativo dell' ambulatorio, segnalando alla Procura della Repubblica l'assenza dei titoli necessari per l'esercizio della professione medica. "La persona - ha precisato l'Ausl - non è un dipendente di questa azienda e neppure un medico convenzionato".

BOMBE CONTRO CONVOGLIO, ILLESO INVIATO ANSA

Due ordigni artigianali sono esplosi al passaggio di un convoglio di tre auto che scortava l'inviato dell'Ansa Claudio Accogli a Daraa, 100 chilometri a sud di Damasco. La prima auto è stata investita dall'esplosione, un poliziotto è morto e tre sono stati feriti. Pochi danni all'auto di Accogli che è illeso. ONU A DAMASCO, ANCHE OGGI NO MONITORAGGIO - Anche oggi gli osservatori dell'Onu non effettueranno nessun monitoraggio del cessate il fuoco in Siria. Lo ha detto all'ANSA la portavoce Onu a Damasco. Dall'opposizione "non è ancora" arrivata alcuna garanzia ufficiale per la salvaguardia dell'attività degli osservatori. "Oggi non effettueremo alcun monitoraggio, e gli osservatori rimarranno nelle loro basi a Damasco", ha detto la portavoce Sausan Ghosheh. Dall'opposizione siriana intanto "non è ancora arrivato un impegno formale a garanzia della salvaguardia degli osservatori" ha aggiunto Ghosheh. Nella notte, il generale Robert Mood nel corso della conferenza stampa a New York dopo il briefing al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla missione in Siria, ha affermato che "mentre il governo siriano negli ultimi giorni si é impegnato a garantire la sicurezza e la libertà di movimento degli osservatori, dall'opposizione non c'é stato alcuna affermazione in tal senso". "Una transizione politica in Siria con Assad ancora al potere è impossibile": lo ha detto il presidente americano, Barack Obama. TERZI, PRONTI A MAGGIORE PRESENZA ITALIA - "In Siria ci siamo già con gli osservatori Onu, ma siamo disponibili a contribuire, e ad essere più presenti, se ci fosse una nuova missione": lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi a Radio Anch'io. ONU, VIOLENZA AUMENTA. OBAMA A HU, COLLABORIAMO - La situazione in Siria è divenuta troppo pericolosa per i 300 osservatori dell'Onu, che solo nell'ultima settimana sono stati presi di mira con armi da fuoco almeno una decina di volte: lo ha detto il capo della missione Onu in Siria (Unsmis), il generale norvegese Robert Mood, durante una riunione a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, in cui ha inoltre sottolineato che la violenza, invece di diminuire, "é in aumento". Quasi allo stesso tempo, il

DETENUTO EVASO DAL CARCERE DI PALMI

Un detenuto, Angelo D'Agostino, 30 anni, di Rosarno è evaso dal carcere di Palmi mentre si trovava nel cortile per l'ora d'aria. L'uomo ha scavalcato i muri di due cortili ed ha raggiunto il muro perimetrale del carcere da dove si è calato utilizzando delle lenzuola legate come una fune. D'Agostino è stato condannato la settimana scorsa alla pena di sei anni di reclusione per spaccio di droga. L'evasione è avvenuta nel primissimo pomeriggio ma la scoperta è avvenuta solamente dopo qualche ora quando gli agenti della polizia penitenziaria hanno effettuato il controllo all'interno delle celle. D'Agostino era detenuto in una cella di media sicurezza con altri detenuti. Dopo l'evasione sono state avviate le ricerche da parte della polizia penitenziaria, dei carabinieri e della polizia di Stato. Le forze dell'ordine hanno predisposto una serie di posti di blocco in tutta la zona di Palmi. Gli investigatori stanno sentendo anche i detenuti del carcere per ricostruire la dinamica dell'evasione.

BORSE ANCORA INCERTE

Dopo un avvio incerto le Borse europee imboccano la strada del rialzo. Tutti positivi i listini con Milano (+1,6%) e Madrid (+2%) in luce. Progressi attorno al mezzo punto percentuale per le altre nonostante i dati negativi sulla fiducia dei consumatori in Germania e il calo oltre le attese del Pil della Gran Bretagna. A trainare il rimbalzo dei listini sono i titoli dell'auto, grazie ai conti meno deludenti delle attese di Peugeot. Bene anche i bancari. SPREAD. Il rimbalzo di Milano e Madrid beneficia anche della riduzione, rispetto ai massimi dell'apertura, degli spread sul bund tedesco. Dopo l'apertura in allarme di questa mattina, con il differenziale fra titoli italiani a dieci anni e tedeschi schizzato fino a 545 punti, i valori sono scesi e si sono attestati intorno ai 520 punti, con un rendimento a 6,46%. Acque agitate per i Bonos spagnoli, che toccano un rendimento record a 7,6%. Ottimo risultato invece per i titoli tedeschi a 30 anni, che sono stati venduti dal Tesoro per 2,32 miliardi di euro con la garanzia di ripagare il 2,17% agli investitori, livello mai toccato dal 1994. Solo lunedì l'agenzia di rating Moody's aveva rivisto le prospettive per i conti pubblici della Germania. MOODY'S BOCCIA L'EFSF. Il recupero dei titoli di Stato segue alle parole del dirigente della Banca centrale europea, Ewald Nowotny, secondo cui esistono argomenti a favore della concessione della licenza bancaria al fondo salva-stati, così da incrementarne la potenza di fuoco attraverso l'accesso ai prestiti della Bce. Ieri il fondo è entrato nel mirino di Moody's, che ne ha rivisto al ribasso le prospettive, ma non lo ha declassato nell'immediato.

martedì 17 luglio 2012

RUBAVA PC, DENUNCIATO STUDENTE BOCCONI

Uno studente di 22 anni dell'Universita' Bocconi e' stato denunciato a piede libero dagli agenti della Questura di Milano per aver rubato alcuni computer a suoi compagni nella sala studi dell'ateneo milanese. Il giovane approfittava della pausa pranzo per sottrarre i pc in sala studio. A incastrarlo esistono anche immagini che lo ritraggono mentre ruba i computer.

25 AFGHANI ARRIVATI INSIEME A QUINTALI DI COZZE

Sono arrivati nel porto di Bari in condizioni disumane e sono stati respinti subito dopo essere stati scoperti. Si e' concluso cosi' il viaggio della speranza di 25 afgani giunti in Italia nascosti per due giorni in un semirimorchio frigorifero tra un carico di copertura di cozze. Il mezzo, con targa bulgara, spedito dalla Grecia privo di motrice e autista, e' stato sottoposto a controllo dagli uomini della guardia di finanza. I migranti erano nascosti tra 12 quintali di mitili.

FOTOCOPIAVA LIBRI ILLEGALMENTE,MAXI MULTA DI 372 MILA EURO

Una maxi sanzione amministrativa di 372 mila euro è stata comminata dalla guardia di finanza di Perugia al titolare di una copisteria dove a febbraio il nucleo mobile delle fiamme gialle aveva sequestrato 1.781 testi universitari risultati illecitamente riprodotti. Ricostruita dalla gdf anche la posizione reddituale della ditta per un ammontare di ricavi sfuggiti al fisco che sfiora i 120 mila euro. La gdf aveva tra l'altro scoperto 804 testi universitari già fotocopiati e rilegati pronti per la commercializzazione e 977 in formato pdf, archiviati su supporti informatici, che - secondo gli investigatori - avrebbero potuto essere riprodotti in un numero infinito di copie.

IL POLLINO BRUCIA, IN AZIONE CANADAIR

Brucia il parco nazionale del Pollino. Il fronte del fuoco e' di oltre 1 km, da Monte Canino a Conca del Re; le fiamme si starebbe propagando verso Dolcedorme, dove c'e' ''il rischio che vadano in fumo i pini loricati'' e che ''le proporzioni diventino vastissime''. Il presidente del parco, Domenico Pappaterra, parla di ''attacco a 360 gradi, con piu' focolai e inneschi disposti scientificamente, oltre al favore del vento''. Per Pappaterra ''c'e' il rischio di un ritorno al 2007'', quando l'area fu duramente colpita. Un canadair e un elicottero, oltre a numerose squadre a terra, sono impegnati con continui lanci di acqua e liquido ritardante a contrastare l'incendio di vaste proporzioni che sta interessando l'area del Parco nazionale del Pollino nei territori di Castrovillari e Morano Calabro. In poco meno di 24 ore - il rogo si è sviluppato ieri alle 14 circa su tre o quattro località e questo spiegherebbe la dolosità dell'atto - ha distrutto ettari ed ettari di macchia mediterranea e di pino nero. Oltre ai mezzi aerei - si attende l'arrivo di altri tre canadair - stanno operando a terra gli uomini del Corpo forestale dello Stato di Campotenese, Mormanno e Morano Calabro e i dipendenti del Consorzio di bonifica di Mormanno. L'azione di contrasto delle fiamme è resa assai difficoltosa dal vento e dalla struttura impervia della zona.

ARRESTATO TITOLARE DI UN CASEIFICIO

Il titolare di un noto gruppo nella commercializzazione della mozzarella dop, Giuseppe Mandara, e' stato arrestato insieme ad alcuni suoi collaboratori e il patrimonio, stimato in oltre 100 milioni di euro, e' stato sequestrato. Gli arrestati sarebbero legati al clan dei Casalesi. Le accuse sono associazione per delinquere di stampo camorristico e reati in tema di tutela della salute pubblica. Il sequestro di beni eseguito dagli agenti della Dia e dai carabinieri del Noe di Napoli riguarda l'intero patrimonio aziendale del gruppo caseario ''Mandara''. Emerge anche una truffa su prodotti caseari non dop ma distribuiti e venduti come tali nell'operazione ''Bufalo'' condotta dalla Dia di Napoli e dal Noe dei carabinieri. Normali provoloni venduti come ''provoloni del Monaco'', un formaggio dop particolarmente pregiato realizzato in qualita' limitata nel periodo primaverile ed estivo, con latte di alta qualita' e attraverso un particolare disciplinare. Questo filone di indagini e' stato condotto, in particolare, dai militari del Noe. La Dia, invece, si e' occupata della collusione con ambienti delle criminalita' organizzata casertana. Sequestrato il punto vendita di Mandara adiacente allo stabilimento di Mondragone dell'azienda. I provvedimenti non riguardano i punti vendita in franchising sparsi su tutto il territorio nazionale. Giuseppe Mandara e' ritenuto dagli investigatori vicino alla cosca dei ''La Torre'', contigua al clan dei Casalesi. Di lui hanno riferito agli inquirenti numerosi collaboratori di giustizia. Il gruppo ''Mandara'' esporta in Italia e all'estero circa duecento quintali di mozzarella di bufala al giorno, mozzarella che giunge anche negli Usa, Giappone, Russia e Nuova Zelanda.

