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sabato 25 ottobre 2014

Canada, gli attacchi Ottawa non sono legati all'Isis. Diffuso nuovo video

"Non c'è nessuna prova che l'attacco a Ottawa abbia legami con l'estremismo islamico dell'Isis". Lo ha detto alla Bbc il ministro degli Esteri canadese John Baird. "Michael Zehaf-Bibeau era certamente un estremista", ha aggiunto precisando di essere "molto preoccupato per la quantità di canadesi che sono partiti per combattere la jihad in Siria e in Iraq". Tuttavia, ha precisato, al momento "non possiamo stabilire che ci sia un legame" tra l'attacco di Ottawa e l'Isis.
La polizia canadese ha diffuso un video di 2 minuti e mezzo che mostra Michael Zehaf-Bibeau mentre corre verso il parlamento, armato. Dalle immagini sembra che l'aggressore sia sceso da una macchina che, secondo la polizia, proveniva dal National War memorial dove aveva ucciso il soldato Nathan Cirillo. Dalle indagini è anche emerso che durante l'attacco al Parlamento il premier Stephen Harper è rimasto nascosto dentro un armadietto per un quarto d'ora.

Bilancio Ue: Cameron tenuto all'oscuro

Il premier britannico David Cameron ha ammesso di essere stato tenuto all'oscuro dal ministro del Tesoro, George Osborne, sulla richiesta inattesa da parte di Bruxelles si pagare 1,7 miliardi di sterline (2,1 miliardi di euro) all'Unione europea: lo riportano oggi i quotidiani britannici The Guardian e The Independent. Cameron ha detto di avere appreso della richiesta sono giovedi' scorso, mentre è emerso che Osborne sapeva già da martedi'.
   

USA: polizia N.Y., attacco con ascia 'atto di terrorismo'

"Un atto di terrorismo": così la polizia di New York ha definito l'attacco a colpi di ascia compiuto ieri da un uomo convertito al radicalismo islamico contro due agenti di sicurezza nel Queens. E' quanto riferisce la BBC online. L'aggressore Zale Thompson, 32, è stato ucciso dopo aver ferito i due agenti, uno in maniera grave. Il commissario capo William Bratton ha spiegato che, sebbene il nome di Thompson non comparisse in alcuna lista di segnalati, l'uomo frequentava abitualmente i siti di Al Qaida. Secondo testimoni, l'uomo ha attaccato i due poliziotti impugnando l'ascia con entrambe le mani. Ne ha colpito uno, Kenneth Healy, 25, alla testa, e un altro , più leggermente, ad un braccio. Gli agenti hanno reagito sparando e uccidendo il terrorista. Nella sparatoria è stata anche ferita una passante. 

Incidente sulla A1, morte 6 persone

Ci sono anche otto feriti, oltre ai 6 morti, per l'incidente di stamani sull'A1. Quattro sono bambini marocchini di età compresa tra pochi mesi e 10 anni che erano a bordo di un furgone Ducato con due adulti connazionali, a loro volta rimasti feriti, secondo la questura di Roma. Gli altri due feriti, romeni, erano a bordo del minibus Mercedes Sprinter che ha tamponato il furgone. La bambina romena morta assieme ai 5 adulti connazionali nel minibus aveva poco più di un anno.
L' incidente, riferisce una nota di Autostrade per l'Italia, è avvenuto nel tratto tra Valmontone e la diramazione Roma Sud in direzione Firenze ed è stato originato dal tamponamento di un van e un autocarro leggero.

Elena Ceste, indagato il marito. Autopsia, "nessun segno evidente di ferite"

Non presentano ferite evidenti i resti di Elena Ceste. Lo si apprende da fonti vicine all'inchiesta al termine dell'autopsia, eseguita questa mattina presso l'ospedale di Alba (Cuneo). Sono attesi nei prossimi giorni i risultati degli esami tossicologici e istologici.
Le cause della morte di Elena Ceste sono ancora un mistero. Così come è ancora un mistero il motivo dell'improvvisa sparizione di questa madre di quattro figli. La denuncia fu presentata il giorno stesso, il 24 gennaio, dal marito, Michele Buoninconti, a cui ieri i carabinieri di Canelli hanno notificato un avviso di garanzia per omicidio e occultamento di cadavere. "Un atto dovuto - spiega il procuratore capo di Asti, Giorgio Vitari - che serve a dargli la possibilità di essere tutelato nel corso dell'inchiesta che riguarda la morte della moglie", i cui resti sono stati trovati una settimana fa in un campo non lontano dalla sua abitazione di Costigliole d'Asti. L'uomo, più volte interrogato in questi mesi, ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento nella scomparsa della moglie.
Le spoglie di Elena Ceste, restituite dal terreno solo quando sono state urtate da una ruspa al lavoro in un canale, erano in condizioni così cattive che l'identificazione è stata possibile solo con il test del Dna.
"E questo me lo aspettavo...". Così Morena Deidda, l'amica del cuore di Elena Ceste, commenta su Facebook, i primi risultati dell'autopsia sui resti della donna. Sul social network, l'amica della mamma di Costigliole ha creato il gruppo 'Insieme per Elena, insieme per la verità', che ha raggiunto oltre 5mila iscritti. La donna ha voluto ricordare Elena Ceste anche sul suo profilo personale, dove ha postato la foto di un palloncino giallo con la scritta "Auguri Elena". "Non doveva andare così - il commento - che questo palloncino voli da te". Proprio oggi Elena Ceste avrebbe compiuto 38 anni".
NUOVO SOPRALLUOGO nel luogo in cui, una settimana fa, sono stati ritrovati i resti di Elena Ceste. In contemporanea all'autopsia, i carabinieri del comando provinciale di Asti agli ordini del tenente colonnello Fabio Federici, sono tornati in quel campo dell'Astigiano tra il fiume Tanaro e la ferrovia per Alba in disuso, a caccia di nuovi indizi utili alle indagini. Per effettuare i rilievi sono stati coinvolti anche i vigili del fuoco, che hanno 'nascosto' la zona delle operazioni con teloni bianchi utilizzati come schermi. Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste indagato per omicidio e occultamento di cadavere, ha lasciato in auto la sua casa di Costigliole d'Asti, poche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento del cadavere, con i figli. Si tratta della prima volta in cui l'uomo lascia l'abitazione da quando, giovedì scorso è stato informato che quel corpo apparteneva alla moglie.
LA SCOMPARSA - "Mi aveva detto che non si sentiva bene e mi aveva chiesto che andassi a prendere i ragazzi a scuola", aveva detto il marito denunciandone la scomparsa. Da casa, Elena non aveva preso nulla, nemmeno il telefonino cellulare e la giacca. E l'auto era rimasta parcheggiata in cortile. Mentre i carabinieri indagavano, preghiere, veglie, fiaccolate e appelli su Facebook si intrecciavano alle voci, alle supposizioni, alle dicerie, alle incursioni dei mitomani. C'era chi parlava di litigi, di ricatti, di relazioni con altri uomini, chi chiamava in causa una misteriosa donna gelosa, chi pensava che Elena fosse andata a Tenerife e chi si era convinto che si fosse rinchiusa in un convento di clausura: in particolare, nel monastero della Beata Vergine della Spina, non lontano da Costigliole. Morena Deidda, l'amica del cuore, scrive su Facebook: "Ora non è il momento di piangere. Ora dobbiamo far tremare chi ti ha fatto del male. Io sarò il suo incubo... il desiderio di giustizia è troppo forte...". Sui social network, intanto, continuano a comparire messaggi di internauti convinti che il marito debba spiegare tante cose.

