Tre persone sono morte dopo essere rimaste intossicate dal gas. Sembra che nell'abitazione dove si trovavano, a Margherita di Savoia, in provincia di Barletta, si siano sprigionate esalazioni da monossido di carbonio, che li hanno uccisi. Le vittime sono un uomo, sua figlia di 15 anni e una zia della ragazza.
Secondo i primi accertamenti, il monossido si sarebbe sprigionato per l'ostruzione della canna fumaria, dovuta alla presenza di un nido di uccelli. L'uomo, la figlia e la zia, sorella del padre, vivevano a Milano ma erano tornati in questi giorni a Margherita di Savoia, loro paese d'origine. A dare l'allarme sarebbero stati alcuni parenti, che non riuscivano a mettersi in contatto con loro. La tragedia potrebbe dunque risalire alla notte scorsa, anche se i corpi sono stati scoperti solo oggi pomeriggio.
Il pm della Procura di Foggia Enrico Infante ha disposto l'autopsia sui corpi delle vittime, che sono stati trasferiti all'obitorio dell'ospedale di Foggia. Sul luogo della tragedia stanno eseguendo accertamenti i carabinieri con i militari della Sezione investigativa scientifica dell'Arma.
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