ITALIA SEMPRE PIU' POVERA ALLARME PER 8 MILIONI DI FAMIGLIE

Nel 2011 l'11,1% delle famiglie in Italia è relativamente povero, per un totale di circa 8,1 milioni di persone e il 5,2% lo è in termini assoluti: circa 3,4 milioni di persone. Lo rivela l'Istat nel report sulla povertà in Italia nel 2011. La soglia di povertà relativa per una famiglia di due componenti, spiega l'Istat, è pari a 1.011,03 euro. Rispetto all'anno precedente nel 2011 c'é una sostanziale stabilità della povertà relativa, che deriva dal peggioramento del fenomeno delle famiglie in cui non vi sono redditi da lavoro o vi sono operai, compensato dalla diminuzione della povertà delle famiglie di dirigenti e impiegati. 7,6% FAMIGLIE A RISCHIO POVERTA' - Il 7,6% delle famiglie italiane è a rischio povertà: si trova poco al di sopra della linea convenzionale di povertà e, ad esempio con una spesa improvvisa, potrebbe classificarsi tra le famiglie povere. Di conseguenza in Italia è povera o quasi povera circa una famiglia su cinque. Lo rivela il report sulla povertà in Italia, presentato oggi dall'Istat. Tra le famiglie povere (l'11,1% del totale delle famiglie residenti), il 6% risulta "appena povero" cioé poco distante dalla linea standard, oltre la quale si diventa poveri; il 5,1% è "sicuramente povero". AL SUD POVERA QUASI UNA FAMIGLIA SU QUATTRO - Il 23,3% delle famiglie che risiedono nel Mezzogiorno sono povere, quasi una famiglia su quattro. Aumenta inoltre l'intensità della povertà relativa, dal 21,5% al 22,3% in un anno. I poveri, quindi, sono diventati ancora più poveri. E' quanto emerge dal report dell'Istat sulla povertà in Italia. La povertà relativa è più diffusa in Sicilia e Calabria: nell'isola è povero il 27,3% delle famiglie, in Calabria lo è il 26,2%. POVERTA' STABILE MA AUMENTA TRA OPERAI - La povertà in Italia rimane stabile in un anno ma peggiora la condizione delle famiglie operaie: il 15,4% di queste (15,1% nel 2010) è relativamente povera, il 7,5% (6,4% nel 2010) è

lunedì 16 luglio 2012

FERRARI FALSA BLOCCATA ALLA FRONTIERA

Stava per attraversare il confine con la Svizzera un cittadino lituano con una «Ferrari» davvero particolare adagiata su un carrellino da trasporto. Ma a ben vedere era solo di una «patacca», una replica non autorizzata di una F430 costruita su di un telaio di origine ToIL BUSINESS DEI FALSARI D'AUTO-Insomma, un clone illegale che non è sfuggito agli occhi dei funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Como in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Ponte Chiasso. Che insieme alla Guardia di Finanza qualche giorno fa hanno sequestrato il finto bolide prima che si dileguasse in territorio svizzero dal valico di Brogeda. Il lituano è stato denunciato per violazione del diritto di proprietà del marchio. Chi pensa, infatti, che copiare una Ferrari sia uno scherzo da ragazzi si sbaglia di grosso. La casa di Maranello e così tanti altri costruttori sono impegnati in prima linea per tentare di stroncare il fiorente traffico di «tarocchi» che ha le sue basi nell'est Europa e in Asia (sembra che i più bravi siano a Bangkok). Gente capace di realizzare una Ferrari Enzo sulla base di una vecchia auto giapponese 0 come in quest'ultimo caso sullo chassis di una Toyota Mr2. E poco importa se al posto del V8 o di un V12 c'è un quattro cilindri «pompato». I sequestri, infatti, si moltiplicano: a Stoccarda nascosta in un container, i doganieri hanno trovato una copia illegale della mitica Mercedes Sl 300, quella con le «ali di Gabbiano», spedendola subito al macero.yota.

RITROVATO A BUDAPEST CRIMINALE NAZISTA

Una caccia di 15 anni si è conclusa nei giorni scorsi quanto i reporter del 'Sun' hanno finalmente localizzato in un elegante quartiere di Budapest il "criminale nazista più ricercato": Laslo Csizsik-Csatary, 97 anni. A darne l'annuncio è stato oggi il settimanale britannico, poco dopo da Gerusalemme è giunta anche la conferma del Centro Wiesenthal di documentazione dei criminali nazisti, che l'anno scorso aveva dato ai reporter britannici indicazioni per localizzarlo. Le stesse informazioni erano state inoltrate allora anche alla magistratura ungherese, ha spiegato Efraim Zuroff, direttore della sezione israeliana del Centro Wiesenthal. Durante la seconda guerra mondiale Csatary era un ufficiale di polizia nella località di Kassa, Ungheria (oggi Kosice, in Slovacchia). Documenti dell'epoca dimostrano che svolse allora un ruolo di primo piano nelle reclusione di 12 mila ebrei in un ghetto, nella requisizione dei loro beni e nella supervisione, nel 1944, della loro spedizione nel campo di sterminio di Auschwitz. Solo 450 avrebbero fatto ritorno. Dopo la guerra fu condannato a morte in contumacia da un tribunale cecoslovacco. Ma Csatary sarebbe riuscito a farsi una nuova esistenza in Canada. La sua attività di commerciante d'arte fu interrotta nel 1997, quando la sua vera identità fu scoperta e la cittadinanza canadese gli venne revocata. Ma Csatary non si perse d'animo e di nuovo fece perdere le proprie tracce. Solo nel 2011 il Centro Wiesenthal avrebbe ricevuto (pagando 25 mila dollari) l'informazione decisiva: Csatary, "il criminale nazista più ricercato", viveva agiatamente a Budapest. Nel suo rione, spiega ora il Sun, era noto come 'Papa' Csatary' e sul campanello di casa aveva scritto 'Smith-Csatary'. "Adesso ci attendiamo che sia preso in custodia dalla giustizia", ha concluso Zuroff. "E' un dovere verso la nostra generazione, quella che è venuta dopo l'Olocausto"

ALLUVIONE IN GIAPPONE QUASI 30 LE VITTIME

E' di almeno 26 morti e sei dispersi l'ultimo bilancio ufficiale dell'eccezionale ondata di maltempo che da giovedì scorso ha investito il Giappone meridionale. Lo riporta la Cnn. Sebbene oggi si registri una tregua sul fronte del maltempo,l'agenzia meteorologica giapponese ha messo in guardia su imminenti nuove piogge torrenziali attese soprattutto nella prefettura di Kumamoto, una delle più colpite insieme a Fukuoka e Oita. Le autorità locali hanno diramato l'ordine di sgombero per ulteriori 3.600 abitanti, dopo i circa 400.000 cui era già stata intimata l'evacuazione. Sono quasi 5.500 le persone rimaste isolate nelle loro case invase da masse di fango e detriti e dalle acque in piena dei fiumi esondati.

LA TERRA TREMA ANCORA.EMILIA ALTRE SCOSSE NELLA NOTTE

Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 3, è stata avvertita questa mattina dalla popolazione tra le province di Mantova e Modena. Le località prossime all'epicentro sono Moglia, Concordia sulla Secchia e Novi di Modena. Secondo i rilievi dell'Ingv l'evento è stato registrato alle 9.15. Sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile. Un'altra scossa, di magnitudo 2.9, era stata registrata alle 3 della scorsa notte, ad una profondità di 7,6 chilometri tra Emilia e Lombardia. Le località più vicine all'epicentro: Moglia (Mantova), Rolo (Reggio Emilia), Concordia, Novi e San Possidonio (Modena). Ieri una scossa di di magnitudo 3.0 era stata avvertita, sempre tra Modena e Mantova, alle 00.29.

BARI: SBARCO DI 127 MIGRANTI

Nuovo sbarco di clandestini sulle coste pugliesi: 127 i migranti, per lo piu' di nazionalita' egiziana e palestinese, tra cui numerosi minorenni che sembrerebbero avere tra i 14 e i 15 anni, a bordo di un peschereccio, sono stati tratti in salvo nella notte da unita' della Guardia di Finanza e condotti nel porto di Bari, intorno alle 5.30 di questa mattina. I migranti erano in navigazione da poco meno di una settimana e sono giunti sulle coste pugliesi molto provati: per 7 di loro e' stato necessario il ricovero in ospedale. I migranti erano stati intercettati sabato sera dall'equipaggio di un aereo islandese coordinato dal Roan di Taranto nell'ambito di servizi internazionali anti-immigrazione, a 25 miglia a largo di San Cataldo, nel Salento, ed erano stati monitorati per circa 48 ore. Questa notte il peschereccio e' entrato in acque territoriali ed e' stato abbordato alle 3.40 da uomini e mezzi del Roan della Guardia di finanza; due finanzieri sono riusciti a salire a bordo del peschereccio nonostante il mare molto mosso. L'arrivo dei migranti nel porto di Bari e' avvenuto alle 5.30: qui sono cominciate le pratiche di identificazione del gruppo con la collaborazione della Polizia di frontiera e della Questura. Tra i migranti - secondo i primi accertamenti - ci potrebbero essere anche gli scafisti che sarebbero di nazionalita' egiziana. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche un elicottero e mezzi di supporto della Capitaneria di porto.

SARDENGNA DEVASTATA DAGLI INCENDI: 800 SFOLLATI

Prima stima dei danni mentre il vento di maestrale non dà tregua alla Gallura, e soffia a oltre 50 chilometri orari, il giorno dopo il grande rogo che ha causato ustioni a cinque persone e l'evacuazione di 800 persone dalla costa. Ettari di macchia mediterranea sono andati in fumo a San Teodoro. Disagi anche per i turisti. Durante la notte sono stati trasferiti a Sassari, al Centro Grandi ustioni, un operaio di Budoni e un volontario della protezione civile di Olbia, rimasti feriti nell'esplosione di un container a Badualga, mentre rimane ancora in Rianimazione, in prognosi riservata, il responsabile della Protezione Civile di Olbia, Giuseppe Budroni. "Ieri sera intorno alle 20 è successo l'imprevedibile - ha spiegato il sindaco di San Teodoro, Tonino Meloni - una squadra di operai di una società partecipata dell'Amministrazione si trovava con una squadra della Protezione civile. Da un container, con all'interno piccoli mezzi, decespugliatori e altro, usciva del fumo, così la squadra ha deciso di metterlo in sicurezza, però probabilmente come il container è stato aperto, con l'ossigeno, si è scatenata una reazione che ha portato all'esplosione nella quale sono rimasti ustionati tre volontari della Protezione civile e due operai". Numerose le case, i villaggi e gli alberghi evacuati dalle forze dell'ordine che hanno messo in sicurezza tutte le aree lambite dalle fiamme. I Vigili del fuoco nella notte non si sono fermati un momento e hanno continuato a bonificare le aree, e il vento ha alimentato altri focolai a Cannigione, nel comune di Arzachena, alle Saline, nel comune di Olbia. All'alba due Canadair e due elicotteri hanno ripreso le operazioni di bonifica sul territorio di

BERLUSCONI CONGEDA PDL E DICE: RITORNERA' CON VECCHIO NOME. FORZA ITALIA

Tra nuovi entusiasmi e qualche malcelato dispiacere, Silvio Berlusconi si appresta a riprendere il timone del Pdl che, annuncia in una intervista alla Bild, tornerà a chiamarsi Forza Italia. E a tirargli la volata è ancora Angelino Alfano: il segretario (ma di fatto quasi ex) dissimula suoi eventuali malumori e, come lui stesso spiega, antepone "la riconoscenza all'ambizione". Il Cavaliere tace. Ma, domani a villa Gernetto, a pochi passi da Milano, ospita un summit riservatissimo con vecchi forzisti, come Antonio Martino, e premi Nobel per discutere di Ue ed Euro. E probabilmente del suo futuro politico e di tutto il Pdl. Riparte così il progetto liberal degli anni '90 che incontra pero' l'opposizione di ex An e 'frondisti', come Beppe Pisanu. Alfano prova, perciò, a mettere a tacere le voci di pressioni sul Cavaliere per rivoluzionare il partito, nega l'esistenza di "un cerchio magico" attorno a

sabato 14 luglio 2012

AGGREDI' LA TROUP DI STRISCIA,AI DOMICILIARI MEDICO ROMANO

I carabinieri della Stazione Roma Quadraro hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare, da scontare agli arresti domiciliari, al medico chirurgo romano di 76 anni che lo scorso 15 maggio aggredi' brutalmente Jimmy Ghione, inviato del tg satirico 'Striscia la Notizia', e i componenti della sua troupe. La trasmissione scopri' che il medico palpeggiava le sue clienti prima di prescrivere loro una dieta. Per questo si infurio' e scaglio' calci e pugni agli inviati del tg satirico.