Studente spara e uccide in liceo Seattle poi si suicida

Lo studente killer che ha aperto il fuoco nella caffetteria della Marysville-Pilchuck High School, a nord di Seattle, era imparentato con due delle vittime, ricoverate in gravi condizioni. A riferirlo alle tv locali è il nonno. "Tutti e tre sono cugini e abitano vicini", ha detto Don Hatch. A 24 ore dalla sparatoria, la polizia sta ancora indagando per scoprire il movente.
Per cercare di disarmare il ragazzo sarebbe intervenuta anche una professoressa. E' il racconto fatto da uno degli studenti alla tv locale Kiro. Secondo il suo racconto, Megan Silberberger, insegnante del liceo, ha afferrato il braccio del 14/enne Jaylen Fryberg, cercando di disarmarlo. I due hanno lottato per alcuni minuti e il ragazzo ha puntato la pistola contro il collo della donna; poi l'ha rivolta contro di sé e si è tolto la vita. La versione del testimone non ha ancora una conferma ufficiale della polizia.

L'ora legale termina: stanotte lancette indietro di un'ora


Il 26 ottobre torna l'ora solare, lancette indietro di un'ora (foto: ANSA )
L'ora legale volge al termine e subentra l'ora solare (che sarà in vigore fino al 29 marzo 2015): alle 3 della notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre occorrerà spostare indietro di un'ora le lancette degli orologi. Il beneficio del sonno sarà solo per una notte. L'ora solare, secondo i ricercatori, porterà minore attività fisica per i bambini e aumento di sbalzi d'umore per gli adulti. Per questo in Gran Bretagna un movimento chiede di lasciare l'ora legale per l'intero anno, a beneficio della salute pubblica.
L'ora legale è stata istituita con l'obiettivo di ridurre i consumi energetici legati all'illuminazione artificiale. Nei sette mesi da aprile a ottobre, spostando in avanti le lancette di un'ora si ritarda l'utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento e le giornate sono più "lunghe".
Nel periodo di ora legale, cominciato il 30 marzo scorso scorso, grazie all'ora quotidiana di luce naturale in più, l'Italia - secondo quanto rilevato da Terna - ha risparmiato complessivamente 549,7 milioni di kilowattora (568,2 milioni di kWh il minor consumo del 2013), quanto il consumo medio annuo di elettricità di circa 205 mila famiglie. In termini di costi, l'Italia ha risparmiato con l'ora legale circa 91 milioni di euro. Dal 2004 al 2014 il risparmio complessivo del Paese è stato di circa 6 miliardi e 720 milioni di kilowattora, pari ad un valore di circa 990 milioni di euro.
Sul fronte della salute, i ricercatori della London School di Igiene e Medicina tropicale e dell'Università di Bristol affermano che lo spostamento indietro delle lancette non favorirà i bambini che, nel giro di 24 ore, vedranno ridurre del 5% la dose quotidiana di attività fisica, per la diminuzione delle ore di luce pomeridiane disponibili per giocare. I ricercatori hanno preso in esame 23.000 bambini dai 5 ai 16 anni in nove paesi, tra cui Inghilterra e Australia, verificando, grazie a dispositivi elettronici fatti indossare, che i livelli di attività erano superiori dal 15% al 20% nelle giornate estive rispetto a quelle invernali e che avere più ore di luce dopo l'uscita da scuola aiuta a mantenerli in movimento, cosa utile soprattutto in casi di sovrappeso. E' nato per questo in Gran Bretagna un movimento che chiede di lasciare l'ora legale per l'intero anno, a beneficio della salute pubblica. La proposta è stata anche discussa in parlamento, ma mai attuata.
Con lo spostamento delle lancette un'ora indietro anche la depressione è in agguato, con conseguenze negative sull'umore e un aumento di insonnia, spossatezza e difficoltà di concentrazione. "Un'alterazione dei ritmi biologici aumenta i meccanismi che generano la sindrome depressiva", spiega lo psichiatra Michele Cucchi, direttore sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano. Chi tende a soffrirne, consiglia, "dovrebbe andare a letto più tardi nei giorni immediatamente prima del cambio dell'ora e alzarsi un po' dopo nello stesso weekend, allenandosi gradualmente al cambiamento. Aiuta anche fare attività fisica e consumare pasti leggeri". Infine, per i casi più difficili, esiste anche una terapia che prevede "l'esposizione alla luce di lampade per generare un effetto di un'alba artificiale".

Cgil, un milione a manifestazione Roma. Camusso, "pronti a sciopero generale"

Alla manifestazione a Roma dalla Cgil contro il Jobs Act partecipa un milione di persone. La stima arriva da fonti dell'organizzazione. Il segretario della Cgil Susanna Camusso è arrivata alla manifestazione davanti allo striscione "Lavoro dignità e uguaglianza. Per cambiare l'Italia". Camusso ha quindi annunciato: "siamo pronti allo sciopero generale".

"La giornata di oggi non è solo una fermata. La Cgil è pronta a continuare la sua protesta per cambiare il Jobs act e la politica di questo governo anche con lo sciopero generale", ha dettoSusanna Camusso nel corso del comizio finale a piazza san Giovanni. Per Camusso, con la delega sul lavoro del governo non si uscirà dalla crisi. "Altri ci hanno provato ma hanno fallito". "Non si esce dalla crisi - ha detto - punendo il lavoro. La Costituzione dice - ha aggiunto - che bisogna stare dalla parte di chi è più debole e non dare vantaggi a chi è più forte".
La Cgil è tornata a chiedere al governo una tassa sulle grandi ricchezze, progressività e giustizia fiscale ed avverte che "non si può fare la guerra tra poveri". Secondo il segretario della Cgil, il governo sta facendo una politica priva di coraggio.

