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mercoledì 6 marzo 2013

Perugia: spara uccide due impiegate nella ragione e poi si uccide

A Perugia un uomo è entrato negli uffici della Regione, in centro città, e ha sparato a due impiegate uccidendole. Una è morta sul colpo, l'altra, rimasta gravemente ferita, è deceduta pochi minuti dopo. Il killer, 42 anni, si è poi suicidato con la stessa arma. Sul luogo della sparatoria, il centralissimo palazzo del Broletto, sono intervenute le volanti della questura e la Digos, oltre ad alcune ambulanze del 118.

Dalle prime ricostruzioni della polizia sembra che l'uomo, dopo essere entrato, abbia sparato diversi colpi d'arma da fuoco prima di rivolgere l'arma contro di sè per togliersi la vita.

Il luogo della tragedia è a due passi dalla stazione ferroviaria. Il palazzo è sede degli uffici di vari assessorati. A sentire gli spari sono stati molti dipendenti della Regione. La presidente, Catiuscia Marini, ha fatto sapere che rientrerà immediatamente a Perugia. La Marini era andata a Roma, dove era impegnata nei lavori della direzione nazionale del Pd.

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