IN 6 MESI 500 MILIONI DI ORE DI CIG(Cassa Integrazione Guadagni)

Al giro di boa del 2012 la richiesta di ore di cassa integrazione supera il mezzo miliardo, collocando in cassa a zero ore oltre 500.000 lavoratori con un taglio del reddito per oltre 2 miliardi di euro, quasi 4.000 euro per ogni singolo lavoratore. E' quanto emerge dalle elaborazioni Cgil dei dati rilevati dall'Inps. Da inizio anno a giugno - si legge nel rapporto di giugno dell'Osservatorio Cig della Cgil Nazionale - il totale di ore di cassa integrazione è stato pari a 523.761.036, con un incremento sui primi sei mesi del 2011 pari a +3,16%, e con un impennata della cassa integrazione ordinaria (+41%). E' un "segnale inequivocabile di come il sistema produttivo non si attenda a breve una ripresa produttiva", commenta il segretario confederale della Cgil, Elena Lattuada che nel fare un bilancio di questo primo semestre dell'anno osserva come ci sia "un inquietante assestamento della crisi su livelli estremamente negativi, peggiori di quelli dello scorso anno, con un trend nella richiesta di ore che mira al miliardo anche per il 2012". Per Lattuada "ciò che desta estrema preoccupazione è l'impennata nella richiesta di ore di cassa integrazione ordinaria" e per questo "non è più eludibile l'adozione di una strategia di politica industriale: serve un deciso cambio di rotta, in netto contrasto con le politiche rigoriste e recessive fin qui adottate". Più in dettaglio, la cig ha raggiunto 95.389.166 ore a giugno facendo registrare il terzo mese con il ricorso più alto alla cassa tra gli ultimi dodici. Nel rapporto della Cgil si rileva come la cassa integrazione ordinaria (cigo) totalizzi un monte ore pari a 30.947.664 per un -10,63% sul mese precedente. Da inizio anno la cigo registra invece 166.635.792 di ore per un deciso +40,77% sul primo semestre del 2011. La richiesta di ore per la cassa integrazione straordinaria (cigs), sempre a giugno, é stata di 37.307.261, in aumento sul mese precedente del +1,04%, mentre il dato dei primi sei mesi del 2012, pari a 185.061.859 ore autorizzate, segna un -16,38% sullo stesso periodo dello scorso anno. Infine la cassa integrazione in deroga (cigd) registra a giugno una flessione sul mese precedente del -20,11% per un totale pari a 27.134.241. Da inizio anno sono state richieste 172.063.385 ore di cigd, in aumento del +2,38% sul periodo gennaio-giugno del 2011.

G8 GENOVA CASSAZIONE RIDUCE LIEVEMENTE LE PENE AI NO-GLOBAL

Alcune uova contenenti anche vernice sono state lanciate contro il ministero della Giustizia a Roma durante il corteo di attivisti in sostegno dei No Global del G8 di Genova. I manifestanti, partiti da Piazza Trilussa, hanno attraversato alcune zone di Trastevere per poi tornare al punto di partenza. Giunti davanti al ministero della Giustizia hanno spiegato ai megafoni le ragioni della loro protesta, "contro le condanne in carcere per cinque dei dieci No Global giudicati". Vi fu devastazione a Genova, nei giorni caldi del 20 e 21 luglio del 2001, e meritano condanne pesanti, con qualche piccolo sconto di pena, i dieci no-global finiti sotto processo per i vandalismi compiuti: lo ha deciso la Cassazione. Adesso in cinque entreranno subito in carcere, mentre per gli altri si aprirà l'appello bis che valuterà se dargli l'attenuante di aver agito perché sospinti dal marasma della protesta. In pratica i quasi cento anni di reclusione inflitti dalla Corte di Appello di Genova il nove ottobre del 2009 - con pene inasprite rispetto al primo grado - potranno abbassarsi e diventare poco meno di novanta.ù Sempre tanto, troppo, ad avviso dei difensori. "Ingiustizia è fatta - ha dichiarato l'avvocato Francesco Romeo - per la sproporzione abissale delle pene per danni provocati solo alle cose, rispetto ai funzionari e agenti della Polizia che, pochi giorni fa, hanno chiuso un percorso processuale per sevizie senza pagare alcun prezzo. Perché le dimissioni dalla Polizia sono solo una sanzione amministrativa". Per Paolo Ferrerro, segretario di Rifondazione comunista, "evidentemente, in

KABUL:KAMIKAZE DURANTE FESTA DI MATRIMONIO 20 MORTI

Un kamikaze si e' fatto esplodere mentre era in corso una festa di matrimonio nella provincia di Samangan, nel nord del Paese, uccidendo oltre 20 persone tra cui un esponente di spicco del governo locale, nonche' membro del Parlamento, Ahmad Khan. Altri 30 invitati sono rimasti feriti. L'attacco avvenuto all'alba di oggi (i festeggiamenti per i matrimoni iniziano molto presto in alcune regioni del Paese) è uno dei più gravi degli ultimi mesi. "Era la festa di matrimonio della figlia di Ahmad Khan Samangani, che aveva organizzato il ricevimento", ha detto il governatore provinciale Khairullah Anosh. I talebani negano ogni responsabilità, e lo hanno fatto sapere tramite il loro portavoce che ha spiegato che Ahmad Khan era un ex guida dei mujahidin, molto popolare, e quindi "molte persone potrebbero aver avuto problemi con lui". Samangani è stato guida dei mujahidin combattendo contro i sovietici negli anni '80, e contro i talebani dal 1996 al 2001.

BOLOGNA: DERAGLIA UN TRENO REGIONALE, SOLO CONTUSI

Un treno regionale e' sviato attorno alle 9.30 sulla linea ferroviaria Piacenza-Bologna a Lavino di Mezzo, alle porte del capoluogo emiliano, rimanendo appoggiato sulla massicciata. Sono tra 15 e 20 le persone che hanno dovuto ricorrere per contusioni alle cure dei sanitari nella stessa stazione. Anche secondo il bilancio dei carabinieri l'incidente ha provocato vari contusi e un ferito non grave. Secondo una prima ricostruzione dei militari, l'interregionale 2855 Voghera-Rimini, composto da sei carrozze più il locomotore, viaggiava in direzione di Bologna quando è fuoriuscito dai binari e si è inclinato di circa 45 gradi sulla massicciata. Erano circa 400 le persone a bordo del treno. I carabinieri hanno sentito il macchinista e il capotreno per una prima ricostruzione dell'incidente. Il convoglio - hanno aggiunto i militari della Compagnia di Borgo Panigale - viaggiava a circa 140 km/ora quando è sviato, inclinandosi sulla massicciata. I passeggeri sono stati assistiti anche con bottiglie d'acqua per combattere il caldo, mentre Trenitalia si è subito messa all'opera anche per la riprotezione dei passeggeri e permettere loro di proseguire il viaggio. E' ripresa la circolazione ferroviaria su uno dei due binari fra

giovedì 12 luglio 2012

INCENDI IN CALBRIA E' EMERGENZA

Numerosi incendi stanno interessando anche oggi la Calabria. A Catanzaro i vigili del fuoco sono all'opera nella pineta di Giovino e nella zona di Bellino. Altri interventi sono in corso a Pentone, Sellia e Lamezia Terme. Numerosi i roghi anche nel reggino e nel cosentino ma al momento la protezione civile regionale non segnala situazioni di particolare pericolo. Complessivamente sono sei gli interventi aerei nelle tre province con canadair ed elicotteri.

AFA AL SUD, PRIME PIOGGE AL NORD

L'Italia sembra ancora una volta essere divisa in due, almeno meteorologicamente parlando. Al centro sud si boccheggia con temperature da allarme rosso, tanto che oggi a Viareggio il caldo potrebbe essere stata la causa della morte di un turista tedesco stamani sulla spiaggia. A causa del caldo torrido una quarantina di detenuti nel carcere di Taranto la notte scorsa hanno dovuto far ricorso alle cure del 118 e dell'ospedale cittadino. Al Nord invece sono iniziati già da ieri i primi violentissimi nubifragi. Raffiche di vento ad alta velocità si sono abbattuti la notte scorsa su Trieste e provincia e nelle zone di alta pianura e sulle Prealpi, nell'area intorno a Cividale (Udine). Il forte vento, attorno alle tre del mattino proprio a Trieste ha toccato gli 80 chilometri orari, hanno scoperchiato una ampia parte del tetto del palazzo della Regione, nella centrale piazza dell'Unità d'Italia. Con un deficit idrico del 71% nell'ultimo mese, l'arrivo della pioggia soprattutto nel Nord Est aiuterà gli agricoltori a combattere la siccità che, ricorda la Coldiretti, ha già provocato la perdita di raccolti per un valore stimato in 400 milioni di euro. E mentre i meteorologi discutono se quella in corso è o meno l'estate più calda dal 2003, al centrosud si boccheggerà sicuramente ancora domani, e durante tutto il week end. Per il fresco vero bisogna attendere l'inizio della prossima settimana. Lunedì e Martedì aria fresca dal Mar del Nord farà calare di 7/8 gradi le temperature anche al centrosud. Infine nei giorni successivi è atteso l'arrivo del più mite anticiclone delle Azzorre, quello che in genere porta quell'Estate Mediterranea così gradevole e ventilata, che ci eravamo dimenticati. E l'allarme caldo si ripercuote anche sui nostri mari: dai dati rilevati dall'INGV- sezione oceanografia risulta un Mediterraneo più caldo di quasi 3 gradi rispetto alla norma e addirittura il mar Adriatico e il Tirreno centromeridionale raggiungono un valore di 4.5 gradi di anomalia.