Non appena il segretario della Cgil, all'inizio del suo intervento, ha nominato il premier Matteo Renzi, da piazza San Giovanni si sono levati fischi e cori.

Pronta la risposta del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, che è invece intervenuto dal palco dei giovani imprenditori a Napoli: "Non credo francamente che in questo momento di grave crisi manifestazioni o scioperi siano la migliore delle soluzioni. Tutti siamo convinti che la questione cruciale sia far ripartire il lavoro e la domanda interna".

Gianni Cuperlo e Pippo Civati sono tra i parlamentari Pd presenti al corteo. I due deputati Pd, come concordato ieri anche con altri loro colleghi, hanno scelto di iniziare il corteo dietro lo striscione dei poligrafici dell'Unità. Diversi anche i consiglieri regionali democrat presenti ad un corteo dove, sporadicamente, è comparsa anche qualche bandiera del Pd. Anche se c'è chi non ha gradito la presenza della minoranza dem. "Fuori da questo corteo i parlamentari Pd che voteranno il Jobs act" recitava un cartello esposto nel corteo.

Non ha smesso di affluire in piazza San Giovanni a Roma il 'popolo' della Cgil, che sta manifestando contro le politiche del governo Renzi. Quando già la piazza è gremita, il flusso di persone, bandiere, striscioni é ancora costante, in particolare da via Emanuele Filiberto, che appare a perdita d'occhio ancora piena di gente. La piazza oramai é quasi satura, e i manifestanti si stanno ammassando anche nello spazio lungo le mura e muoversi da un lato all'altro dell'area è sempre più difficile. Mentre dal palco si susseguono gli interventi in attesa che prenda la parola la leader Cgil Susanna Camusso, continuano ad arrivare gruppi da tutta Italia. Tantissimi gli striscioni della Fiom, ma anche della lista Tsipras.

Blitz in mattinata al Colosseo dove un grande striscione è stato esposto sulle impalcature dell'Anfiteatro Flavio durante il corteo della Cgil: "14 novembre è tempo di sciopero totale generale" recita il manifesto dei movimenti e degli studenti della Rete sociale di Roma.

"Siamo tantissimi, la piazza è piena ma la coda del corteo è ancora alla stazione Termini". Così dal palco di piazza San Giovanni una delle organizzatrici della manifestazione nazionale della Cgil. La piazza è in effetti già molto piena di manifestanti con un vero e proprio 'tappeto' di bandiere del sindacato e centinaia di grandi palloncini rossi sono in volo sopra le teste, ai piedi della Basilica. La folla partita da Termini sta arrivando da via Emanuele Filiberto, che, vista da Porta San Giovanni, è un unico fiume rosso. In piazza un grande cartello con lo slogan 'Conservatori di coraggio'.

Renzi alla Leopolda: "faccio due mandati". Civati, "parla come Berlusconi"

Matteo Renzi parla dal palco della Leopolda al 'suo' popolo e lo esorta "a non cambiare ma a cambiare l'Italia". Poi si avventura in un'affermazione che farà discutere: "Io al massimo faccio due mandatinello spirito della Leopolda. Al massimo arrivo al 2023". Parole insomma che sanno di 'autorottamazione'. Ma dall'ex amico Pippo Civati arriva però una bocciatura pesantissima: "Renzi ormai parla come Berlusconi".
"Qui parla l'Italia che crea posti di lavoro". Così Matteo Renzi apre la giornata di lavoro alla Leopolda numero 5, la kermesse più cara all'ex sindaco di Firenze che proprio qui, ormai un lustro fa, diede inizio alla scalata del Paese. "Stiamo facendo un lavoro molto serio sui contenuti: 52 tavoli stamattina e 52 nel pomeriggio. Ma per un paio di ore ascolteremo storie di impresa: grandissime aziende, alcune tra le più grandi in Italia, chi vive l'esperienza dell'impresa sociale e storie di piccole imprese. L'obiettivo è riuscire a raccontare come anche in tempi di crisi si possa fare impresa", dice Renzi introducendo alcuni interventi tra cui Brunello Cucinelli e Patrizio Bertelli. 
"C'è una polemica in corso perché nella manovra abbiamo recuperato un po' di denari dalle slot machine - ha detto Renzi -. Polemiche che penso e spero possano essere superabili".
Dal recinto del PD arrivano però le prime - prevedibili - critiche. "Penso che più imbarazzante della contro manifestazione della Leopolda non ci sia niente". Lo sottolinea Rosy Bindi, a margine della manifestazione della Cgil, a chi gli chiede se la partecipazione della minoranza Dem al corteo possa imbarazzare il Pd. "Spero che Renzi ascolti questa piazza", aggiunge.
Altra stoccata arriva dal deputato Pd Stefano Fassina. "E' una lettura sbagliata che non riconosce come questa manifestazione sia per il lavoro e lo sviluppo, per correggere Jobs act e legge di stabilità", afferma Fassina a margine della manifestazione della Cgil. E sulla Leopolda aggiunge: "Avrei voluto che il segretario del Pd avesse organizzato una manifestazione di tutto il partito, un'assemblea dei circoli" al posto della kermesse fiorentina.
A Susanna Camusso risponde invece il ministro delle riforme Maria Elena Boschi in una intervista al Tg5: "Non c'è nessuna conta e nessuno scontro" tra chi è in piazza a Roma e chi è alla Leopolda a Firenze. "Qua ci diciamo in faccia cosa non funziona, ma facciamo anche delle proposte".
La tirata d'orecchie più amara, forse perché viene proprio da un ex alleato, cofondatore della Leopolda 1.0, è quella di Pippo Civati. "Quello che sta dicendo negli ultimi giorni Renzi è quello che diceva Berlusconi. Quando dice che ci sono un milione di persone in piazza e sessanta a casa Renzi fa una citazione letterale di Berlusconi. Era il 2002 e io ero in piazza". Io "avevo invitato Renzi a venire qui ma non è venuto", risponde poi a margine della manifestazione della Cgil a chi gli ricorda le parole del premier Matteo Renzi che ieri aveva affermato come la Leopolda fosse anche 'casa' di Civati. Poi una bordata a proposito delle parole del finanziere con base a LondraDavide Serra, che proprio da Firenze ha chiesto di limitare i diritti di sciopero ai lavoratori della pubblica amministrazione: "Mi sa che alla Leopolda c'è anche una delegazione della destra repubblicana statunitense....".
Non solo consenso"Io almeno producevo ricchezza. Mentre i parlamentari?". Sulla base dei guadagni di una vita questa è una delle domande che Mario, un ex metalmeccanico di Piombino rivolge al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, approfittando della bacheca messa a disposizione di quanti non sono riusciti a sedere a uno dei 100 tavoli di confronto e di idee della Leopolda5.



