______________________________________________________________________________________________________________________________

sabato 4 maggio 2013

'Gerbera Gialla' a Reggio Calabria, Grasso: 'Dobbiamo dare un futuro ai giovani'.

PRESIDENTE DEL SENATO È INTERVENUTO ALLA MANIFESTAZIONE DELLA GERBERA GIALLA

Reggio Calabria, 3 Maggio 2013. «Più che dire come si dice di solito che i ragazzi sono la speranza del futuro, noi dobbiamo dare un futuro a questi ragazzi e dobbiamo cercare di creare le condizioni perchè abbiano un buon futuro». Lo ha detto il presidente del Senato questa mattina a Reggio Calabria, dove sta partecipando alla manifestazione della Gerbera Gialla organizzata dal coordinamento nazionale antimafia Riferimenti. «Su questo il mio impegno personale, nella mia nuova funzione politica, sarà grande come sempre - ha proseguito - Sotto questo profilo ci impegneremo fino in fondo per cercare di avviare questo percorso di crescita. Naturalmente dipenderà da diversi fattori ma noi per la nostra parte ce la metteremo tutta». «L'esempio è la prima cosa - ha aggiunto Grasso rispondendo ai cronisti a margine della manifestazione - Lo dico da padre, da educatore, da persona che ha sempre avuto rapporti con i ragazzi. Dobbiamo essere noi, la politica, per primi a dare l'esempio per potere costituire un'innovazione, un rinnovamento che garantisca il futuro a questi ragazzi».


LEGALITÀ: GRASSO,SULL'ESEMPIO SI COSTRUISCE FUTURO DEL PAESE PRESIDENTE SENATO A CORTEO GERBERA GIALLA A REGGIO CALABRIA.

REGGIO CALABRIA, 3 MAG - «L'esempio è la prima cosa per i ragazzi, lo dico da padre educatore, da persona che ha sempre avuto rapporti con i giovani. Dobbiamo essere noi per primi, intendo la politica, parlo in questa nuova veste rispetto al passato, l'esempio per costruire l'innovazione e il rinnovamento di questo Paese per garantire un futuro a questi ragazzi». Lo ha detto il presidente del Senato Piero Grasso aggregandosi al corteo della Gerbera Gialla in corso a Reggio Calabria. Grasso, assieme alle altre autorità, ha raggiunto via Gennaro Musella ed ha deposto una corona d'alloro alla lapide che ricorda l'attentato in cui venne ucciso l'imprenditore salernitano. «Siamo qui - ha aggiunto Grasso - per ricordare ma anche per continuare un percorso che è già avviato da tempo e penso che da tempo ci siano tutti i presupposti per poter riprendere e continuare sulla stessa strada. Quella di Gennaro Musella è una vicenda emblematica per il nostro Paese e per quello che c'è ancora da fare nel nostro Paese. Diciamo spesso che i giovani sono la nostra speranza nel futuro». «Noi dobbiamo dare un futuro a questi ragazzi - ha sostenuto la seconda carica dello Stato - e dobbiamo creare le migliori condizioni perchè questo avvenga. Su questo c'è il mio impegno personale e politico che, anche in questa mia nuova funzione di Presidente del Senato, sarà come sempre grande. Sotto questo profilo ci impegneremo fino in fondo per cercare di avviare questo processo di crescita e di sviluppo. Naturalmente tutto dipende da tanti fattori ma noi faremo la nostra parte e ce la metteremo tutta».

'NDRANGHETA: GIOVANI IN CORTEO PER LA GERBERA GIALLA A REGGIO CALABRIA.

Reggio Calabria, 3 mag. Un serpentone di giovani si è snodato questa mattina lungo le strade del centro di Reggio Calabria nell'ambito della manifestazione della Gerbera Gialla, promosso dal coordinamento nazionale antimafia Riferimenti. Alla deposizione di una corona commemorativa in via Gennaro Musella, l'imprenditore campano ucciso da un'autobomba nel 1982 e padre della fondatrice del movimento di Riferimenti Adriana Musella, ha partecipato il presidente del Senato Piero Grasso. Gli studenti hanno poi sfilato in corteo con le gerbere gialle e gli striscioni fino al teatro Cilea, dove è prevista una manifestazione.

'NDRANGHETA: PROTESTA MULTISERVIZI A CORTEO GERBERA GIALLA, OPERAI CHIEDONO LAVORO.

Reggio Calabria, 3 mag. Una protesta pacifica di un gruppo di operai della Multiservizi ha accolto il corteo della Gerbera Gialla a Reggio Calabria al quale partecipavano il presidente del Senato Piero Grasso, i commissari prefettizi che reggono il Comune di Reggio Calabria dopo lo scioglimento del consiglio comunale per contiguità mafiose, il prefetto di Reggio Calabria e le alte istituzioni cittadine. «Lavoro, lavoro», scandivano i dipendenti della società mista sciolta dopo un'inchiesta giudiziaria che ne aveva accertato le infiltrazioni mafiose.

Nessun commento:

Posta un commento