VALANGA SUL MONTE BIANCO 6 MORTI E 2/5 DISPERSI

Tragedia sul Monte Bianco dove una valanga ha causato la morte di 6 persone, mentre altre 9 sono rimaste ferite e tra due e cinque persone risultano disperse. L'incidente - secondo quanto reso noto dalla Gendarmeria di alta montagna di Chamonix - si è verificato sul Monte Maudit, sul massiccio del Monte Bianco. L'allarme è scattato stamattina poco prima delle sei. La valanga, secondo le prime indicazioni, avrebbe coinvolto diverse cordate e sono impegnati diversi mezzi di soccorso. La Farnesina sta verificando l'eventuale presenza di italiani nell'incidente sul Monte Bianco dove una valanga ha causato la morte di 6 persone e il ferimento di altre otto. Lo si apprende da fonti del Ministero interpellate sul possibile coinvolgimento di connazionali nell'incidente. Ci sarebbero anche dei dispersi nell'incidente sul Monte Bianco dove una valanga ha causato la morte di almeno 6 persone ed il ferimento di altre otto. Lo ha reso noto la Prefettura dell'Alta Savoia, in Francia, precisando che si tratta della valanga più pericolosa e "mortale" degli ultimi anni. La vetta del Mont Maudit - dove si è verificata -, a 4.465 metri, è un percorso per il Monte Bianco, uno dei passaggi della 'via delle 3 Montagne". Una conferenza stampa sull'accaduto è attesa a breve.

mercoledì 11 luglio 2012

MONTI: L'ITALIA HA INTRAPRESO UN PERCORSO DI GUERRA DURISSIMO

L'Italia ha intrapreso "un percorso di guerra durissimo" ha detto il premier Mario Monti all'assemblea dell'Abi. In passato, ha aggiunto, ci sono stati "esercizi profondi di concertazione" che "hanno generato i mali contro cui noi combattiamo e a causa dei quali i nostri figli non trovano facilmente lavoro. Mi auguro che tutte le parti sociali si ispirino all'atteggiamento di collaborazione" dimostrato dal presidente dell'Abi Giuseppe Mussari. Le parti sociali "debbano restare parti, ed essere viste dalla società come parti vitali e parti importanti, ma non soggetti nei confronti dei quali il potere pubblico dia in outsourcing responsabilità politiche", ha aggiunto. I risultati del vertice europeo, secondo Monti, sono un "progresso significativo" ma "poiché i mercati vivono di coerenza e di incoerenza dei messaggi è facile che queste decisioni somiglino alla tela di Penelope, e questo senza riferimenti al Paese al quale Penelope apparteneva". "Il Parlamento e i partiti stanno dando prova di notevole responsabilità al di là dei nervosismi e delle critiche", ha continuato, e questo dovrebbe dare "serenità sulle prospettive di governo dopo che le cose avranno preso un corso più normale". In questa "fase drammatica" i partiti hanno dimostrato grande responsabilità politica e "la drammaticità non dovrebbe uscire troppo rapidamente dalla nostra memoria". "Ci vorrà del tempo" ma "non ho dubbi" che le misure del governo avranno effetti sulla crescita e l'occupazione, "le cose che i cittadini vedono", ha affermato Monti, ricordando le previsioni di ieri dell'Fmi che parlava di una ripresa dell'Italia nella

IMMIGRAZIONE: PROSEGUONO GLI SBARCHI IN CALABRIA

Proseguono gli sbarchi di migranti sulle coste del Sud Italia. Nel Siracusano: un gommone e' stato segnalato, ieri, da un guardacoste veloce del gruppo aeronavale della guardia di finanza di Messina a 60 miglia a sud di Portopalo di Capo Passero.Si tratta del terzo sbarco di migranti in tre giorni. Le 51 persone a bordo del natante, (39 uomini 11 donne e una bambina di circa 3 anni), sono state trasbordate sull'imbarcazione delle fiamme gialle. Il convoglio e' arrivato nella notte nel porto di Pozzallo. Una barca a vela con a bordo 25 immigrati di nazionalità siriana, poi, é stata trovata incagliata la notte scorsa vicino alle coste reggine della Calabria da una motovedetta della guardia di finanza. I migranti, tra i quali 12 donne, due delle quali incinte ed una ultraottantenne, e 4 bambini, sono stati trasbordati sulla motovedetta e condotti a Roccella Ionica. Le loro condizioni sono buone e sono ospitati in una struttura del Comune.

CAMERA: CROLLATO AFFRESCO SALA LUPA

Stanotte è crollata una parte dell' affresco, circa un metro quadrato su 25, della volta raffigurante l"Allegoria di Romà nella sala della Lupa al secondo piano di Montecitorio. Si tratta di un dipinto del 1884 di Ignazio Perricci. Sono già stati effettuati sopralluoghi dalla Direzione per i Beni Culturali del Lazio che dovrà fare i primi interveti di ripristino. La superficie danneggiata non riguarda la parte figurativa dell'opera.

CALDO: PICCO PREVISTO TRA OGGI E DOMANI

La prima parte dell'estate resterà alla storia come tra le più calde degli ultimi 50 anni. Scipione, Caronte e Minosse, i tre anticicloni che si sono susseguiti nell'ultimo mese, hanno infatti fatto innalzare la colonnina di mercurio anche sopra i livelli dell'estate 'di fuoco' del 2003. A tracciare un primo bilancio della stagione è Antonio Sanò del portale 'ilmeteo.it' che formula le previsioni per i prossimi giorni: l'ondata di caldo di Minosse avrà il suo apice tra oggi e domani; venerdì previsti temporali, ma dal 15, cioé domenica, il clima sarà più mite. Anche la Protezione Civile parla di una Italia divisa in due, con le regioni centro-meridionali caratterizzate da picchi di caldo con massime tra i 35 ed i 40 gradi, mentre ci sarà tempo instabile sull'arco alpino. Secondo i dati forniti da Sanò, Bologna nelle ultime settimane ha registrato una media di 32,6 gradi contro i 30,6 dello stesso periodo del 2003; Roma con 34,5 è stata la più calda di sempre, con ben 3 gradi oltre i 31,5 del 2003; Napoli con 32 ha superato di 2 gradi i 30 rilevati nel medesimo periodo del 2003 e infine Bari con 33,5 ha battuto i 31,5 del 2003. E quasi tutte le città del centrosud rispecchiano questo trend, che vede ovunque temperature di ben 6 gradi oltre le medie trentennali. Rialzi che si sono registrati anche oggi. A Firenze la temperatura in città è arrivata fino a 34 gradi e per domani é prevista un'altra giornata 'da allarme rosso'. Da registrare oggi anche l'allarme a Ischia e Procida per la comparsa di lunghe scie di mucillagine, fenomeno accentuato dalle alte temperature. Il caldo - secondo Sanò - non si attenuerà fino a giovedì quando tutto il centrosud, ma anche l'Emilia Romagna supereranno i 35 gradi, mentre Calabria, Basilicata e Puglia vedranno innalzare la colonnina ben oltre i 40 gradi, con alcuni record nel ragusano e siracusano in Sicilia. A 'salvare' l'Italia, secondo il meteorologo Francesco Nucera del sito '3bmeteo.com', sarà l'anticiclone delle Azzorre, che "tornerà ad allungarsi nuovamente sulle nostre regioni e l'estate proseguirà secondo i canoni tradizionali: sole prevalente, qualche temporale in montagna e temperature gradevoli di 28-30 gradi. L'egemonia dell'anticiclone africano sarà conclusa, almeno per il momento".

martedì 10 luglio 2012

STASERA TABULARASA A ROSARNO

STASERA TABULARASA SI SPOSTA A ROSARNO - LARGO BELLAVISTA ORE 21.00 PAOLO CUCCHIARELLI E STEFANIA LIMITI CI PORTANO NEL CUORE DEGLI ANNI '60, QUELLI DELLA SVOLTA Gli anni sessanta sono innegabilmente quelli della svolta, per l'intero pianeta. Con Stefania Limiti e Paolo Cucchiarelli ci tufferemo negli anni della contestazione nelle piazze e in casi ancora irrisolti ma attorno ai quali si sono moltiplicate le bugie. L'omicidio di John Fitzgerald Kennedy, la tragedia di Dallas hanno innegabilmente rappresentato uno spartiacque dopo il quale il mondo non è stato più lo stesso. Il libro di Stefania Limiti (Il complotto) accede a documentazioni mai conosciute dal grande pubblico e che, probabilmente, spiegano tante cose rispetto a quanto accadde in Texas il 22 novembre del 1963

RUSSIA: ALL'ASTA L'HOTEL METROPOL DI MOSCA

Andra' all'asta il 30 agosto, con un prezzo base di 8,7 miliardi di rubli (217 milioni di euro) il leggendario Hotel Metropol di Mosca, perla dell'art noveau russa, testimone di momenti cruciali della storia del Paese e meta preferita di artisti, capi di Stato e teste coronate. Ci sono passati personaggi famosi, da Lenin a Mastroianni. La decisione di privatizzare l'albergo e' stata presa dal Comune della Capitale, come ha annunciato oggi un portavoce citato dall'agenzia Intefax.

FRANCIA SEQUESTRO IN UNA SCUOLA MATERNA

Un uomo armato ha fatto irruzione questa mattina in una scuola di Vitry-sur-Seine, nella regione di Parigi, prendendo in ostaggio un gruppo di bambini e di adulti. Non si conoscono ancora i motivi del suo gesto. Gli agenti del Raid, le teste di cuoio francesi, stanno sempre tentando di negoziare con lui. Stando a quanto riferiscono alcune fonti di stampa, l'uomo, di una trentina d'anni, si è introdotto nella scuola verso le 7:30 di stamane puntando un'arma da fuoco contro un padre che stava accompagnando il figlio alla scuola materna Charles Perrault di Vitry, trasformata in dopo-scuola durante le vacanze. Il genitore sarebbe quindi riuscito a far fuggire rapidamente tutti i bambini e gli altri adulti, rimanendo solo con il sequestratore. L'ultimo ostaggio è poi stato liberato dal Raid (l'unità d'elite della polizia francese) "durante la fase delle trattative" con il sequestratore che è stato catturato senza essere ferito. L'uomo ha detto frasi "incoerenti ed espresso il desiderio di morire", ma "non è stato minaccioso con l'ostaggio", ha spiegato una fonte giudiziaria.

SPREAD IN DISCESA: OGGI A 452 PUNTI

Sono in discesa gli spread tra i titoli italiani e spagnoli e quelli tedeschi. Il differenziale tra Bpt e Bund è sceso a 452,7 punti, con il rendimento del titolo italiano al 5,87%, mentre quello tra Bonos e Bund è a 540,3 punti (rendimento 6,75%) L'allentamento della tensione sui titoli di Stato italiani e spagnoli oltre ai dati della produzione industriale italiani e soprattutto della Gran Bretagna migliori delle previsioni hanno riportato un po' di ottimismo sui mercati azionari europei. Avvicinandosi a metà giornata l'indice Stoxx 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, cresce di circa un punto percentuale, con alcune piazze finanziarie che fanno meglio. E' il caso soprattutto di Milano, seguita da vicino da Madrid. In assenza di dati macroeconomici Usa di rilievo, gli operatori stanno guardando anche a Bruxelles per la riunione dell'Ecofin, che ha all'ordine del giorno anche il 'Two Pack', per il rafforzamento della 'governance' economica europea e i nuovi requisiti di capitale di Basilea III. Tra i diversi settori azionari, in Europa spiccano i titoli dell'hi tech e delle auto, generalmente positive le banche, qualche vendita tra i farmaceutici. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra +0,82% - Parigi +1,20% - Francoforte +1,22% - Madrid +1,49% - Milano +1,81% - Amsterdam +1,32% - Stoccolma +1,06% - Zurigo +0,44% ORO: IN CALO A 1.568,63 DOLLARI L'ONCIA - Oro in calo sui mercati asiatici: a Singapore il metallo prezioso viene scambiato a 1.568,63 dollari l'oncia, contro i 1.581,3 di ieri.

BIMBA CADE DA BALCONE, SI AGGRAPPA, E' SALVA

Una bambina di 5 anni e' caduta da un balcone al quarto piano di un palazzo oggi, a Torino, ma dopo essere rimbalzata sui fili della biancheria, si e' aggrappata a una ringhiera e ha resistito fino all'arrivo dei Vigili del fuoco che l'hanno salvata. La bambina e' stata trasportata all'ospedale Maria Vittoria da un ambulanza del 118 e, dopo essere stata sottoposta ad esami clinici che hanno escluso lesioni, e' stata trattenuta in osservazione per 24 ore.