Semplici post-it colorati che raccontano il sentire di alcuni cittadini sulle questioni sociali, sulle esigenze degli immigrati e dei richiedenti asili politico, ma anche su altre più delicate come l'eutanasia, e c'è anche chi non vuole rendere pubblico il proprio contributo al tavolo di concertazione e lascia una busta bianca chiusa, così come c'è chi ringrazia, forse ironicamente, le scelte fatte da Renzi sui fondi di pensione complementare. Come ogni kermesse che si rispetti, poi, c'è anche qualche critica per l'organizzazione: "La formazione dei tavoli segreta - si legge di un post it - all'ultimo momento è un segnale tutt'altro che inclusivo. Delusione".

Rinnovate tutte le partnership e rieccoci!

Ve lo avevo promesso. Newsoneplus sarebbe tornato. Detto fatto, ecco qui, Sabato 25 Ottobre 2014 di nuovo online!

venerdì 1 agosto 2014

PRESTO DI NUOVO IN CARREGGIATA!

- 1 Agosto 2014
Salve, è da molto tempo che non ci sentiamo, io e il mio Staff abbiamo avuto dei problemi... Il sito dopo il grande boom e l'acquisto del nostro dominio di primo livello è stato un pò come dire, abbandonato. Questo ha recato delle conseguenze molto gravi alla nostra visibilità e credibilità. Le statistiche però appena viste mi danno qualche luce all'orizzonte.. Picchi giornalieri fino anche a toccare 40-50 persone collegate! Anche se è ormai da mesi che il sito non viene aggiornato.
Adesso ho deciso di dare una svolta, ricominciare e cercare soprattutto di rimediare, riattiveremo, account su tutti i social Facebook, Twitter ecc. ma al momento dovrò farlo solo, ma per voi questo ed altro. Come ben sapete gestire un sito non è molto facile, poi in particolare gestirne uno di news è altrettanto complicato, ma io c'è la metterò tutta per ritornare ai livelli di un tempo la gloria dei premi ricevuti, tutta la passione messa per portare avanti NEWSONEPLUS!
Se qualcuno inoltre fosse interessato ad entrare a far parte del nostro staff mi contatti! Al momento la squadra è composta da me e da N€w (0nd0r che si occuperà della sezione tecnologia e a cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti di essere rimasto anche dopo un periodo buissimo!
Perciò per voi e per l'onore del nostro sito vi garantisco che a tutti i costi anche da solo Newsoneplus rinascerà, tutte le rubriche saranno di nuovo aggiornate partendo dalla nostro ultimo grande successo "The Best Of Shazam"

STAY TUNED!


Antonio98

martedì 25 febbraio 2014

#MWC2014 Ecco Blackphone, lo smartphone più sicuro al mondo

Blackphone è il nome del primo smartphone Android al mondo a concentrarsi sulla privacy dell’utente. Il dispositivo è appena stato presentato al Mobile World Congress (MWC) di Barcellona. Cos’ha di speciale questo nuovo device?

L’iniziativa Blackphone è il risultato di uno sforzo internazionale congiunto, co-fondata dal produttore hardware spagnolo Geeksphone, e da Silent Circle, fornitore di diverse soluzioni software destinate a proteggere la privacy degli utenti.

Il Blackphone monta un modulo cellulare sbloccato che funziona con qualsiasi rete GSM in tutto il mondo, e un “PrivatOS” basato su Android. Lo smartphone verrà fornito in bundle con una serie di strumenti per la privacy tra cui un abbonamento biennale alla suite Silent Circle per cifrare chiamate, messaggi e contatti. Saranno inclusi anche strumenti per cancellare da remoto e ripristinare il dispositivo via cloud.

E’ importante precisare che è possibile utilizzare solo l’app Silent Circle per chiamare altri che sono iscritti alla stessa suite di applicazioni. Il bundle include un abbonamento di un anno per tre amici e la famiglia, ma la maggior parte delle chiamate probabilmente non saranno protette, a meno che non si voglia pagare per coprire tutti gli amici.

Lo stesso dispositivo dispone di uno schermo IPS da 4.7 pollici HD, un processore quad-core 2GHz, 2GB di RAM e 16GB di storage nativo. Purtroppo, non ci sono slot microSD. La fotocamera posteriore è da 8MP e quella frontale da 0,3 MP. Il device dispone di connettività LTE.

#MWC2014 Samsung Galaxy S5: Ecco svelato il nuovo smartphone conlettore d’impronte digitali e resistente all’acqua

Grande evento Samsung ieri sera, che ha visto la presentazione del nuovo Galaxy S5. Lo smartphone di nuova generazione viene presentato come un dispositivo in grado di rispondere alle esigenze e alle richieste di tutti gli utenti.
Samsung si è mostrata felice di accontentare i bisogni dei consumatori, creando quindi un dispositivo in grado di rispondere a 5 richieste:
  • Design
  • Fotocamera
  • Connettività
  • Vita
  • Fitness
Partendo dal Design, possiamo dire che il Galaxy S5 è dotato di un display da 5,1 pollici FHD Super AMOLED con la risoluzione di 1920×1080 pixel. Il retro è in plastica perforata che assicura un buon feedback tattile e risulta essere anche molto resistente ai graffi. Il dispositivo è alto 14,2 cm, largo 7,25 cm e spesso 0,81 millimetri in un peso complessivo di 145 grammi.
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lunedì 24 febbraio 2014

#MWC2014 Trapelate le immagini del Galaxy S5 a poche ore dalla suapresentazione ufficiale

Tra poche ore, all’evento in programma alle 20 di stasera al MWC, Samsung dovrebbe presentare al mondo il suo nuovo Galaxy S5. Il nuovo smartphone della società sudcoreana però è già stato “svelato” da alcune immagini trapelate pochi minuti fa. Ecco quello che quasi certamente sarà il Galaxy S5.
L’evento riservato al Samsung Galaxy S5  è destinato a suscitare una grande attenzione mediatica e non solo, se non altro perché si tratta di uno dei più grandi produttori di smartphone al mondo, il quale è riuscito a mantenere segreti i dettagli del suo nuovo smartphone, fino ad oggi. Qualcuno al MWC infatti è riuscito a scattare diverse foto del Galaxy S5 poche ore prima dell’annuncio, descrivendo alcune nuove caratteristiche del nuovo device.
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#MWC2014 – Nokia X, X+ ed XL: ecco i nuovi device economici Android

Nokia ha lanciato ufficialmente i suoi primi dispositivi basati sul progetto Android, noti come Nokia X, X + ed XL, i quali sono sorprendentemente economici.

Il Nokia X avrà uno schermo IPS da 4 pollici, risoluzione 840 x 480, 512MB di RAM, 4GB di memoria interna espandibile tramite slot microSD e fotocamera da 3 megapixel e batteria da 1.500 mAh.

Il Nokia X + invece è dedicato allo sport, possiede le stesse specifiche del precedente dispositivo, tranne la RAM (768 MB) e una microSD da 4GB inclusa.

Il Nokia XL, come avrete intuito dal nome, avrà uno schermo più grande (5 pollici), con risoluzione 800×480, fotocamera posteriore da 5mp e anteriore da 2mp, memoria interna di 4 GB espandibile tramite microSD e 768MB di RAM.

Gli smartphone sopracitati si basano su una particolare versione di Android, della quale Nokia afferma che avrà i vantaggi dell’ecosistema Android, ma con una “esperienza diversa”. Vengono infatti integrati i servizi di Microsoft e di Nokia all’interno del sistema operativo come Skype, One Drive, Here Maps e Nokia Music Mix. È possibile accedere al Market Place Nokia e negozi di terze parti, ma non Google Play. I prezzi partiranno da 89€ per il Nokia X, 99€ per il Nokia X+ e 109€ per il Nokia XL.

Roma, scompaiono 2 calciatori Congo

Due giocatori della nazionale Under 20 di calcio della Repubblica del Congo sono scomparsi a Roma. I due, di 16 e 17 anni, erano in ritiro con la squadra in un hotel e il loro rientro a casa era previsto tra due giorni. Sembra che i due calciatori abbiano preso accordi via Faceboook con una persona che avrebbe loro garantito, dietro compenso, la fuga per non rientrare in patria, dove sono in corso violenti scontri etnici e con gruppi paramilitari.

Roma, scompaiono 2 calciatori Congo

Dopo essere usciti pomeriggio per un giro in città, i due ragazzi non avevano fatto rientro in albergo in zona Eur. A denunciare la scomparsa dei due giocatori alla polizia sono stati i responsabili della Federazione congolese. Fino ad alcuni giorni fa la nazionale dei giovani aveva partecipato per la prima volta al Torneo di Viareggio, 'vetrina' dei calciatori in erba. A ricoprire l'incarico di selezionatore del Centro nazionale di formazione di giovani calciatori della Repubblica del Congo è proprio un allenatore italiano, Paolo Berrettini, in passato già allenatore del Senegal.

Il più antico frammento sulla Terra? Uno zircone di 4,4 miliardi d'anni

E' un frammento minuscolo, che ha circa 4,4 miliardi di anni ed è stato rinvenuto in uno sperone di roccia nella regione di Jack Hills, nell'Australia occidentale. Si tratta di uno zircone, un minerale cristallino, il più antico frammento della crosta terrestre mai ritrovato dall'uomo. Ad annunciarlo un articolo sulla rivista Nature Geoscience, scritto da un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Astrobiologia in Wisconsin.
Il più antico frammento sulla Terra? Uno zircone di 4,4 miliardi d'anni
Secondo lo studio, la crosta terrestre si è costituita appena 160 milioni di anni dopo la formazione del nostro sistema solare avvenuta circa 4,6 miliardi di anni fa. Ed è in quel periodo che si è formato lo zircone. "Prima la Terra - dice Valley - era solo una palla di fuoco coperta di oceani di magma." Il nostro pianeta è stato 'assemblato' da un sacco di materiale eterogeneo del sistema solare. Ha subito un intenso bombardamento di meteore ed anche, 4,5 miliardi di anni fa, la collisione con un oggetto delle dimensioni di Marte. Da questo scontro si sarebbe formata la Luna.

Lo studio, secondo Valley, rafforza la teoria di una 'Terra primordiale raffreddata' dove, poco tempo dopo il raffreddamento della crosta, le temperature si sono abbassate abbastanza per avere acqua liquida, oceani e una idrosfera. "La nostra conclusione è che la Terra aveva una idrosfera prima di 4,3 miliardi anni fa, e forse la vita è arrivata non molto tempo dopo", conclude Valley.

"Inoltre questo lavoro può contribuire anche a far capire il processo di formazione di altri pianeti abitabili"."I risultati ottenuti con questa nuova tecnica, se confermati, - commenta Antonio Brambati direttore del Dipartimento di Scienze geologiche dell'Università di Trieste - dimostrerebbero che il consolidamento del nostro pianeta è da considerarsi quasi contestualmente alla sua formazione, visto che l'età della Terra è valutata attorno a 4,5 - 4,6 miliardi di anni e quella del frammento studiato è di 4,4 miliardi di anni. Ciò inoltre riconfermerebbe la nostra familiarità con la Luna per composizione ed età, di poco inferiore a quella del nostro pianeta, come è stato dimostrato dalle datazioni radiometriche effettuate su frammenti di rocce lunari riportate sulla Terra dagli astronauti del progetto Apollo".

Milano, tassista in coma dopo una banale lite: caccia all'aggressore

Un tassista versa in gravissime condizioni dopo essere stato aggredito al culmine di una lite scoppiata, pare per banali motivi di viabilità, in centro a Milano. L'uomo, di 68 anni, è in coma e ora è sottoposto a un delicato intervento chirurgico all'ospedale Niguarda. Sarebbe stato colpito con una pesante confezione di bottiglie, lanciata sembra da un pedone, e avrebbe poi sbattuto il volto per terra. L'aggressore è ora ricercato.
Milano, tassista in coma dopo una banale lite: caccia all'aggressore
Tutto è successo intorno alle 20.30 in via Morgagni, non distante da Corso Buenos Aires. Alcuni testimoni hanno parlato di una violenta ma breve lite fra il tassista e un pedone. Quest'ultimo avrebbe scagliato un pacco di bottiglie, o un altro oggetto pesante, che stava trasportando a mano o che ha preso da un'altra parte (forse la sua macchina verso la quale stava andando). Il 68enne sarebbe quindi caduto battendo la testa su un'automobile o per terra. Molti particolari della vicenda, comunque, non sono ancora chiari.

S'appendono per gioco a una trave 10 feriti in discoteca a Sabaudia

Dieci persone sono rimaste ferite, di cui una in modo serio, a causa del crollo, ieri notte, di un soppalco di una discoteca sul lungomare di Sabaudia. Il crollo si è verificato durante una festa a cui stavano partecipando anche i giocatori del Latina Calcio, squadra di serie B. Durante la festa alcuni ragazzi, tra cui un calciatore, si sono appesi ad una trave che ha ceduto.
S'appendono per gioco a una trave 10 feriti in discoteca a Sabaudia
"Non è la prima volta che ci ritroviamo per passare una serata insieme - ha detto il capitano del Latina Andrea Milani - lo facciamo spesso, è un modo per fare gruppo e consolidare la nostra coesione anche fuori dal campo. Posso tranquillamente affermare che non eravamo assolutamente ubriachi, nessuno di noi si è reso protagonista di atteggiamenti pericolosi. La caduta del soppalco è stata la conseguenza di un momento di euforia, sempre nell'ambito di un sano divertimento".