MONTI: ISIEME SALVEREMO L'EURO.NON RESTERO' DOPO IL 2013

"Escludo di considerare una esperienza di governo, per quanto mi riguarda, che vada oltre la scadenza delle prossime elezioni. Naturalmente sono, e resterò anche dopo di allora, membro del Parlamento in quanto senatore a vita". Lo ha detto il premier Mario Monti rispondendo ad una domanda al termine dell'Ecofin. Se nel novembre scorso ciò che questo governo doveva fare aveva un peso rilevante sull'andamento dello spread o sulla volontà di fare investimenti industriali in Italia, man mano che ci si avvicina al 2013 diventa predominante il giudizio che i mercati danno a ciò che sarà la capacità di governance dell'Italia. E' questo, in sintesi, il ragionamento di Mario Monti sull'andamento negativo dello spread. "Questo - ha detto - viene determinato anche da quelle riforme che, finita questa breve esperienza (di governo, ndr), hanno un peso maggiore rispetto a novembre quando gli occhi dei mercati erano tutti su ciò che avrebbe potuto fare questo governo. Quando saremo a gennaio - ha concluso Monti - sarà quasi irrilevante cosa potrà fare il governo diventando di peso predominante l'altro aspetto". "Fra le novità su cui si lavorerà da settembre c'é l'intervento diretto dell'Esm nella ricapitalizzazione delle

CAMORRA: ARRESTATE 18 PERSONE

Diciotto persone, appartenenti al clan camorristico Casella-Circone attivo nell'area orientale di Napoli, sono state arrestate in un'operazione congiunta di carabinieri e polizia. Sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsione e danneggiamento seguito da incendio, reati aggravati dal metodo mafioso e da finalità di odio razziale. Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli i carabinieri della Compagnia di Poggioreale e gli agenti della squadra Mobile hanno documentato gli affari illeciti del clan, soprattutto estorsioni a imprenditori della zona, identificato personaggi dediti alla ricettazione e al riciclaggio di auto rubate, nonché accertato, scoprendone i responsabili, i motivi dell'incendio appiccato a un campo nomadi il 2 dicembre 2010 per finalità di odio razziale. Gli affiliati volevano infatti distruggere il campo per evitare che i bambini nomadi continuassero a frequentare le stesse scuole dei figli.

lunedì 9 luglio 2012

ASPETTANDO L'EUROGRUPPO LO SPREAD VOLA A OLTRE 480 PUNTI

Borse europee in rosso, Piazza Affari volatile e spread che vola sopra i 480 punti base nel giorno del vertice dell'Eurogruppo. Il differenziale tra Btp e Bund si attesta a 480,1 punti, con il rendimento del titolo italiano al 6,11%. Lo spread del nostro Paese supera così quello dell'Irlanda, Paese sotto sostegno finanziario internazionale, che è a 464,7. Mentre il differenziale tra Bonos spagnoli e Bund sale invece a 562,5, con il rendimento che, dopo un rapido passaggio al di sopra del 7%, è ora al 6,98%. Dopo una partenza in calo, la Borsa di Milano si è prima riportato sulla parità, poi ha invertito di nuovo rotta in scia all'andamento debole dei principali listini europei e ora torna in rialzo con il Ftse Mib che sale dello 0,36% a 13.781 punti Continuano gli acquisti su Telecom (+4,48%). Bene anche Ansaldo Sts (+3,21%) e Impregilo (+2,39%). Tra i bancari Unicredit sale dell'1,43%, Banco Popolare dello 0,84%, Intesa SanPaolo dell'1,48 per cento. Limano le perdite Mediobanca (-1,16%), Fiat Industrial (-1,51%), Bpm (-1,69%). Euro sempre debole in apertura dei mercati valutari. La moneta unica viene scambiata a

AFGHANISTAN: 6 SOLDATI ISAF MORTI

Sei soldati della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) sono morti oggi nell'Afghanistan orientale. Lo ha reso noto la stessa Isaf a Kabul. In un comunicato si precisa solo che il decesso è stato causato dallo scoppio di un rudimentale ordigno (ied). L'incidente è avvenuto poche ore dopo la chiusura della Conferenza di Tokyo sull'Afghanistan in cui la comunità internazionale si è impegnata a donare a Kabul 16 miliardi di dollari all'orizzonte 2017. I militari stranieri deceduti in Afghanistan sono, secondo un calcolo non ufficiale di una ong, 14 dal primo luglio e 234 dall'inizio dell'anno.

domenica 8 luglio 2012

F1: VINCE WEBBER ALONSO 2°

L'australiano Mark Webber su Red Bull ha vinto il Gp di Gran Bretagna, nona prova del Mondiale di Formula 1 corsa oggi sulla pista di Silverstone. Al secondo posto la Ferrari di Fernando Alonso, che ha condotto per gran parte della gara. Al terzo posto la Red Bull del tedesco Sebastian Vettel, che ha preceduto la Ferrari di Felipe Massa. Nella classifica mondiale piloti Alonso resta in testa con 129 punti, mentre Webber sale a quota 116.

IMU: GUADAGNO DI 9 MILIARDI E MEZZO

Buone notizie sul fronte dei conti pubblici, un po' meno per i consumi: il gettito dell'Imu è in linea con le previsioni e con la prima trance di versamenti (il termine per andare alla cassa scadeva il 18 giugno) sono entrati all'erario 9,5 miliardi con una previsione per fine anno appena sotto ai 21 miliardi previsti (20,085). E le entrate vanno bene recuperando il segno meno precedente: nei primi 5 mesi dell'anno si sono attestate a 149.540 milioni, in crescita del 2,5% (+3.695 milioni) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e con un recupero di 1,2 punti percentuale rispetto al mese di aprile. Insomma nonostante la crisi gli italiani continuano a mettere mano al portafoglio e a mantenere fede al loro dovere fiscale. Ma a dare il polso della situazione certo non facile, almeno dal punto di vista dei consumi, c'é comunque l'Iva che infatti cala dell'1,1% e questo

CINA SALVATI 4 MINATORI

Proseguono le ricerche in una miniera a Leiyang - nella provincia di Hunan, in Cina - che mercoledi' scorso e' rimasta allagata. Una dozzina di minatori risultano ancora dispersi, mentre quattro sono stati tratti in salvo e altri 24 - secondo la tv di Stato - sono riusciti a fuggire. Intanto un'esplosione per una fuga di gas in un'altra miniera di carbone ha provocato sette morti: secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Xinhua, altri 39 minatori - nella miniera di Lianyuan - sono riusciti a mettersi in salvo.

ALLUVIONE IN RUSSIA: PIU' DI 150 MORTI

Ha superato i 150 morti accertati il bilancio provvisorio delle violente alluvioni che ieri hanno colpito la regione russa di Krasnodar, sul Mar Nero. Lo rivelano fonti di polizia e dei soccorsi citate dall'agenzia Interfax. Il bilancio continua ad appesantirsi per il continuo affiorare di morti. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha visitato la regione di Krasnodar. Ho chiesto ai vertici della Commissione d'inchiesta (federale) di venire qui per verificare come abbiano operato tutte le autorità: come sia stato lanciato l'avvertimento, come avrebbe potuto e come avrebbe dovuto essere lanciato e chi abbia fatto cosa", ha detto Putin, che ha anche ordinato che siano allocati fondi per la ricostruzione delle case distrutte o danneggiate nel disastro. La violenta tempesta che si è abbattuta sulla sponda russa del Mar Nero. Il distretto di Krymsk è il più colpito con 123 morti. AltrI corpi sono stati ritrovati nella stazione balneare di Gelendzhik e nel porto di Novorossiisk. E' stata inoltre ordinata

venerdì 6 luglio 2012

GIORNATA STORICA PER IL CALCIO MONDIALE: LA FIFA HA DATO L'OK PER LA TECNOLOGIA GOL NO GOL

Via libera alla tecnologia per evitare i goal fantasma, ma anche rilancio della componente umana, sottoforma degli arbitri di porta. L'International Football Association Board (Ifab), dopo tre ore di riunione a Zurigo, ha deciso di adottare la tecnologia del cosiddetto "occhio di falco" per scongiurare i deprecati gol-non gol, ma ha deciso anche che lo strumento tecnologico verrà in supporto alla "cinquina" arbitrale, composta da arbitro, 2 assistenti-guardialinee e 2 arbitri di porta. Galliani sorride — "La tecnologia sul gol fantasma? Mi viene da dire finalmente, non si capisce come mai l'occhio di falco è nel tennis da tanto tempo è non nel calcio- ha esclamato l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ai microfoni di Sky Sport -. Concordo totalmente con la decisione della Fifa arriva tardi, ma meglio tardi che mai. I tifosi percepiscono in maniera diversa il rigore, il fuorigioco che vengono accettati ma un fatto fisico, il passaggio di una linea che delimita il gol o non gol non viene accettato - ha

SUPERMARIO NON VUOLE IL FIGLIO

Francesco Fico sfida Mario Balotelli e difende l'onore della sorella, Raffaella. E aggiunge un particolare inedito: "emissari" di Supermario cercarono di convincere i familiari a parlare con Raffaella perché non portasse avanti la gravidanza. "Trovo vergognosa la richiesta dell'esame del Dna da parte di Balotelli. Hanno provato anche a farci cambiare idea sulla nascita del bimbo ma il nascituro verra' alla luce. Mario sa bene che il figlio e' suo. Loro avevano un progetto. Il figlio e' voluto. Soprattutto da Mario e ripeto: lo sa molto bene" dice nell'intervista a "Quinta Colonna" il fratello di Raffaella Fico, "Abbiamo ricevuto telefonate da parte di persone vicine a Balotelli per convincere Raffaella a non portare avanti la gravidanza. Richieste rispedite al mittente" dice Francesco. "Sapere dai media che Mario ha chiesto il test del dna e' un'offesa e una mancanza di rispetto nei confronti di mia sorella. Raffaella in questo momento sta male ed e' molto stressata. E' stata offesa come donna e come mamma. Ha bisogno di tranquillita'" continua Francesco. "Anche mia madre soffre per questa situazione. Se avessi Balotelli qui davanti, gli direi: "cresci e prenditi le tue responsabilita' per fare il padre. Fallo per il bambino. Non ti chiedo di tornare con Raffaella. Ripeto noi siamo per la famiglia". E conclude dicendo: "Non ho mai visto di buon occhio il fidanzamento tra Raffaella e Mario. Mia madre e io non siamo mai stati favorevoli a questa storia. L'ho accettata per amore di mia sorella. Ora basta. Chiedo il rispetto e il silenzio per una giovane ragazza che si appresta ad affrontare una gravidanza. Anche al signor Mino Raiola, procuratore di Mario, vorrei ricordare di rispettare Raffaella".

GLI ITALIANI HANNO SEMPRE MENO SOLDI

Nel primo trimestre del 2012, tenuto conto dell'inflazione, il potere d'acquisto delle famiglie consumatrici, cioé il reddito disponibile in termini reali, è calato dell'1% su base congiunturale del 2% su base annua. Lo rileva l'Istat. Nel primo trimestre del 2012 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è sceso dello 0,5% sul trimestre precedente, mentre risulta in aumento dello 0,9% su base annua. Lo rileva l'Istat aggiungendo che nei primi tre mesi dell'anno la propensione al risparmio, misurata al netto della stagionalità, è stata pari al 9,2%, ferma su base congiunturale e in aumento (+0,4 punti percentuali) in termini tendenziali. GIU' QUOTA PROFITTO IMPRESE IN PRIMI TRE MESI 2012 - Nel primo trimestre del 2012 la quota di profitto delle società non finanziarie è risultata pari al 38,8%, con una riduzione di 0,9 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 1,3 punti rispetto al corrispondente trimestre del 2011. Lo rileva l'Istat.