"Quanto accaduto - ha precisato anche il vicepresidente della società Pasquale Maietta - si è verificato per una leggerezza da parte di un ragazzo di 22 anni che si stava divertendo con i propri compagni". Il giovane ferito in modo più serio è stato ricoverato in ospedale.

Governo, Renzi pronto per la fiducia Tasse, Palazzo Chigi smentisce Delrio

 Matteo Renzi si prepara a chiedere la fiducia in Parlamento puntando su un "serio" taglio al cuneo fiscale, meno tasse alle imprese e detrazioni sull'Irpef. "Niente promesse, proveremo" a ridurre le tasse, annuncia. Ma la sola ipotesi, paventata dal sottosegretario Graziano Delrio, di un aumento del carico sui Bot, crea agitazione nella maggioranza, con Palazzo Chigi costretto a precisare che "l'orizzonte del governo è quello di una riduzione delle tasse".
Governo, Renzi pronto per la fiducia
Tasse, Palazzo Chigi smentisce Delrio
Il piano di Renzi - Proprio con Delrio, Renzi ha lavorato ai dossier del programma di governo. "Non annunci spot ma visione alta e concretezza da sindaci", promette in vista della prova del voto di fiducia al suo esecutivo, che lo vedrà al debutto lunedì al Senato e martedì alla Camera. Ai cittadini che gli pongono le domande via Twitter, il presidente del Consiglio anticipa alcuni dei temi che saranno al centro della sua azione. La pressione fiscale ("Ho sempre ridotto le tasse, da amministratore"), l'economia digitale ("Resterete sorpresi"), la giustizia ("Sul tavolo il dossier di Gratteri"), la spending review, naturalmente le riforme (stop ai decreti omnibus) e anche il conflitto d'interessi. E poi, un cambio radicale della burocrazia: "Madre di tutte le battaglie".

Tasse, riduzione e rimodulazione - Sul fisco, l'obiettivo è quello di ridurre nel complesso le tasse, a partire da quelle sul lavoro. Per riuscire, ipotizza non solo di trarre risorse da spending review, operazioni industriali e dal rientro dei capitali. Ma anche di rimodulare rendite finanziarie e tasse sul lavoro, innalzando ai livelli europei la tassazione sulle rendite. E, perché no, anche quella dei Bot. "Valuteremo. Ma se una signora anziana ha messo da parte 100 mila euro in Bot - spiega Delrio - non credo che se le togli 25, 30 o 50 euro ne avrà problemi di salute".

Ed è polemica sulle parole di Delrio - Ipotesi che scatena subito polemiche. "Non è un segnale giusto", dice Susanna Camusso. Insorge Forza Italia: "Vogliono tassare i risparmi delle famiglie", denuncia Giovanni Toti. "Idea folle, demenziale e suicida", afferma il segretario della Lega Matteo Salvini. Ma si registra agitazione anche gli alleati della maggioranza, a partire da Ncd, che con Renato Schifani avverte: non funziona il "fallimentare sistema di aumento della pressione fiscale, neanche" se serve per ridurre il cuneo. Bisogna ridurre "subito le tasse sulle famiglie e sulle imprese", scrive su Twitter Angelino Alfano.

Telefonata con Merkel e Netanyahu -
 Il 15 marzo intanto il premier sarà a Berlino, per un bilaterale Italia-Germania di cui parla nel pomeriggio con Angela Merkel, poco prima di una telefonata con il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Presto si entrerà nel vivo dell'azione, in Italia e all'estero. Con un avvertimento. "Se le Camere decideranno che le nostre riforme sono sbagliate o troppo forti", si tornerà al voto: "Renzi non ha paura delle urne", assicura Delrio.

#MWC2014 Report 23 Febbraio

Dopo aver visto svelati i cinque nuovi prodotti di Huawei sul quale punta tutto, ci aspetta un pò di meritato riposo in vista del'impegnativa giornata di domani.
Grazie mille a tutti voi che ci state seguendo e apprezzate il nostro operato!
Per oggi da Barcellona è tutto a domani!
Antonio98

#MWC2014 Il router MiFi LTE più veloce al mondo si chiama Huawei E5786 e ricarica lo Smartphone

Huawei è nota per i suoi router portatili e sono molto diffusi in Italia, anche se di solito sotto il marchio della compagnia telefonica (come Vodafone, Tim, Wind, H3g). Oggi a Barcellona è stato presentato il gioiellino di ultima generazione, che troveremo in commercio quest’anno.

Huawei ha presentato 5 nuovi dispositivi oggi, questa è la volta di E5786, per tutti gli altri prodotti potete cliccare qui.
Huawei E5786 fa parte della categoria di router Wi-Fi portatili, anche detti MiFi, ed è dotato di tecnologia LTE cat.6, ovvero raggiunge i 300Mbps in downloaded i 100Mbps in upload. Naturalmente la velocità di navigazione dipende dall’operatore telefonico. Una potenza maggiore è utile per gestire più connessione e Huawei E5786 permette di collegare tramite Wi-Fi 802.11ac dual-band fino a 10 dispositivi contemporaneamente.
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#MWC2014 Huawei presenta MediaPad X1, il tablet che ricarica lo Smartphone!

Questo device rappresenta probabilmente l’unione perfetta tra un tablet e uno smartphone non solo a livello di dimensioni ma anche per quanto riguarda la sua componentistica hardware e software.
Il dispositivo è dotato di uno schermo Full HD da 7 pollici da 323 pixel per pollice e un processore quad-core da 1.6GHz, il tutto racchiuso in un elegante corpo in metallo da 7.18mm.
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Sulla parte frontale del tablet non sono presenti pulsanti fisici, ma introno alla cornice della periferia vi sono posizionati i classici tasti volume, power, ingresso jack e spazio SD card grazie al quale è possibile espandere la memoria del dispositivo fino a 16 GB. Sempre sul lato frontale troviamo una fotocamera da 5 megapixel. Nonostante le capacità di questa cam superino di gran lunga quelle richieste dall’esigenza di effettuare videochiamate, Huawei ha pensato a coloro che necessitino di effettuare autoscatti di buona qualità.

#MWC2014 Huawei presenta MediaPad M1 tablet con 4G ed SMS

Vi avevamo pre-annunciato 5 nuovi dispositivi Huawei ed eccovi la presentazione del nuovo MediaPad M1 che si va ad aggiungere alla schiera di nuovi prodotti al MWC 2014 di Barcellona.

Se siete afflitti dell’eterno dilemma “acquisto un tablet o uno smartphone?” questo device potrebbe mettere fine ai vostri dubbi. MediaPad M1 è un tablet da 8 pollici basato su Android 4.2.2 Jelly Bean. Grazie alla possibilità di inserire una SIM Card, si hanno tutti i vantaggi dei più recenti smartphone come la possibilità di sfruttare la rete 4G LTE, effettuare chiamate e ricevere e inviare messaggi di testo.
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Lo schermo, che come anticipato è da 8 pollici, ha una risoluzione di 1,280×920 pixel. Tra gli hardware troviamo un processore quad-core da 1.6GHz.

#MWC2014 Huawei presenta lo Smartphone Android Ascend G6 dedicato ai giovani

Come già anticipato in precedenzaHuawei sta presentando la sua nuova schiera di prodotti al MWC 2014 di Barcellona. Ecco il nuovo Ascend G6.


Come si denota dal video di presentazione, il device Ascend G6 è rivolto ad una clientela giovanile. Tra le caratteristiche del prodotto troviamo:
  • Fotocamera frontale da 5 megapixel.
  • Fotocamera principale da 8 megapixel.
  • Processore quad-core da 1.2 GHz.
  • Display da 4.5 pollici con risoluzione di 960×540 pixel.
  • Il sistema operativo scelto è Android 4.3 Jelly Bean.
  • La possibilità di connettersi in 4G per un più veloce download.
Il dispositivo è dichiaratamente orientato verso una clientela giovane, tra i 18 ed i 30 anni, ed include una serie di funzioni tra le quali la funzione “touch-to-share” ovvero

domenica 23 febbraio 2014

#MWC2014 Lo Smartwatch Huawei si chiama TalkBand e non è un indossabile come tutti gli altri

Lo Smarwatch Huawei si chiama TalkBand e scopriremo presto il motivo di questo nome. Si presenta come un braccialetto di gomma da portare al polso, un po’ come i dispositivi indossabili UP di Jawbone o Force di FitBit, con la differenza che la componente “Smart” si rimuove dal braccialetto all’occorrenza, un po’ come il caso di Shine di MisFits.
Il dispositivo si collega tramite NFC e Bluetooth 4.1 (basso consumo di energia) ed oltre ad inviarci le notifiche che riceviamo sullo Smartphone o Tablet, tiene

Rosarno: l'istituto ''Piria'' ricorda Fabrizio Pioli

Nella ricorrenza del secondo anniversario della morte di Fabrizio Pioli, l’Istituto Piria dI Rosarno presso l’Auditorium alle ore 10.00 di Lunedì 24 febbraio p.v., ricorderà  il dramma di Fabrizio e della sua famiglia con un’attività teatrale NEL NOME DI DIO,opera di Carmine Pagano, dedicato al sacerdote del quartiere Brancaccio di Palermo,don Pino Puglisi,ponendo l’attenzione sull'importanza delle istituzioni, della funzione educatrice della scuola e delle infrastrutture culturali che ha  rappresentato il punto nodale del costante impegno umano, sociale e religioso del parroco siciliano.
In occasione della beatificazione e del ventesimo anniversario dell’omicidio e nel secondo anniversario della morte di Fabrizio,verranno ricordati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, gli uomini delle loro scorte e le tante vittime di tutte le mafie.
La preside,Mariarosaria Russo, che curerà l’evento, ha puntualizzato i motivi che l’hanno indotta a questa scelta:
Il bisogno di ricordare i preziosi valori dell’amore e della fratellanza universale; la necessità di offrire agli studenti momenti di riflessione atti a generare negli animi una sostituzione dei valori materiali con quelli dello spirito; l’urgenza di un risanamento morale che induca tutti ad un ripensamento individuale sulle proprie responsabilità di fronte ad angosciosi fenomeni  causati dalla emarginazione, dalla intolleranza e dalla violenza .. E solo l’immediatezza dell’arte teatrale può meglio comunicare al pubblico i messaggi contenuti nelle intenzioni dell’autore con la necessaria forza drammatica e carismatica che consente agli spettatori una utile verifica delle proprie capacità di ritrovare in se stessi indispensabili pensieri ed espressioni d’amore.

Genova, sedotti e ricattati su Skype Studentesse nel mirino dellaProcura

Le hanno ribattezzate sexy ricattatrici: sono studentesse universitarie che adescavano professionisti su Skype con giochini erotici, per poi estorcere del denaro. In pratica invogliavano le loro "vittime" a mettersi a nudo davanti alla web-cam, poi li ricattavano per evitare che foto e video fossero pubblicati oppure spediti a mogli e fidanzate.

Un giro di soldi e ragazze - segnalato dalla Repubblica di Genova -  finito nel mirino della Procura della Repubblica che ha intercettato una venticinquenne genovese, ora indagata per estorsione o tentata estorsione. L'avvenente studentessa, per racimolare soldi, avrebbe chiesto 500 euro a un professionista che si era prestato al giochino erotico. Un caso che non è isolato. La "cattura" delle vittime sui siti Internet, infatti, è un fenomeno dilagante, e negli scorsi mesi ha interessato le Procure di altre provincie italiane, tra cui Biella e Treviso.
La genovese in questione è stata denunciata dall'uomo una volta resosi conto di essere caduto nella trappola. Prima di pagare avrebbe chiesto alla ragazza qualche giorno di tempo per riflettere, poi si è deciso a rivolgersi alla magistratura. Nell'esposto avrebbe raccontato di aver conosciuto la studentessa attraverso degli amici in comune, poi lo scambio di telefonini, infine l'appuntamento su Facebook. "Mi ha invitato su Skype, così avremmo potuto guardarci", ha precisato l'uomo. Che non si aspettava le insidie della rete. 

Arisa battagliera: "Volevo vincere il Festival di Sanremo e l'ho vinto"

"Tranquilli, non vincerò io e punto su Noemi". Scaramantica o no la cantante ce l'ha fatta battendo Raphael Gualazzi eRenzo Rubino. "Controvento" è stata incoronata la canzone vincitrice della 64esima edizione della kermesse. "Volevo vincere e ho vinto, questa è una gara e sei si corre lo si fa per tagliare il nastro. Il mio brano? Il più pop", ha detto a Tgcom24.

E' vero che preferivi il brano scartato?
Ero partita con la volontà che fosse salvata dal televoto e la Sala Stampa 'Lentamente (il primo che passa)' e tutto sommato sono contenta lo stesso perché ho visto che il brano è molto gettonato sui social. Poi questa canzone la porterò con me sia nel disco che in tour.