SCOPERTA UNA PIANTAGIONE DI CANAPA NEL REGGINO

Una piantagione di canapa indiana e' stata scoperta dai carabinieri dello squadrone eliportato ''cacciatori'' e di Castellace di Oppido Mamertina che hanno anche arrestato Gaetano Cosoleto, di 47 anni, sorpreso a innaffiare le piante. Le 200 piante erano state sistemate in una una zona impervia e difficilmente raggiungibile delle campagne di Castellace. La piantagione era dotata di una sofisticata rete idrica appositamente costruita per l'irrigazione.

DA OGGI PARMIGIANO REGGIANO IN VENDITA AL McDONALD'S

Consorzio del Parmigiano Reggiano e McDonald's fianco a fianco per sostenere la ripresa della produzione casearia nella zona colpita dal terremoto. Fino ad esaurimento scorte, sarà possibile acquistare il formaggio, stagionato 18 mesi, all'interno dei ristoranti McDonald's in uno speciale formato da 250 grammi al prezzo di 5 euro: per ogni pezzo venduto dal quale McDonald's non trarrà alcun guadagno,un euro andra' al Fondo di solidarietà del "Comitato Gruppo Caseifici Terremotati".

CASO CONCORDIA: CASA DI SCHETTINO SBARRATA

Silenzio e finestre chiuse al numero civico di Vico San Cristoforo, lì dove da ieri il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, non è più ai domiciliari ma resta comunque barricato in casa. Resta sbarrato il portone verde della sua abitazione; nessuno risponde al telefono. Lo stesso legale di Schettino, l'avvocato Bruno Leporatti, raggiunto telefonicamente conferma: "Non credo che il comandante esca oggi di casa. Ciò che si vuole evitare è l'assalto mediatico". Intanto, l'avvocato Leporatti, descrive come 'tranquillo' il clima in casa Schettino. "Non c'é nessuna esultanza - commenta - del resto stiamo parlando di una tragedia e nessuno ha voglia di esultare".

SCOVATI 100 DISEGNI DEL CARAVAGGIO A MILANO. VALORE COMMERCIALE 700 MILIONI DI EURO

"Chi attacca in modo capzioso dimostra malafede e incapacità di leggere le opere di cui è depositaria. Per cui l'atto conseguente è che si dimetta". Maurizio Bernardelli Curuz, con Adriana Conconi Fedrigolli a capo dell'equipe di studiosi che ha rinvenuto nel Fondo Peterzano del Castello Sforzesco 100 disegni da loro attribuiti al giovane Caravaggio, risponde così all'ANSA ai commenti espressi oggi sul Corriere della Sera e al Tg1 delle 13.30 da parte dei responsabili del Gabinetto Disegni, che dimostravano forti dubbi sull'esito dell'indagine e su come sarebbe stata condotta. Se l'ex-direttrice delle Raccolte d'Arte del Castello Maria Teresa Fiorio si è detta molto perplessa, l'attuale Francesca Rossi ha dichiarato di non aver mai visto in sala studio i due studiosi, ammettendo solo un contatto un anno fa per per richieste fotografiche. "Noi rispettiamo gli studiosi del Castello Sforzesco che hanno funzione di conservatori e non possono dedicarsi pienamente alla ricerca - ha aggiunto Bernardelli Curuz - ma le loro sono solo dichiarazioni faziose, campate in

giovedì 5 luglio 2012

TROVATO L'ACCORDO PER NON FAR CHIUDERE ALCUNE EMITTENTI TV REGGINE

Sarà adottata una soluzione provvisoria sulla complessa situazione tecnica per poi attuare accorgimenti definitivi tesi ad eliminare la sovrapposizione tra le emittenti reggine e siciliane. E' quanto emerso dall'incontro al Ministero delle Attività produttive chiesto dal presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Raffa e dal deputato del Pdl Nino Foti in relazione alle difficoltà incontrate dalle emittenti reggine dopo lo switch-off del digitale terrestre. "Il disagio degli editori, dei giornalisti e dell'utenza televisiva - è scritto nel comunicato - è stato fatto proprio da Raffa che lo ha partecipato all'on. Nino Foti il quale ha chiesto ed ottenuto un' apposita e urgente riunione svoltasi presso il Ministero alle Attività produttive. All'incontro, durato quasi cinque ore, Foti e il Presidente Raffa hanno affrontato il problema con i direttori generali Francesco Leone e Francesco Troisi e con i dirigenti di settore dello stesso Ministero Marina Verna e Giuseppe De Leonardis. L'articolata illustrazione del problema fatta dal parlamentare e del presidente dell'ente ha trovato l'immediata disponibilità dei vertici tecnico - burocratici del Ministero che non si sono limitati ad ascoltare le ragioni delle Tv reggine, ma hanno anche disposto l'avvio di interventi indispensabili per garantire la libertà e la pluralità d'informazione in una terra che nella rigenerazione degli anticorpi sociali non può

PIANAMBIENTE INCENDIATI 3 MEZZI

Un autocompattatore e 3 macchine sono state distrutte a Gioia Tauro in un incendio di natura dolosa appiccato da ignoti al deposito di automezzi della società Pianambiente spa, che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani nella zona Un autocompattatore e 3 macchine sono state distrutte a Gioia Tauro in un incendio di natura dolosa appiccato da ignoti al deposito di automezzi della società Pianambiente spa, che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani nella zona. Per spegnere il rogo sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Palmi e Polistena. La quantificazione dei danni é in corso. Sull'episodio indagano i carabinieri.

ALLUVIONE 2011 A GIORNI LE ORDINANZE PER I FONDI

Firmate dalla Protezione Civile quelle per Marche, Teramo e metapontino. Presto quelle per i danni dello scorso novembre nelle province di Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone Il Capo Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, ha firmato questa mattina le ordinanze che assegnano i fondi (53 milioni totali) per fronteggiare le conseguenze delle alluvioni che all'inizio del marzo 2011 hanno fortemente colpito le Marche, la Provincia di Teramo e il Metapontino. L'atto è stato compiuto, una volta acquisita l'intesa delle Regioni Marche, Abruzzo e Puglia e ottenuto il concerto del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Nei prossimi giorni, "non appena riceverà l'intesa anche da parte delle Regioni Calabria e Sicilia",Gabrielli - informa una nota della Protezione civile- "firmerà anche le ordinanze per stanziare i fondi in favore della province di Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone e Messina investite dai fenomeni alluvionali di fine novembre dello scorso anno".

A3 ALTRI 18 MESI DI LAVORI

I lavori della nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria finiranno nella primavera del 2013 fino a Lauria nord mentre, fino al confine con la Calabria, alla fine del 2013. Lo ha annunciato l'Anas, con un comunicato in cui ha reso noto di aver aperto al traffico tre nuovi chilometri dell'autostrada In Basilicata, i lavori della nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria finiranno "nella primavera del 2013 fino a Lauria nord mentre, fino al confine con la Calabria, alla fine del 2013". Lo ha annunciato l'Anas, con un comunicato in cui ha reso noto di aver aperto al traffico tre nuovi chilometri dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, nei pressi dello svincolo per Lagonegro nord, in provincia di Potenza, al termine di lavori di "sistemazione ambientale, esterni al tracciato autostradale, e degli impianti di trasmissione dei dati di traffico e di monitoraggio verso la sala operativa di Cosenza". Il nuovo tratto aperto al traffico "consente di rendere pienamente fruibile il collegamento con Maratea (Potenza) e le località turistiche della costa tirrenica in Basilicata e nell'Alto Cosentino, permettendo un percorso sicuro e senza disagi".

REGGIO CALABRIA METROPOLITANA SOPPRESSA LA PROVINCIA

Dal 1 giugno 2013, le province di Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria saranno soppresse e si trasformano in città metropolitane. E' quanto prevede una delle bozze più recenti del decreto del Governo in materia di spending review. Il territorio della città metropolitana coinciderà con quello della provincia soppressa. Gli organi delle città metropolitane saranno il consiglio e il sindaco metropolitani. I membri del consiglio sono eletti tra i sindaci dei Comuni dell'area. Alle città metropolitane (già previste dalla legge sul federalismo del precedente Governo) sono attribuite le funzioni fondamentali delle province, oltre a: pianificazione territoriale generale e delle reti infrastrutturali; strutturazione di sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici, nonché organizzazionr dei servizi pubblici di interesse generale e di ambito metropolitano; mobilità e viabilità; promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale. Ogni città metropolitana - sempre secondo la bozza visionata dall'ANSA - dovrà dotarsi entro sei mesi di uno statuto

SCOSSA DI TERREMOTO NELLO JONIO

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.7 con epicentro nel Mar Jonio, a 80 chilometri al largo della Calabria, nei pressi di Brancaleone in provincia di Reggio Calabria. Come confermato dall'Ingv di Catania il sisma e' stato ampiamente avvertito dalle popolazioni del Sud della Calabria e della zona orientale della Sicilia. Secondo gli studiosi si tratterebbe di ''un episodio isolato''.Secondo i rilievi registrati dall`Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia l`evento sismico è stato registrato alle 13.12 con magnitudo 4.7. Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile non risultano al momento danni a persone o cose.

RITROVATA UNDICENNE SCOMPARSA

E' stata trovata a Venezia dai Carabinieri la bambina di 11 anni di cui la madre aveva denunciato la scomparsa da casa, a Revine Lago (Treviso). La piccola Malak, chiamata anche Angela, di origine marocchina, e' stata rintracciata in Piazza San Marco. Secondo quanto si e' appreso da fonti dei Carabinieri di Venezia, la bambina è in buone condizioni di salute. Malika, chiamata anche Angela, verra' sentita dal magistrato della Procura del Tribunale dei Minori al fine di capire le motivazioni che l'hanno spinta a lasciare la sua casa e le modalità con cui ha raggiunto dal trevigiano Venezia. Magistrato e investigatori dovranno poi accertare anche

ALLERTA MAL TEMPO NELLE ZONE TERREMOTATE

Allerta temporali dalle 17 di oggi alle 14 di domani su una vasta area dell'Emilia-Romagna. La Protezione civile regionale spiega che potranno presentare accompagnati da grandine e raffiche di vento, e saranno piu' probabili sulle aree di pianura a ridosso del fiume Po e con probabilita' minore sulle zone costiere. Si prevedono quantitativi orari non superiori a 20-30 mm, con cumulate totali che potranno raggiungere 50 mm. Interessati anche i comuni colpiti dall'emergenza terremoto.

MAXI-FAMIGLIA NATA 15ESIMA FIGLIO

Si chiama Angelica e ha in dote una maxifamiglia, fatta di altri 14 figli, complessivamente 9 maschi e sei femmine. E' l'ultima nata in casa di Cristina e Walter Scalco di San Giorgio in Bosco, la famiglia italiana piu' numerosa d'Italia.La piccola, come riporta il Gazzettino, e' nata 20 giorni fa ed e' stata accolta con felicita' dall'intera famiglia, come testimonia il fiocco rosa appeso alla porta della villetta, in cui abitano i coniugi con i figli, compresi tra un mese di vita e 20anni.

DA OGGI SI ALLARGANO GLI ORIZZONTI

Da oggi gli orizzonti dell nostro sito web si allargano,infatti da oggi sara disponibile la nuova pagina di NEWSONEPLUSAC su Facebook. Consultatela perche' da oggi potrete trovare i titoli delle notizie che saranno publicati sul sito. MI RACCOMANDO PER FARCI SAPERE CHE L'AVETE VISITATA METTETECI "MI PIACE" COSI' SARETE SEMPRE AGGIORNATI SUL NOSTRO MONDO DI NEWS 24 ORE SU 24. GRAZIE!!!! Questo e' il link della pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/Newsoneplusac/343118319064172

COSTA CONCORDIA:SCHETTINO LIBERATO DAI DOMICILIARI ORA SOLO L'OBBLIGO DI DIMORA

Il gip di Grosseto ha revocato gli arresti domiciliari al comandante della Costa Concordia Francesco Schettino, il comandante della nave Costa Concordia naufragata all'isola del Giglio il 13 gennaio scorso: 32 le vittime. Dovra' osservare solo un obbligo di dimora a Meta di Sorrento. Sull'istanza di revoca degli arresti domiciliari, proposta dai difensori di Schettino, il pubblico ministero aveva espresso parere favorevole indicando la sostituzione con la misura dell'obbligo di dimora. Lo si legge nell'ordinanza del gip Valeria Montesarchio diffusa dalla difesa del comandante. Schettino era agli arresti domiciliari dal 17 gennaio 2012. Schettino afferma di non essere un codardo ed esprime le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Lo scrive lo stesso comandante nel memoriale ai suoi legali, secondo le anticipazioni diffuse da Mediaset: il documento sarà illustrato stasera

EVADEVA IL FISCO MA AVEVA LA FERRARI, SCOPERTO EX PILOTA

Un ex campione di off-shore e' stato denunciato dalla Guardia di finanza, a Bergamo, dopo una serie di accertamenti scaturiti da un controllo stradale mentre l'uomo era a bordo della sua Ferrari. Le indagini sono infatti iniziate lo scorso gennaio quando e' stata notata nel centro di Bergamo una Ferrari F131 di un cittadino italiano, risultato poi avere un reddito non adeguato al possesso e soprattutto al mantenimento del citato veicolo. E' stata cosi' scoperta un'evasione di 3 milioni di euro. L'uomo, secondo quanto riferito dalla Finanza, e' un noto pilota di offshore, campo nel quale risulta aver conseguito prestigiosi riconoscimenti, e ha la disponibilita' anche di altre due costose autovetture, una Dodge e una Hummer, tutte prese in leasing. ''Gli accertamenti svolti hanno portato a scoprire che lo stesso e' stato amministratore e legale rappresentante di varie imprese - si precisa in una nota - che, negli anni d'imposta 2007, 2008, 2009 e 2010 risultano aver dichiarato elevati costi e pochi ricavi, per un'evasione di circa 3 milioni di euro. E lui stesso, nonostante il tenore di vita condotto, nello stesso periodo ''non risulta aver dichiarato al fisco alcun reddito''. I finanzieri sono comunque riusciti, attraverso l'esame delle banche dati e ai controlli incrociati eseguiti, a ricostruire il reale volume d'affari inerente l'impresa amministrata dal soggetto. Al termine dell'attivita' l'uomo e' stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bergamo per i reati di dichiarazione dei redditi infedele ed occultamento della documentazione fiscale.

mercoledì 4 luglio 2012

TRATTO DI A3 TRA VIBO E ROSARNO CHIUSO PER LAVORI

L’Anas comunica che dalle ore 22,00 di sabato 7 luglio alle ore 19,00 di domenica 8 luglio 2012, sarà chiuso al traffico il tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria compreso tra gli svincoli di Vibo Valentia/Sant’Onofrio (km 348,250) e Rosarno (km 383,000), in entrambe le direzioni. Il provvedimento, di intesa con la Prefettura di Vibo Valentia e la Polizia stradale, si rende necessario per consentire il prosieguo dei lavori di realizzazione della nuova autostrada e per rendere fruibili all’utenza 3 km di nuova carreggiata nord ammodernata. Per effetto della chiusura saranno interdette al traffico la rampa di ingresso in direzione Reggio Calabria dello svincolo di Vibo Valentia/S. Onofrio; tutte le rampe dello svincolo di Serre esclusa quella di ingresso in direzione Salerno; tutte le rampe dello svincolo di Mileto e la rampa di ingresso in direzione Salerno dello svincolo di Rosarno. Nelle ore di chiusura i veicoli diretti a sud potranno uscire allo svincolo di Sant’Onofrio, proseguire lungo la strada statale 18 con rientro in autostrada allo svincolo di Rosarno. Percorso inverso per i veicoli diretti a nord.

CHIEDE IL SUSSIDIO ECONOMICO AL SUO COMUNE MA LA SUA AZIENDA EVADEVA IL FISCO PER 5 MILIONI L'ANNO

Dichiarava di avere un reddito lordo annuale non superiore a 20 mila euro percependo, di anno in anno, contributi a sostegno del nucleo familiare dal suo comune, Cassano Magnago (Varese). In realta' la sua azienda, gestita dal nucleo famigliare (padre e figli), e' risultata aver evaso oltre 13 milioni di euro. L'indebito sussidio, pari a 800 euro al mese, ottenuto illecitamente ai danni dell'ente locale, e' stato ricevuto dal 2007 al 2010, fino all'intervento dei finanzieri della Compagnia di Busto Arsizio (Varese). Le Fiamme Gialle, al termine dell' attività ispettiva, hanno ricostruito in capo alla società di famiglia un'evasione di oltre 13,5 milioni di euro e un reddito pro capite dei soci, tra cui il percettore dell'indennità da 800 euro (un'una tantum annuale) di oltre 2 milioni di euro annui. L'uomo, A.A., di 45 anni, è stato denunciato come gli altri soci per dichiarazione fraudolenta, mentre l'indebito contributo rappresenta una violazione amministrativa. "Tutto è scaturito dall'attento esame della documentazione reperita dai militari della Guardia di Finanza nel corso dell'accesso domiciliare svolto in concomitanza con l'apertura della verifica fiscale - precisa una nota della Gdf -. Tra i documenti visionati, all'occhio dei finanzieri non è sfuggita la domanda presentata al Comune per l'ottenimento del beneficio. Al termine dell'ispezione, pertanto, i militari operanti hanno provveduto alla ricostruzione della reale posizione reddituale in capo a ciascun socio portando alla luce la paradossale vicenda.

LO STAVANO PER SFRATTARE APRE IL FUOCO E UCCIDE

E' finita in un bagno di sangue, oggi a Karlsruhe - nel Sudovest della Germania - un'esecuzione di sgombero che ha tenuto col fiato sospeso milioni di tedeschi. Un inquilino ha reagito facendo fuoco contro chi si era recato nel suo appartamento per eseguire lo sfratto, ha preso in ostaggio diverse persone e ne ha uccise quattro. Poi lo sparatore si e' suicidato. Secondo la stampa tedesca, tra i morti c'é anche l'ufficiale giudiziario incaricato dello sfratto, oltre al fabbro che era stato chiamato per forzare la porta di ingresso dell'appartamento. Non si hanno informazioni, per ora, su una terza persona che si trovava sul posto. Nel quartiere Nordstadt, in un edificio residenziale in Kanalweg, al civico 115, per ore gli agenti di un commando speciale di polizia hanno cercato di stabilire un contatto con il sequestratore, del quale le forze dell'ordine non hanno reso nota l'identità. L'uomo si era barricato nell'abitazione nel sottotetto, che secondo alcune fonti potrebbe essere di proprietà della compagna. Un testimone aveva riferito che l'inquilino è "violento", "in possesso di armi pesanti", e secondo alcune fonti detenute legalmente per andare a caccia. "La sparatoria - ha detto Joerg Schoefer, funzionario della polizia locale, raccontando la dinamica dell'accaduto all'ANSA - è avvenuta quando un ufficiale giudiziario ha tentato stamattina alle 9:00 di eseguire un'ordinanza di sfratto, mandando via un inquilino che non pagava". "L'uomo, a quel punto ha reagito sparando con un'arma da fuoco diversi colpi e prendendo in ostaggio le persone giunte sul posto per lo sgombero", ha aggiunto. Karlsruhe si trova nel Baden Wuerttenberg, sudovest del Paese, ed e' la sede della Corte Costituzionale tedesca.

martedì 3 luglio 2012

NEL 2014 LA PRIMA DONNA ITALIANA NELLO SPAZIO

E' prevista nel novembre 2014 la missione che vedrà la prima donna italiana nello spazio, l'astronauta Samantha Cristoforetti, dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa). L'annuncio è stato dato oggi a Roma dal presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Enrico Saggese. Samantha Cristoforetti, capitano dell'Aeronautica Militare Italiana, raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale (Iss) a bordo della navetta russa Soyuz, per una missione di lunga durata. "Gli ultimi tre anni come astronauta europea sono stati un incredibile momento di crescita personale e professionale", ha osservato Samantha Cristoforetti dopo l'annuncio della missione che vedrà nel 2014 la prima donna italiana nello spazio. "Ora sono di nuovo emozionata di continuare questo viaggio con l'obiettivo di essere al servizio dell'Italia e dell'Europa come membro dell'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale", ha proseguito. "Sono grata all'Agenzia Spaziale Italiana, all'Agenzia Spaziale Europea e all'Aeronautica Militare Italiana per questa opportunità", ha sottolineato l'astronauta. "Come abitanti privilegiati temporanei di un avamposto dell'umanità nello spazio, faremo ogni sforzo per condividere la missione e portare con noi virtualmente praticamente tutti coloro che vogliono unirsi al nostro viaggio". Nata a Milano 35 anni fa, Samantha Cristoforetti dopo il liceo scientifico a Trento, si è laureata in Ingegneria meccanica nell'università tedesca di Monaco e, nel 2005, in Scienze aeronautiche nell'Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Parla correntemente tedesco, inglese e francese ed ha una buona conoscenza del russo. E' appassionata di attività subacquee e i suoi hobby sono la lettura, lo yoga, il nuoto, lo sci e poi speleologia e mountain bike. Prima di lei soltanto un'altra donna ha fatto parte degli astronauti dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), la francese Claudie Andre-Deshays, mentre la belga Marianne Merchez era stata selezionata all'inizio degli anni '90 ma non ha mai volato per restare accanto al marito, l'astronauta italiano Maurizio Cheli.

DISNEYWORLD: DA CALCI AL FIGLIO ARRESTATO ITALIANO

Un medico italiano è finito in manette a Disneyworld, a Orlando in Florida, per aver preso a pedate in faccia il figlioletto di soli tre anni. L'uomo, D.N., si trovava in vacanza a 'Epcot Center' con la moglie e i due figli, quando dopo un litigio ha sferrato un calcio verso il bambino che si trovava legato nel passeggino. Secondo quanto riferisce il New York Daily News, testimoni hanno raccontato che il piccolo stava piangendo prima che il padre sferrasse il colpo e hanno sentito la madre gridare: "No, no, no". Probabilmente la lite è scoppiata perché i due bambini si facevano dispetti tra di loro. Secondo la ricostruzione della polizia, alcuni impiegati del parco di divertimento, sentendo le grida del bambino, si sono avvicinati e hanno visto che aveva il viso sanguinante. Immediatamente è stata avvertita la polizia. Dopo l'arresto, la madre e il padre, attraverso un traduttore, hanno dato versioni diverse dell'accaduto. L'uomo è stato rilasciato dietro il pagamento di una cauzione di duemila dollari. E' accusato di abuso su un minore. Nessuno dei due genitori ha acconsentito al ricovero del piccolo, che è stato curato sul posto da un medico locale. Gli sono stati riscontrati un taglio sotto l'occhio sinistro, diversi lividi e un gonfiore piuttosto accentuato intorno ad un occhio.