Perché ha convinto di più “Controvento”?
'Controvento' evidentemente è piaciuta di più perché pop, io sono anche un'artista pop ed evidentemente la gente vuol vedere e ascoltare questo. Dunque la mia canzone era più pop di quella di Raphael Gualazzi e Renzo Rubino, anche se il fatto che loro siano sul podio vuol dire che un'evoluzione nel panorama musicale c'è stata.

Ti aspettavi di vincere?

Io volevo vincere. Se siamo qui e facciamo questa maratona, corriamo e si corre per vincere e tagliare il nastro. Se no che ci andiamo a fare a Sanremo?

C'è qualcosa che ti ha dato fastidio in questi giorni?
Eliminerei i pronostici della vigilia del Festival. Secondo me condizionano un po' questa fiera della musica, quando invece semplicemente gli artisti dovrebbero portare qui i loro progetti per presentarli all'Italia intera.

Ucraina: 82 i morti e 645 i feriti Torna la calma nella piazza di Kiev

Liberati, per ordine del ministero dell'Interno ad interim, i 64 manifestanti arrestati. Trenta agenti indagati per violenze

E' di 82 morti e 645 feriti il bilancio ufficiale degli scontri degli ultimi giorni tra polizia e insorti in Ucraina. Le persone ricoverate in ospedale sono 423, secondo le stime del ministero della Salute di Kiev. Sono stati intanto liberati 64 manifestanti arrestati durante le proteste, per iniziativa del ministro dell'Interno ad interim, Arsen Avakov. Situazione tranquilla in piazza Indipendenza, centro delle manifestazioni.

Dopo la rivolta che ieri ha messo in fuga il presidente Viktor Ianukovich, la Bbc scrive su Twitter, citando il suo inviato a Kiev: "La gente è prudente e spera che il presidente se ne sia andato. Ma dove?". E intanto la leader dell'opposizione, Iulia Timoshenko, una volta liberata, ha invitato i manifestanti a restare in piazza per "andare avanti fino alla fine". 

Si apprende inoltre che sarà avviata un'indagine sulle violenze perpetrate dalla polizia contro i manifestanti. Per ora sono una trentina i poliziotti accusati, secondo quanto riferisce l'agenzia Interfax.

sabato 22 febbraio 2014

Il Mobile World Congress 2014 si segue su Newsoneplus: In diretta daBarcellona, dal 23 Febbraio!

Anche quest’anno, dal 24 al 27 Febbraio, si terrà il Mobile World Congress nella bellissima città di Barcellona. Si tratta dell’evento più importante dell’anno per tutti gli appassionati di tecnologia ed Newsoneplus, per il secondo anno di seguito, parteciperà al Congresso come Stampa.
Sul nostro Sito potrete leggere le ultime novità tecnologiche e nello specifico tutto ciò che riguarda il futuro della telefonia e dei tablet. Vi forniremo recensioni, foto e videorecensioni dei nuovi smartphone addirittura con mesi in anticipo rispetto alla loro effettiva commercializzazione. Samsung svelerà il nuovo Galaxy S5 e riusciremo a provarlo e descrivervi tutti i particolari, Nokia terrà il proprio evento, così come HTC, LG, Huawei, SONY, Microsoft, Google e tanti altri marchi ci sveleranno le proprie novità.
Una valanga di nuovi ed interessanti articoli vi aspettano, ogni giorno a partire dal 23 Febbraio fino alla fine del mese. Per raggiungere più facilmente tutti gli articoli, abbiamo creato una categoria sul Menu Principale, chiamata MWC 2014.
Sarà una settimana intensa, in cui potremo vivere la tecnologia e permetteremo anche a tutti voi di farlo. Anche il MWC 2014 si segue su Newsoneplus!

Whatsapp ritorna a funzionare!

Aggiornamento Articolo Precedente
Dopo tre ore di inattività l'app di messaggistica istantanea più famosa e utilizzata al mondo, Whatsapp è ritornata a funzionare. Ciarca alle 23:40.
Non si sanno ancora le cause certe del disservizio. Vi faremo sapere appena la società lo comunicherà.


Aggiornamento 00:04
Whatsapp tramite l'account ufficiale su Twitter avvisa che il servizio è ripristinato e si scusa per l'inattività.
WhatsApp Status (@wa_status)
WhatsApp service has been restored. We are so sorry for the downtime...

Purtroppo non si sa ancora nulla sulle cause del disservizio. 

Whatsapp non funziona. In tutto il mondo impossibile inviare o riceveremessaggi


Dalle 19.30 italiane l'app è ferma. La comunicazione ufficiale arriva solo alle 22.07, si tratta problema ai server. Una partenza non felice dopo l'operazione che ha visto il sistema di instant messaging più potente del globo comprata per 19 miliardi di dollari da Facebook
E' giù. Fermo. WhatsApp non funziona. E in tanti si stanno chiedendo perché. Due giorni dopo l'annuncio dell'acquisizione da parte di Facebook dell'applicazione più famosa per inviare i messaggi istantanei grazie all'utilizzo della rete internet, tutto è down. Una partenza non felice dopo l'operazione che ha visto l'app creata da Brian Acton e Jan Koum comprata per 19 miliardi di dollari, una cifra mai pagata prima. E la rete è nel panico. Persa tra spiegazioni più o meno plausibili. Sopratutto su Twitter il malcontento degli utenti sta dilagando. L'hashtag #whatsappdown è primo nei trending topic di tutto il mondo, ed è sommerso dai tweet.
 
La causa più plausibile è un attacco di hacker. Oltre alla questione riguardante la pubblicità, gli utenti credono che gli hacker si siano scagliati contro Zuckerberg. Fino alle 22.07 non era arrivata alcuna comunicazione ufficiale. Poi la conferma, un problema ai server. 

Attualmente l'app per smartphone parte ma non riesce a connettersi.

Non è la prima volta che accade un sovraccarico del sistema, specie nei fine settimana, quando il traffico è più intenso. Anche un sovraccarico dei server sarebbe comunque da ricollegare a un attacco esterno. Con i suoi 450 milioni di utenti attivi ogni mese, 320 milioni al giorno e un milione di nuovi iscritti ogni 24 ore, Whatsapp è instant messaging più potente del globo. Ma l'operazione di Zuckerberg ha creato una diffidenza globale. Qualora il problema non fosse risolto entro poche ore, bisognerà attendere domani. 

Aggiornamento

Sull’account ufficiale Twitter, WhatsApp si scusa dei problemi con i server ed avvisa che potrebbero tornare on line velocemente. Intanto sono passate circa 2 ore, i primi problemi sembrano essersi riscontrati verso le 19:20 in tutto il mondo.