ATTENTATO BRINDISI,PER VANTAGGIATO OGGI UDIENZA RIESAME

E' in corso a Lecce l'udienza dinanzi ai giudici del Tribunale del Riesame per la discussione del ricorso presentato dalla difesa di Giovanni Vantaggiato, l'imprenditore di Copertino reo confesso dell'attentato davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi del 19 maggio scorso, nel quale perse la vita la sedicenne Melissa Bassi e rimasero ferite altre cinque studentesse. All'udienza, che si svolge a porte chiuse, partecipano il sostituto procuratore Guglielmo Cataldi, della Dda di Lecce, e il difensore di Vantaggiato, l'avv. Franco Orlando. A quanto si é appreso nei giorni scorsi, la difesa punterà tutto sull'esclusione dell'aggravante della finalità terroristica contestata all'arrestato insieme alle ipotesi di strage e di possesso ed esplosione di ordigno micidiale. Il legale di Vantaggiato, che ha nominato due consulenti di parte, il criminologo Francesco Bruno e la psicoterapeuta Maria Pia De Giovanni, potrebbe fare cenno all'esito di alcuni test psichiatrici somministrati in carcere all'indagato. Nel caso in cui i giudici, che potrebbero pronunciarsi già oggi o riservarsi di decidere entro qualche giorno, dovessero ritenere che quello del 19 maggio scorso non fu un attentato terroristico ma, come sostiene la difesa, solo un atto dimostrativo, l'inchiesta attualmente affidata alla Dda di Lecce, diretta dal procuratore di Lecce Cataldo Motta, potrebbe ritornare alla Procura della Repubblica di Brindisi.

CARONTE NON CEDE,ANCORA CALDO ASFISSIANTE

Caronte non molla la presa, anzi resiste fino a metà luglio. L'anticiclone africano, dopo alcuni nubifragi che lambiranno il nord, farà risalire le temperature nel prossimo week-end e potrebbe portare una nuova forte fiammata a metà mese soprattutto al centrosud. E se ieri sono state 18 le città a bollino rosso oggi l'allerta è solo per nove, secondo il ministero della Salute che fa anche un bilancio delle chiamate pervenute al call center 1500, il servizio di informazione telefonica sulle ondate di calore. Dal 20 giugno al 2 luglio, in totale, sono state circa 3500; solo nella giornata di ieri ne sono arrivate 220. Secondo le previsioni di Antonio Sanò, de iLMeteo.it, temporali violenti e locali nubifragi con grandine interesseranno nelle prossime ore il Piemonte verso la Lombardia, le Alpi, le Prealpi e infine occasionalmente la Liguria e il Veneto. Al centrosud e sull'Emilia Romagna, invece, temperature di 37-38 gradi. Giovedì ci saranno veloci temporali sempre al nord, mentre Caronte persisterà sul centrosud, per rafforzarsi nuovamente nel prossimo week end, quando le temperature risaliranno in tutta Italia. Tra il 10 e il 12 luglio, infine, potrebbe esserci una nuova fiammata africana, eccezionalmente calda, tra la Sardegna e la Sicilia diretta verso le regioni meridionali dove si potrebbero superare i 42-44 gradi. E' dovuto molto probabilmente al forte caldo il malore che ha colpito un passeggero tedesco di 60 anni in viaggio da Patrasso ad Ancona. Le temperature elevate potrebbe anche aver contribuito al decesso di una donna di 60 anni il cui corpo è stato scoperto a Schio, in provincia di Vicenza. La morte potrebbe risalire ad un paio di giorni fa: a dare l'allarme sono stati alcuni vicini che non vedendo l'anziana hanno avvisato i carabinieri. E un maggiore afflusso, rispetto ai giorni scorsi, di persone alle prese con malesseri legati al caldo si sono registrati ieri all'ospedale di Perugia. Le temperature elevate provocano danni anche ambientali. Nelle Marche cresce l'allarme zanzare con un aumento del 26% delle incursioni della temuta zanzara tigre. Mentre negli ultimi giorni, nell'Italia meridionale, il caldo sta compromettendo la produzione del pomodoro in particolare nell'area produttiva del Tavoliere delle Puglie. "I danni stimati fanno prevedere una riduzione di resa che supera il 20-25 per cento", spiega Giorgio Mercuri, presidente di Confcooperative Foggia e vice presidente nazionale di Fedagri-Confcooperative. In un bosco del vicentino è stato necessario l'utilizzo di un elicottero antincendio dei Servizi forestali della Regionale per domare un vasto incendio a Velo d'Astico, ai piedi del castello Meda, sopra la zona di Schio. Infine, l'afa opprimente unita al mancato funzionamento, da due anni, dei condizionatori ha scatenato proteste negli uffici del Tribunale di Palermo. Cancellieri, autisti, commessi, magistrati, che lavorano al terzo piano del palazzo di giustizia, sono in agitazione.

COSTA CONCORDIA IN AVARIA PRIMA DEL NAUFRAGIO

Secondo i periti chiamati dal tribunale di Grosseto ad esprimersi sulle possibili cause del naufragio della Costa Concordia, alcuni sistemi di controllo della nave erano in avaria dal 9 gennaio, ben quattro giorni prima del naufragio che provocò la morte di 32 persone. Lo riferisce oggi il Corriere della Sera, citando i verbali relativi alla perizia, datati 4 aprile. Il guasto avrebbe riguardato anche la 'scatola nera', rendendo impossibile una ricostruzione esatta di quanto accadde durante il disastro. Dalle mail acquisite dai pubblici ministeri che indagano sul comportamento del comandante Francesco Schettino e sulle eventuali responsabilità dei vertici della compagnia, risulta la segnalazione di un guasto il 10 gennaio e, secondo quanto concordato con la ditta che si occupava della manutenzione, la decisione di intervenire per la riparazione il 14 gennaio, quando la nave fosse arrivata al porto di Savona. Troppo tardi: la Concordia finì il suo viaggio il giorno 13 davanti all'isola del Giglio. Se e in che misura questo cambi il quadro delle responsabilità, dovrà stabilirlo la magistratura. Intanto l'azienda, sempre sul Corsera, replica: "La scatola nera aveva segnalato solo un codice d'errore che non significava assolutamente che l'apparecchio Vdr non funzionasse". "Non c'é norma o convenzione internazionale - aggiunge Costa Crociere al Corriere - che prescriva che in una situazione del genere la nave non possa navigare". Intanto, i periti hanno tentato di ricostruire le fasi del naufragio non documentate dalla scatola nera sul computer di servizio, ma alcuni momenti, quali quello dell'abbandono della nave - rileva uno dei rappresentanti delle parti civili, il professor Bruno Neri, docente di Elettornica delle Telecomunicazioni all'università di Pisa - non sono registrati neanche lì. E, a differenza della scatola nera - osserva - il materiale sul computer di bordo è accessibile e potrebbe quindi essere stato in qualche modo "lavorato". Dalle perizie risulta poi che la Concordia viaggiava con le porte stagne aperte e con mappe "non approvate". Costa Crociere ha fornito alcune ulteriori precisazioni su quanto riferito al Corriere della Sera dai periti di parte civile per quanto riguarda la tenuta e il funzionamento delle porte stagne della Concordia, e l'idoneità delle carte nautiche. Per quanto riguarda le porte stagne, che sarebbero state aperte per problemi al sistema di controllo, Martec,"non ci risulta - riferisce Costa - che i dati presenti nel VDR supportino questa affermazione, come verrà chiarito al termine dell'attuale fase procedimentale (Incidente Probatorio)". Per quanto riguarda invece carte nautiche non approvate e non idonee, Costa precisa: "La nave era equipaggiata con tutte le carte nautiche, cartacee ed elettroniche, necessarie per l'effettuazione dell'itinerario previsto, come verrà dimostrato al termine dell'Incidente Probatorio. E' compito del comandante in base al piano di viaggio che lui stesso stabilisce, accertarsi che la nave sia dotata di ogni ulteriore carta nautica. Ma ciò che più giova ricordare è che la nave non avrebbe mai dovuto navigare così vicina alla costa".

ADDIO A SERGIO PININFARINA

E' morto questa notte Sergio Pininfarina, lo storico designer di auto torinese. Nato con il cognome di Farina, a Torino l'8 settembre 1926, era stato nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 23 settembre 2005. E' stato presidente della Confindustria dal 1988 al 1992. Il mondo dell'auto perde uno dei suoi più grandi protagonisti: è morto Sergio Pininfarina, maestro dello stile italiano. Ha disegnato modelli rimasti nella storia per la loro eleganza, come la Ferrati Testarossa, la Peugeot 406 Coupé, la Maserati Quattroporte. Figlio di Battista 'Pinin' Farina e cugino del campione del mondo di F1 Nino, Sergio Pininfarina si è spento questa notte, a 85 anni, nella sua casa di Torino. Accanto a lui la moglie Giorgia e i figli Lorenza e Paolo. Si laurea in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino nel 1950 e inizia la sua attività nell'industria paterna, la Carrozzeria Pinin Farina: nel 1960 assume la carica di direttore generale, nel 1961 quella di amministratore delegato e nel 1966, alla morte del padre, quella di presidente. Nel 2006 diventa presidente d'onore. Segnato dalla tragica morte del figlio Andrea, solo negli ultimi anni si allontana dall'azienda, con la quale mantiene però sempre un forte legame. Uomo schivo e non amante della vita pubblica, ha ricoperto moltissime cariche e, a suggello del suo impegno, nel 2005 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo nomina senatore a vita: presidente della Confindustria dal 1988 al 1992, presidente dell'Editrice La Stampa, consigliere d'amministrazione della Ferrari. Tante le onorificenze, come quella di Cavaliere del lavoro e la Legion d'honneur e quattro lauree honoris causa. Nel 1995 come completamento per la sua brillante attività e il suo ruolo nel mondo dell'auto riceve il Compasso d'oro alla carriera. CHITI, PERDIAMO PROTAGONISTA PAESE - "Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Sergio Pininfarina. Con lui perdiamo un protagonista del nostro Paese. Voglio ricordare il suo storico impegno imprenditoriale che ha tenuto alto nel mondo il nome dell'Italia, e quello istituzionale da quando il Presidente Ciampi lo nominò senatore a vita nel 2005". Lo afferma il vicepresidente del Senato Vannino Chiti. SQUINZI, E' UN SIMBOLO CHE SE NE VA - "E' un simbolo che se ne va". Così il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, ha commentato la morte di Sergio Pininfarina. "Ho avuto modo di conoscerlo e frequentarlo in Confindustria - ha aggiunto - e Sergio è stato uno dei grandi dell'industria italiana, uno degli esempi del Made in Italy, conosciuto in tutto il mondo. E' una grossa perdita". MASERATI, ITALIA PERDE PRESTIGIOSO AMBASCIATORE - "Con Sergio Pininfarina l'Italia perde uno dei suoi più prestigiosi ambasciatori nel mondo e la Maserati un grande amico". Lo afferma Harald Wester, Ceo di Maserati Spa. "Da sempre estimatore del marchio del Tridente, per cui già il padre Pinin aveva disegnato vetture negli anni Quaranta e Cinquanta - ricorda Wester - Sergio è stato l'artefice del grande ritorno del design Pininfarina sulle vetture Maserati quando, nel 2003, disegnò la Quattroporte. Successivamente, assieme al figlio Andrea, Sergio ha contribuito a dare alla luce altri due capolavori dello stile italiano: le Maserati GranTurismo e GranCabrio. Il suo posto nella storia dell'automobile e della cultura del nostro Paese è di assoluto rilievo. A tutti noi mancherà moltissimo".